Cuba riapre i confini da novembre: ecco cosa c'è da sapere prima di partire

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Cuba si sta preparando ad allentare le restrizioni imposte ai viaggiatori, da novembre sarà infatti abolito l'obbligo di tampone e quarantena per chi ha completato il ciclo vaccinale.

Cuba si prepara ad allentare le restrizioni, maggiori libertà a partire da novembre © Getty Images
Cuba si prepara ad allentare le restrizioni, maggiori libertà a partire da novembre © Getty Images
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Giusto in tempo per inaugurare l’alta stagione turistica che va da metà novembre a fine marzo, Cuba allenterà le restrizioni di viaggio a partire dal 15 novembre. Il governo ha confermato la riapertura degli aeroporti e il ripristino dei voli commerciali.

I viaggiatori completamente vaccinati non dovranno più sottoporsi a un test molecolare prima della partenza, basterà esibire il certificato di vaccinazione. Chi non ha ricevuto le due dosi, dovrà invece presentare l’esito negativo di un tampone, effettuato non oltre le 72 ore antecedenti la partenza.

Cuba comincia ad allentare gradualmente le restrizioni imposte ai cittadini, prima di abolire anche quelle previste per i visitatori © Alarax/Shutters
Cuba comincia ad allentare gradualmente le restrizioni imposte ai cittadini, prima di abolire anche quelle previste per i visitatori © Alarax/Shutters

La decisione è ponderata, il governo conta infatti di vaccinare la quasi totalità della popolazione con entrambe le dosi entro metà novembre.

"Considerando l’andamento della campagna vaccinale a Cuba, l’efficacia comprovata del vaccino e la prospettiva di vaccinare oltre il 90% della popolazione entro novembre, potremo permetterci di riaprire i confini a partire dal 15 novembre 2021", ha dichiarato la rappresentante del ministero del turismo.

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Cuba riaprirà al turismo da metà novembre © Christian_Schmidt/Shutterstock
Cuba riaprirà al turismo da metà novembre © Christian_Schmidt/Shutterstock

In un’intervista, Macías Rutes, ministra del turismo e direttrice delle operazioni, ha illustrato il piano di riapertura dei confini, spiegando che l’accesso al paese sarà regolato da minori restrizioni e che ci si concentrerà piuttosto sul monitoraggio dei pazienti sintomatici e della temperatura corporea dei visitatori.

Inoltre, saranno effettuati controlli a campione all’aeroporto. Se un paziente risulterà positivo al COVID-19, sarà trasferito in un hotel quarantena, una struttura turistica autorizzata dal governo a provvedere all’isolamento del soggetto e a alle cure mediche necessarie. Al momento, chi visita Cuba deve trascorrere cinque giorni in isolamento in queste strutture, in attesa del risultato del tampone. Prima di tornare in libertà, è necessario sottoporsi a un secondo tampone. Dal 15 di novembre, l’obbligo verrà eliminato e riprenderanno le escursioni e i tour dedicati ai turisti.

Stando a quanto comunicato dall’ambasciata statunitense a Cuba, il paese dispone di test molecolari e antigenici in numerose strutture, individuabili nella seguente lista.

Prima di organizzare il tuo viaggio, ricordati di verificare le condizioni di entrata e uscita dal paese sul sito ufficiale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale Viaggiare Sicuri.

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