Le nove esperienze da non perdere in Giordania

La Giordania è la destinazione ideale per chi ama l’avventura. Potrete scoprire il ricco patrimonio culturale del paese, apprezzare l’ospitalità e la cucina araba, visitare antichi siti archeologici, ammirare vedute surreali, cimentarvi in adrenaliniche discese in corda doppia lungo le pareti di una gola e trascorrere la notte sotto il cielo stellato – tutto in un solo giorno. Ci sono così tante esperienze straordinarie da vivere che potrebbe essere difficile scegliere. Per aiutarvi a delineare un itinerario indimenticabile, ecco le attività che noi riteniamo da non perdere.

Da un tramonto nel Wadi Rum a un corso di cucina, ecco le esperienze da non perdere in Giordania © Artur Debat / Getty Images
Da un tramonto nel Wadi Rum a un corso di cucina, ecco le esperienze da non perdere in Giordania © Artur Debat / Getty Images
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1. Fate un’escursione a piedi alla scoperta degli eterogenei paesaggi del paese

I paesaggi basterebbero da soli a rendere il viaggio in Giordania indimenticabile. Potrete fare escursioni a piedi tra fiori selvatici e foreste nel nord, tra dune del deserto e incredibili formazioni rocciose nel sud, e tra castelli, wadi (gole) e antiche rovine nel cuore del paese. Che siate camminatori esperti o meno, la ricchezza e la varietà dei sentieri escursionistici in Giordania è tale che chiunque può trovare qualcosa di adatto alle proprie capacità. 

Le condizioni meteorologiche in Giordania possono essere estreme, e i sentieri non sono sempre segnalati, quindi munitevi di protezione solare, provviste ed equipaggiamento (acqua, cibo, kit di pronto soccorso e GPS). Controllate le condizioni meteorologiche prima di partire, e valutate la possibilità di prenotare un’escursione guidata con un’agenzia di tour operator affidabile, come per esempio Experience Jordan

Consiglio di viaggio: I meravigliosi paesaggi sono purtroppo spesso deturpati da una grande quantità di rifiuti. Portate con voi una busta per portare via i vostri rifiuti e raccogliere quelli che trovate lungo la strada, o partecipate a una delle uscite organizzate da Eco Hikers, un’associazione di escursionisti locali il cui slogan è “puliamo mentre camminiamo”.

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2. Immergetevi nel Mar Morto

Per un trattamento benessere in una spa naturale, pianificate un’immersione nel  Mar Morto. Iniziate con lo spalmarvi di fango (presso quasi tutti gli alberghi vicino al Mar Morto ci sono pozze di fango in riva al mare in cui i visitatori possono farsi degli impacchi) e poi immergetevi nell’acqua ricca di  minerali.

Questo è il posto ideale dove rilassarsi: niente tuffi o nuotate, limitatevi a galleggiare. L’alto livello di salinità fa bene alla pelle e rende il galleggiamento facilissimo, ma può dare fastidio agli occhi e provocare bruciore in caso di lesioni sulla pelle, quindi non toccatevi gli occhi, non immergete la testa e non entrate in acqua se avete tagli o vi siete rasati da poco. 

Per un’esperienza più completa, potete prenotare un trattamento termale presso uno degli alberghi di lusso della zona, visitare il Wadi Mujib, apprendere le tecniche di tessitura tradizionale presso il Bani Hamida Women’s Weaving Project o partecipare a una delle escursioni in bicicletta organizzate dall’Al Numeira Environmental Association.

Consiglio di viaggio: Le doline sono diventate un problema molto grave intorno al Mar Morto. Solo poche spiagge nella zona garantiscono un accesso sicuro. Informatevi prima di partire. 

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Petra è solo uno degli antichi siti della Giordania i cui resti sono giunti fino a noi in un ottimo stato di conservazione © Sebastian Condrea
Petra è solo uno degli antichi siti della Giordania i cui resti sono giunti fino a noi in un ottimo stato di conservazione © Sebastian Condrea

3. Visitate i siti archeologici della Giordania

I primi insediamenti in questa regione risalgono a circa due milioni di anni fa, e la Giordania può vantare alcuni straordinari monumenti e siti archeologici a testimoniarlo.

Consiglio di viaggio: Se vi fermate nel paese per almeno tre notti, acquistate un Jordan Pass, che vi darà accesso a circa 40 siti tra cui la Cittadella di Amman, il  Castello di Karak, Jerash (una delle città romane meglio conservate al mondo) e l’imperdibile Petra, l’antica città scavata nel paesaggio di arenaria.

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4. Realizzate i vostri souvenir insieme agli artigiani locali

In tutta la Giordania avrete l’opportunità di apprendere le tecniche tradizionali utilizzate dagli artigiani del posto e portare a casa souvenir fatti a mano che avrete creato voi stessi. Potrete imparare a intrecciare cesti a Umm Qais, a fare la carta a Iraq Al Amir, a realizzare mosaici ad Amman e a Madaba o a tessere tappeti a Bani Hamida, vicino al Mar Morto.

Se avete poco tempo e non avete modo di realizzare i vostri souvenir, potete sempre acquistarli presso i laboratori e i negozi di artigianato locale diffusi in tutto il paese, come per esempio Jordan River Foundation, Wild Jordan e Lumeyo. 

Consiglio di viaggio: Il ricavato delle vendite dei souvenir va agli artigiani e alla comunità locale. Questo non è il posto dove contrattare sui prezzi. 

Scoprite la storia e la cultura della Giordania attraverso i racconti degli abitanti del posto © Norbert Eisele-Hein / Getty Images
Scoprite la storia e la cultura della Giordania attraverso i racconti degli abitanti del posto © Norbert Eisele-Hein / Getty Images

5. Scoprite la cultura dei beduini

Anche se molti beduini (dall’arabo bedu, “abitanti del deserto”) che vivono in Giordania non conducono più una vita nomade, hanno conservato la loro tradizionale ospitalità.

La comunità beduina stanziata in prossimità del Feynan Ecolodge organizza numerose attività che offrono ai visitatori l’opportunità di conoscere la storia e le tradizioni locali: potrete per esempio partecipare a un’escursione a piedi in cerca di piante medicinali, assistere a una cerimonia del caffè o imparare a tessere una tenda con il pelo di capra.

Consiglio di viaggio: Partecipando alle escursioni a piedi con guide beduine organizzate da Global Tribes potrete ascoltare i racconti tradizionali e bere uno shai (tè) beduino a Petra o nel Wadi Rum.

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6. Cucinate i piatti giordani

Più che nei ristoranti, il gusto autentico delle specialità giordane si trova nei piatti della tradizione casalinga. E allora entrate in cucina e imparate dagli esperti. Beit Sitti offre lezioni di cucina ai turisti in visita ad Amman, in uno spazio bellissimo nel quartiere di Al Weibdeh.

In alternativa, con un’escursione in giornata recatevi presso la sede dell’Iraq Al Amir Women’s Cooperative e cucinate il maqloubeh (letteralmente “sottosopra” in arabo, un popolare piatto tradizionale a base di riso, pollo e verdure).

Baraka Destinations Cooking Experience, a Umm Qais, organizza corsi di cucina a casa di chef del posto, mentre partecipando ai tour gastronomici di Engaging Cultures avrete modo di preparare un banchetto giordano insieme a una famiglia del villaggio di Orjan. I bambini adoreranno la Sesame Bar Experience offerta da Aqabawi ad Aqaba. 

Consiglio di viaggio: Prenotate i corsi di cucina con anticipo.

7. Fermatevi a osservare il tramonto

La Giordania ha così tanto da offrire che potreste essere presi dall’ansia di riuscire a fare tutto, ma la sera non dimenticate di fermarvi a contemplare il tramonto.

Che vi troviate su una terrazza sul tetto ad Amman, in cima a una collina a Dana, su una duna del deserto nel Wadi Rum o a bordo di un’imbarcazione per una crociera al tramonto ad Aqaba, i colori del deserto al crepuscolo – e quei momenti di pace tra il giorno e la notte – sono magici.

Consiglio di viaggio: Individuate con qualche ora di anticipo un posto indicato per ammirare il tramonto evitando le folle.  

Una notte nel deserto regala la possibilità di ammirare uno spettacolare cielo stellato © rayints / Shutterstock
Una notte nel deserto regala la possibilità di ammirare uno spettacolare cielo stellato © rayints / Shutterstock
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8. Osservate le stelle nel Wadi Rum

Più vi allontanate dalle luci della città, più il cielo si fa buio e tempestato di stelle. Se visitate il Feynan Ecolodge, salite sulla terrazza sul tetto dopo il tramonto e ascoltate la guida beduina che racconta le leggende sulle costellazioni.

A Piccola Petra e nel Wadi Rum, avrete a disposizione una gamma di opzioni per trascorrere la notte nel deserto e osservare le stelle: tende a cupola, le tende beduine tradizionali dell’Ammarin Camp o il “campeggio libero” con Discover Jordan (si monta una tenda in una zona remota). 

Consiglio di viaggio: Il mese migliore per osservare le stelle nel Wadi Rum è agosto.  

9. Affiancate gli agricoltori locali nella Giordania settentrionale

Non pensate che il cibo abbia un gusto migliore quando lo si prende direttamente dalla terra piuttosto che dallo scaffale di un negozio? Engaging Cultures vi dà la possibilità di promuovere la cultura ‘dalla terra alla tavola’ partecipando alla raccolta delle olive nella Giordania settentrionale, un’esperienza stagionale solitamente disponibile per circa cinque settimane a partire dalla fine di settembre.

Potete anche raccogliere il miele con un allevatore di api (quattro volte all’anno: all’inizio di maggio, alla fine di giugno, all’inizio di luglio e all’inizio di dicembre) o affiancare un agricoltore locale nella raccolta di salvia, menta, mandorle, rucola e altro sui fianchi delle colline e nei boschi. 

Consiglio di viaggio: Non andate in cerca di cibo senza l’aiuto di un agricoltore locale o di una guida. 

Guide e prodotti consigliati:

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