Ushuaia, ai confini della Terra
Racchiuso tra il Canale di Beagle e le vette innevate dei Montes Martial, questo trafficato porto è l’ultimo avamposto di civiltà in cui fanno scalo le imbarcazioni dirette in Antartide. Ben più che la fine della terra, Ushuaia è un crocevia per imprese commerciali e avventure verso la fine del mondo.
Nei gelidi inverni, infatti, si possono praticare numerosi sport su ghiaccio o su neve, mentre le lunghe giornate estive si prestano alle escursioni a piedi e in bicicletta. Ristoranti alla moda, bar animati e accoglienti B&B invitano a trattenersi in città per qualche giorno.
Ushuaia
Trafficata città portuale e meta di riferimento per le attività all’insegna dell’avventura, Ushuaia è uno stretto lembo di terra con strade ripide ed edifici costruiti alla rinfusa ai piedi delle vette innevate dei Montes Martial. L’abitato si sviluppa nella piccola fascia costiera in cui le Ande scendono ripide fino al famoso Canale di Beagle prima di raggiungere un mare agitato dalle correnti.
Ushuaia ha saputo trarre vantaggio dalla sua condizione di località ai confini del mondo. Il numero di navi da crociera dirette in Antartide che attraccano nel porto è in continua crescita e l’incessante attività commerciale sfrutta al massimo le peculiarità locali: troverete un negozio di souvenir intitolato a Jimmy Button (il nativo portato in Inghilterra ed esibito come un fenomeno da circo) o una stazione sciistica il cui nome, castor (castoro), è quello di una specie invasiva. Ciò detto, con una pinta della birra artigianale prodotta nel birrificio più a sud del mondo tra le mani, potrete in pieno relax prendere in esame le numerose attività all’aperto praticabili a Ushuaia e dintorni: escursioni, uscite in barca a vela, sci, kayak e persino immersioni subacquee.
Avventure alla fine del mondo
Oltre alle escursioni in barca, disponibili in qualsiasi periodo dell’anno, è possibile dedicarsi a numerose altre attività, tra cui immersioni subacquee nel Canale di Beagle, escursioni a cavallo, zip-line e arrampicata su roccia, che fanno di Ushuaia una delle mete di riferimento dell’Argentina meridionale per le attività all’insegna dell’avventura.
Escursionismo
Le opportunità di fare escursioni non si limitano al solo Parque Nacional Tierra del Fuego: l’intera catena montuosa alle spalle di Ushuaia, con i suoi laghi e i suoi fiumi, è infatti un autentico paradiso per l’escursionismo. Ciò nonostante, molti sentieri sono scarsamente segnalati, se non del tutto privi di indicazioni, e alcuni escursionisti saliti con facilità si sono poi persi nel cercare la via del ritorno. Per motivi di sicurezza, chiunque si avventuri lungo i sentieri fuori dal parco nazionale è tenuto a registrarsi presso l’ufficio turistico sia alla partenza sia all’arrivo.
Cerro Martial e Glaciar Martial
I panorami di Ushuaia e del Canale di Beagle sono ben più spettacolari rispetto a quelli del ghiacciaio, in realtà piuttosto piccolo. L’instabilità delle condizioni atmosferiche impone l’uso di indumenti caldi e di calzature robuste. Si può salire al ghiacciaio a piedi, oppure con un ‘canopy tour’; prendete un taxi o un minibus fino al Cerro Martial.
Sci ed escursioni su slitte trainate da cani
Nei mesi invernali, quando le cime si ricoprono di neve farinosa, non lasciatevi sfuggire l’occasione di sciare presso le stazioni sciistiche locali. Accessibili dalla RN 3, sono attrezzate sia per lo sci da discesa sia per quello di fondo. La stagione sciistica va da giugno a settembre, con il picco di affluenza nel mese di luglio, in coincidenza con il periodo di vacanze invernali. Le escursioni su slitte trainate da husky sono l’ideale per le famiglie con bambini.
Cerro Castor
Incorniciata da un panorama stupendo, questa vasta stazione sciistica si trova a 26 chilometri da Ushuaia percorrendo la RN 3 e, su un comprensorio di 400 ettari, conta 15 piste, numerosi ristoranti e graziosi bungalow. Si possono noleggiare tavole da snowboard e sci da discesa. Vengono praticati sconti sugli skipass validi per più giorni e nei periodi a cavallo tra l’alta e la bassa stagione. Nelle giornate particolarmente fredde gli skilift sono riparati da frangivento trasparenti. Le condizioni della neve sono eccellenti nel mese di agosto.
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Tour
Le agenzie di viaggi che propongono tour nella regione sono molte. La scelta spazia dalle escursioni a cavallo, a piedi o in canoa alla visita del Lago Escondido e del Lago Fagnano, dal soggiorno in una estancia al birdwatching e all’osservazione della fauna selvatica.
Solcare le acque color grigio metallo del Canale di Beagle, con i ghiacciai e le isolette rocciose che si stagliano in lontananza, è un’occasione per ammirare il paesaggio da una prospettiva nuova, nonché una discreta possibilità di vedere la fauna selvatica. In mattinata o nel pomeriggio, dal porto partono crociere di quattro ore dirette alle colonie di leoni marini e cormorani.
Antartide: il regno dei ghiacci
Per molti, un viaggio in Antartide rappresenta l’avventura di una vita. