Sapori di stagione a Tallinn

Redazione Lonely Planet
6 minuti di lettura

L’Estonia è una nazione di buongustai, le cui tradizioni gastronomiche affondano le radici in un passato lontano. Nel 2022, questa lunga storia d’amore con il cibo ha richiamato l’attenzione degli autori delle Guide Michelin, facendo dell’Estonia la prima delle Repubbliche Baltiche a comparire sulla prestigiosa guida.

La città vecchia di Tallinn ©DragonWen /Shutterstock
La città vecchia di Tallinn ©DragonWen /Shutterstock
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Entrare nella Città Vecchia di Tallinn – un pittoresco luogo di musei, dimore antiche e chiese tutelato dall’Unesco – è come fare un salto nel passato, ai tempi in cui la città era un prospero centro lungo le rotte commerciali della Lega Anseatica. In quel periodo (XIII-XV secolo), le spezie esotiche importate fecero la loro comparsa nella cucina del paese, e nel corso dei secoli divennero irrinunciabili.

Qualche secolo dopo, Tallinn ha accolto nuove influenze esterne, stavolta su scala globale, pur preservando, per mano di chef talentuosi che le rileggono in chiave creativa, le ricette della tradizione. Per apprezzare al meglio questa commistione di passato e futuro è bene alternare ristoranti innovativi in stile scandinavo e locali tipici con pareti in pietra. Pane di segale, funghi selvatici, selvaggina, pesce e frutti di bosco sono alcuni degli ingredienti della cucina estone: ma è la genuinità al primo posto. Gli estoni prediligono materie prime locali e di stagione in quanto per loro l’alimentazione sostenibile è una scelta di vita, non una risposta alla crisi climatica.

Tallinn è una città moderna in cui abbondano i mercati agricoli. Inoltre qui assaggerete birre artigianali invecchiate in botti di quercia e infuse con botaniche dei boschi e gin artigianale distillato con ginepro estone. E poi i vini, insaporiti con frutti di bosco, erbe e fiori, spesso ingiustamente trascurati.

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Cafe Maiasmokk

Nella Città Vecchia di Tallinn si trova il più antico caffè dell’Estonia, fondato nel 1864. I suoi interni in stile rococò, tra cui il pavimento a scacchi e le intricate boiserie, sono rimasti quasi immutati. Assaporate una generosa fetta di torta appena sfornata o una pralina artigianale mentre ammirate il viavai su Pikk Tänav. Il piano superiore dell’edificio ospita un ristorante aperto a pranzo dove si servono minestre della casa, insalate e altre portate senza pretese. Inoltre un museo documenta la storia dell’edificio e illustra la tradizionale produzione estone del marzapane.

Lee

I danesi hanno l’hygge e gli estoni hanno il lee, un termine arcaico che indica la consuetudine di radunarsi attorno al fuoco, scambiandosi storie e condividendo buon cibo. Questo concetto antico è alla base della filosofia di questo locale prestigioso nella Città Vecchia. Qui, Hiroaki Takeda e la sua squadra di chef seguono le stagioni per elaborare un menu che presenta, in ogni portata, i sapori classici della cucina estone. “Le materie prime locali sono più saporite” spiega Hiroaki. Per apprezzare al meglio il suo talento potete provare la ‘lee experience’, un menu di sei portate scelte dallo chef.

Balti Jaama Turg

Situato nel creativo quartiere di Telliskivi a Tallinn, il Balti Jaama Turg è il più grande mercato agricolo della città, che ospita anche chioschi alimentari e negozietti di artigianato. Fin dalla sua nascita nel 1993 è un punto di riferimento del quartiere, nonché uno dei luoghi più indicati per gustare carne allevata localmente, ma anche patate e formaggi baltici. Cercate i banchi che si rivolgono alla cospicua popolazione russa del paese così potrete gustare piatti di carne come stroganoff di manzo e pelmeni. Al piano superiore cercate lo street-food di Uulits, dove potrete acquistare i migliori hamburger in città. 

