Ricominciate con un sorriso alla Festa del Cornuto
Puntate sul senso dell’umorismo e sulle nuove esperienze per andare avanti nella vita e prendete spunto dalla tradizionale Festa del Cornuto, che si tiene a novembre a Rocca Canterano, in Lazio.
Nella vita le esperienze sgradevoli sono inevitabili. Prendete ad esempio la fine di una relazione sentimentale. Già in condizioni normali è un’esperienza traumatica, ma se dovesse avvenire a causa di un tradimento, può essere addirittura devastante.
La terribile sensazione di essere stati ingannati, lo shock, la tristezza e la rabbia: tutto contribuisce a rendere l’esperienza terrificante. Nei momenti peggiori potrebbe capitarvi di chiedervi: ‘Dove troverò la forza per superare anche questo?’
A Rocca Canterano, vicino a Roma, si tiene una festa dedicata agli sventurati il cui partner ha qualche difficoltà con la monogamia. Attori sfilano per la strada principale del paese, raccontando in chiave satirica disavventure sentimentali, tradimenti e rotture. È uno spaccato goliardico ma concreto delle debolezze del cuore umano, e viene lasciato anche uno spazietto per crogiolarsi nell’autocommiserazione. I partecipanti indossano copricapi con le corna, beffarda concessione all’amara verità che l’amore può trasformarsi in uno scherzo.
L’approccio scanzonato e il buonumore aiutano i traditi a star meglio, e durante i festeggiamenti i paesani si propongono l’un l’altro per ‘fare le corna’ ai rispettivi partner.
Riflettere sulla natura agrodolce dell’amore è utile. Potreste decidere di non voler tradire nessuno, ma una visione più ironica e filosofica della vita potrebbe aiutarvi a superare la fine dell’amore. Fate il primo passo concedendovi una bella ristata, una scrollata di spalle. E magari un paio di corna.