Umbria: cosa fare e cosa vedere a Todi
Todi è adagiata su un’altura a controllo della Media Valle del Tevere e incarna tutte le piacevoli caratteristiche di una tipica città collinare dell’Italia centrale che ha conservato intatto il suo suggestivo aspetto medievale, seppur con qualche incursione nell’arte contemporanea. Città natale del mistico e poeta Jacopone (da Todi, appunto), è cinta da tre cerchia concentriche di mura, nel centro storico custodisce nobili palazzi che delimitano deliziose vie acciottolate e ha uno stile di vita tranquillo, ed è una meta imperdibile per chi desidera immergersi nell'autentica atmosfera dell'Umbria.

Cosa vedere a Todi
Il cuore pulsante di Todi è senza dubbio Piazza del Popolo, considerata una delle piazze medievali più belle d’Italia. Circondata da edifici storici come il Palazzo del Capitano e il Palazzo del Popolo, la piazza offre uno scorcio sulla maestosità architettonica della città. Dominante la piazza, si erge il Duomo di Todi, o Cattedrale della Santissima Annunziata, con la sua facciata romanica e l’interno ricco di affreschi e opere d’arte.
A breve distanza, la Chiesa di San Fortunato rappresenta un altro gioiello gotico della città. All’interno, è possibile visitare la cripta che custodisce le spoglie del poeta Jacopone da Todi. Per una vista panoramica sulla città e sulle colline circostanti, è consigliata la salita al campanile della chiesa.
Da non perdere il Tempio di Santa Maria della Consolazione, un celebre edificio tardo-rinascimentale situato fuori dalle mura della città. È considerato uno dei capolavori architettonici del XVI secolo. Inoltre, è legato ad alcune leggende: custodisce un osso di un animale preistorico che secondo la tradizione sarebbe un drago e un’immagine della Madonna cui sono state attribuite guarigioni miracolose. L’imponente cupola, chiusa da una piccola lanterna, è alta 50 m ed è visibile da quasi 10 km di distanza.
Curiosa anche la storia della Casa Dipinta, legata all’irlandese Brian O’Doherty, artista concettuale e critico d’arte di fama mondiale. Scomparso nel 2022 nella sua casa di New York, O’Doherty aveva in realtà a cuore anche un’altra dimora nel centro di Todi, a pochi passi da Piazza del Popolo. Acquistata negli anni ’70 insieme alla moglie e storica dell’arte Barbara Novak, la casa al civico 25 di Via delle Mura Antiche si è trasformata nel tempo da buen retiro per le vacanze in Italia in una grande opera immersiva: coloratissimi e geometrici cicli di pitture che includono la riproduzione dell’antico alfabeto arboreo dei celti irlandesi (l’Ogham) ricoprono completamente le pareti di tutti e tre i piani dell’abitazione. La Casa è stata donata al comune ed è ora stata aperta al pubblico su prenotazione.

Consigli per i visitatori
Per chi viaggia in camper, Todi dispone di un’area sosta camper attrezzata, situata in prossimità del centro storico, che offre servizi essenziali e una posizione comoda per esplorare la città. Infine, non dimenticate di perdervi tra i vicoli del centro storico, dove ogni angolo nasconde scorci pittoreschi e testimonianze di un passato ricco di storia e cultura.
Dove mangiare a Todi
La tradizione culinaria tuderte offre piatti tipici umbri che delizieranno ogni palato. Tra i ristoranti consigliati, spiccano la Trattoria Da Piero e Silvana, rinomata per la sua zuppa della strega, e l’enoteca Pane e Vino, un rifugio dove da subito vi sentirete protetti e alla fine davvero sazi. Inoltre, in città molti locali hanno splendide terrazze panoramiche: una buona occasione per ammirare la città mentre se ne assapora la cucina.
Leggi anche:
Nel ventre e nel cuore dell'Umbria. Un itinerario tra arte, storia e sapori
Dove dormire a Todi
Per un soggiorno autentico, gli agriturismi nei dintorni di Todi offrono un’esperienza immersiva nella campagna umbra, con la possibilità di degustare prodotti tipici e vivere la quotidianità rurale. In alternativa, il centro storico ospita hotel e bed & breakfast che combinano comfort moderni con l’atmosfera storica della città, come il San Lorenzo Tre, con i suoi quadri e arredi dell’Ottocento, situato all’ultimo piano di una secentesca residenza d’epoca da cui prima di voi sono passati diversi registi (non per dormirci, ma per girarci un film).
Come arrivare a Todi
Todi è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Per chi viaggia in treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Todi-Ponte Rio, situata a circa 5 km dal centro storico. Dalla stazione, è possibile utilizzare servizi di autobus o taxi per raggiungere la città. Per chi proviene da Perugia, sono disponibili collegamenti autobus che in circa un’ora conducono a Todi, offrendo un viaggio panoramico attraverso le colline umbre.