Com’è visitare una delle più antiche miniere di sale al mondo (spoiler: magico!)

4 minuti di lettura

Corridoi scavati nella roccia, massicce statue di sale, ampie stanze sotterranee decorate e illuminate: a tratti sembra di essere nel mitico Regno dei Nani descritto ne Il Signore degli Anelli da J.R.R. Tolkien, invece siamo in Polonia, nelle miniere di sale di Wieliczka. È un mondo sotterraneo impressionante quello che si espande sotto questa cittadina poco distante da Cracovia: circa 245 chilometri di gallerie e quasi 2500 camere che arrivano a 327 metri di profondità. Solo il 2% di questo affascinante labirinto di salgemma è oggi visitabile, come hanno già fatto in passato ospiti illustri tra cui Copernico, Goethe e Wojtyła prima di diventare papa Giovanni Paolo II.

L'interno delle miniere di Wieliczka
Le travi che sostengono la miniera venivano dipinte di bianco per meglio riflettere la luce delle torce © kanuman/Getty Images
Pubblicità

L’oro bianco di Wieliczka: una storia lunga secoli

L’esistenza di risorgive di acqua salata nella zona di Wieliczka era nota già durante il Neolitico, ma solo intorno al XII-XIII secolo, quando le fonti superficiali si prosciugano, si comincia a scavare e si scopre che il sottosuolo è ricchissimo di sale. Il prezioso oro bianco da quel momento verrà estratto dalla roccia per oltre sette secoli, rendendo di fatto Wieliczka una delle più antiche miniere di sale al mondo. Alla fine del Medioevo ci lavoravano fino a cinquecento persone e si potevano produrre anche ottomila tonnellate di sale all’anno. L’attività estrattiva dalla roccia si è fermata nel 1996 e oggi si continua a ricavare il sale soltanto filtrandolo dalle acque sotterranee, anche se un centinaio di minatori continua a lavorare sottoterra occupandosi prevalentemente di manutenzione e sicurezza. Nonostante lo stop alla produzione massiccia, infatti, le antiche miniere, che sono Patrimonio Unesco dal 1978, non sono ferme. Anzi, hanno saputo riconvertire i propri spazi al servizio degli eventi e del turismo.

Dentro la miniera di Wieliczka
Dal XIX secolo la miniera ha anche delle rotaie che in passato erano usate per il trasporto di sale © Gabriele Calabrese

Come visitare le miniere di Wieliczka

Bisogna immaginare la visita alle miniere di Wieliczka come un tuffo nelle profondità della terra. Ci si lascia alle spalle la luce del sole e quasi subito si inizia a scendere un’agevole scalinata di legno con passo regolare e con la testa bassa sui quattrocento gradini. Quando la scala finalmente finisce e si alza di nuovo lo sguardo, si è già a 64 metri di profondità e l’ambiente è ovviamente cambiato. Le pareti sono di grigia roccia salina e le gallerie spesso sostenute da ordinate impalcature di legno, che i minatori coloravano di bianco con una mistura di acqua salata e calcio per meglio riflettere la luce delle torce.

Pubblicità
Casimiro il Grande nella miniera di sale di Wieliczka
La Camera di Casimiro il Grande nella miniera di sale di Wieliczka © Gabriele Calabrese

Da qui inizia il Percorso Turistico che in un paio d’ore arriva fino a 135 metri di profondità (ma niente paura: la risalita avviene in ascensore!) e passa attraverso ampie gallerie, cappelle e stanze sotterranee, illuminate da eleganti lampadari in sale cristallino, nelle quali è comune trovare installazioni divulgative sulla storia e i miti della miniera, sculture di sale di illustri visitatori del passato e persino un paio di laghi, ovviamente salatissimi. In alternativa c’è il Percorso Minerario, che porta i visitatori a una profondità inferiore (massimo 101 metri) ma promette di trasformarli per qualche ora in novelli minatori grazie a un’esperienza più immersiva e pratica. In ogni caso le visite si svolgono sempre con una guida, indispensabile per orientarsi nell’intricata rete di percorsi e per svelare le tante storie e leggende custodite in ogni camera sotterranea.

Lago salato sotterraneo nella miniera di Wieliczka
Durante il Percorso Turistico si incontrano due laghi salati sotterranei, uno dei quali è profondo nove metri © Gabriele Calabrese
Pubblicità

Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Sposarsi sottoterra? A Wieliczka si può

Se immaginate le miniere di Wieliczka come un luogo angusto e opprimente, dovrete ricredervi. Gli ambienti sotterranei in cui passano i visitatori sono sempre abbastanza ampi e si attraversano stanze incredibilmente grandi se si pensa alla loro profondità. La più vasta in assoluto è la Camera Michałowice, la cui lunga scala agli inizi del XIX secolo era la via d’accesso per gli ospiti della miniera. La Camera di Stanisław Staszic è alta 36 metri, mentre la Fortymbark era un tempo adibita a stalla per i cavalli. Una delle principali attrazioni è però la cappella di Santa Kinga, a 101 metri di profondità, creata nel 1896. Nella chiesa (che è lunga 54 metri, larga 18 e alta 12) ci sono un altare realizzato da Józef Markowski, scintillanti lucernari e varie opere d’arte, tra cui un bassorilievo dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci firmato dallo scultore Antoni Wyrobek. Qui e in altri spazi della miniera si organizzano talvolta eventi, ricevimenti e anche matrimoni. Gli invitati non devono temere il lungo percorso: per l’occasione possono avere accesso a una speciale scorciatoia.

La cappella di Santa Kinga
La cappella di Santa Kinga © Gabriele Calabrese

Dormire nelle miniere di sale

Nelle miniere ci sono negozi di souvenir, un bar e un ristorante, ma chi cerca un’esperienza più immersiva potrebbe valutare l’idea di trascorrere una notte nelle profondità di Wieliczka prenotando un pernottamento nelle aree adibite ad "albergo sotterraneo". Le ampie camerate sono dotate di letti e bagni, oltre che di spazi per rilassarsi e svagarsi. La temperatura costante di 12,9-14,5 °C e l’umidità stabile (intorno al 60-75%) rendono l’ambiente particolarmente salutare per le vie aeree, anche grazie all’aria pulita e priva di allergeni. Una notte di sonno nelle grotte di sale, insomma, potrebbe rivelarsi particolarmente benefica, oltre che un’avventura rara.

Pubblicità
Hotel sotterraneo nelle miniere di Wieliczka
Un "albergo sotterraneo": alcuni spazi della miniera di sale sono attrezzati per il pernottamento © R. Stachurski
Pubblicato nel

Destinazioni in questo articolo:

Polonia
Condividi questo articolo
Pubblicità