Lonely Planet e Terra Madre: insieme sulle strade del gusto
Dall'incontro tra due visioni del mondo molto simili, quella di Lonely Planet e quella di Terra Madre, è nata una grande opportunità per i viaggiatori italiani.

Lonely Planet e Terra Madre: insieme sulle strade del gusto
IL PROGETTO
Turismo responsabile e spirito indipendente sono da sempre i valori di Lonely Planet. L'impegno in favore della conservazione e del rafforzamento di una produzione alimentare sostenibile è tra i princìpi che ispirano il progetto Terra Madre fin dalla sua costituzione. Nata nel 2004 sotto l'egida di Slow Food, in pochi anni Terra Madre ha messo insieme una rete mondiale di tutti coloro che vogliono operare per preservare, incoraggiare e promuovere metodi di produzione alimentare sostenibili, in armonia con la natura, il paesaggio, la tradizione.
Era più che naturale, dunque, che questa vicinanza di intenti desse luogo a una collaborazione, tutta a vantaggio dei viaggiatori del nostro paese abituati a girare il mondo in cerca dell'anima di un territorio, di esperienze non contraffatte e, certo, di cose buone da mangiare.
Da qualche tempo, infatti, nelle nostre guide in italiano si possono leggere approfondimenti sui prodotti della terra redatti a cura di Terra Madre. Lo scopo di questo contributo è guidare un pubblico sempre più consapevole e attento alla scoperta di un aspetto prezioso e fondamentale dell'esperienza del viaggio: l'incontro con le tecniche di lavorazione, i popoli, le culture e i prodotti tradizionali che rischiano di scomparire per sempre.
INFINITE IDEE DI VIAGGIO
Le informazioni e gli spunti del capitolo "I prodotti della terra" curato da Terra Madre non sono soltanto uno strumento per approfondire la conoscenza della cultura alimentare della destinazione che si intende visitare.
Declinati in modo pratico, diventano una meravigliosa e gustosa fonte di ispirazione per organizzare il viaggio. L'idea è che un'esperienza in Malaysia, Portogallo, Australia, Argentina o Senegal (per citare solo alcune delle destinazioni interessate al progetto e per dar conto dei cinque continenti) sia più appagante e completa se la si interpreta come un'occasione per entrare in contatto diretto con culture da difendere e, allo stesso tempo, con prodotti tipici da gustare.
Un'occasione, per di più, facile da realizzare grazie ai riferimenti puntuali e ai contatti dei presìdi sempre indicati nel capitolo.
Lontano dal main stream del turismo omologato e dai sapori anonimi che spesso si incontrano nei viaggi organizzati (quando capita di mangiare lo stesso pollo a Bali o a Nairobi, per intenderci), questo modo di viaggiare diventa un valore da trasmettere e in cui credere: proprio come ha fatto Lonely Planet aderendo con entusiasmo alla collaborazione con Terra Madre.