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Il quartiere hipster di Telliskivi  ©Karis48 /Shutterstock
Il quartiere hipster di Telliskivi ©Karis48 /Shutterstock

Junimperium

Fondato nel 2019 dall’esperto di gin locale Tarvo Jaansoo, la distilleria/ bar Junimperium è il luogo di nascita di numerosi gin pluripremiati. Tra gli altri, il World Gin Awards’ Best Sloe Gin, che i mixologi del locale hanno inserito nella ricetta di un cocktail dal sentore pungente. Questo locale dall’aria hipster ha sede in un magazzino di fronte al Balti Jaama Turg ed è sul retro, simile a un laboratorio alchemico, che avviene la magia. Le bacche di ginepro locali, dotate di un gusto asprigno tipico, sono alla base di ogni gin. All’alcol vengono aggiunte le botaniche, tra cui coriandolo, radice di angelica e timo, così come agrumi coltivati in Estonia e altrove. Cercate le edizioni limitate come il gin con infusione di amarene.

Valgejõe Veinivilla

Al Valgejõe Veinivilla, nella Contea di Harju, la degustazione di vini è una cosa seria. Dopo un tour delle cantine, dove apprenderete i metodi di produzione vinicola dell’Estonia, fra le varie attività potete optare per una passeggiata nel bosco con un calice in mano, e un abbraccio agli alberi, per un immediato rilascio di dopamine. Poiché l’Estonia non gode di sole perenne e ha un clima piuttosto fresco, il vino qui non è realizzato con semplice uva. Infatti, i produttori utilizzano anche i frutti di bosco, botaniche e altri frutti resistenti che ben tollerano il clima locale. Valgejõe è una delle aziende vinicole più vicine a Tallinn, da cui dista 50 minuti in autobus.

Harmoonikum

Se vi è piaciuta la cucina di Tallinn, potete imparare a preparare piatti tipici estoni in questo centro benessere con scuola di cucina annessa che ha sede in un antico maniero. Raggiungibile in 45 minuti di autobus dal centro di Tallinn, Harmoonikum offre ai visitatori master class di cucina, una spa con sauna estone tradizionale e una caffetteria. La vostra insegnante sarà Ene Lill, nutrizionista specializzata in fitoterapia con erbe estoni. “Ho fatto ricerche approfondite sulla scienza su cui si basano le nostre preparazioni tradizionali, e sui segreti che i nostri antenati usavano per mantenersi in salute, preparare il cibo e vivere” dice. Al termine della lezione gastronomica potrete rilassarvi nella ‘beer spa’, immergendovi in una vasca di quercia per apprezzare così un bagno a base di orzo, lieviti e malto, o in alternativa godervi un massaggio con oli aromatici prodotti in loco.

Il quartiere di Kopli dall’alto ©Nordic Moonlight  /Shutterstock
Il quartiere di Kopli dall’alto ©Nordic Moonlight /Shutterstock
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Paju Villa

Un tragitto in taxi di 15 minuti dalla Città Vecchia di Tallinn vi condurrà nel facoltoso distretto di Nõmme. Caratterizzato da edifici in stile art nouveau e antiche conifere, negli anni ‘20 del XX secolo è stato una ricca zona residenziale. L’emblema di quell’epoca d’oro è Paju Villa, una magione che un tempo ospitava ben 15 famiglie. L’importanza della socializzazione a tavola è molto sentita: quando cenerete qui avrete infatti l’impressione di essere a casa di un amico particolarmente sofisticato. Il menu, raccomandato Michelin, include portate locali e internazionali, tra cui bistecca di manzo, luccioperca e zuppa di pesce. Dopo cena rinfrescate il palato con un limoncello fatto in casa o un tiramisù al frutto della passione.

Birrificio PÕhjala e birra alla spina

Gli estoni sono orgogliosi della propria birra, almeno quanto lo sono della propria cucina. Gli scettici dovrebbero entrare da Põhjala: 24 birre artigianali alla spina, invecchiate in botti di quercia e insaporite con erbe aromatiche estoni. Lo staff vi accompagnerà in un tour del birrificio annesso, ma se desiderate un’immersione culturale aggiungete al pacchetto una visita alla sauna – un classico della cultura estone. Il bar ha una cucina annessa, dove gli chef preparano portate in stile Texas BBQ, che si abbinano meravigliosamente alle birre.

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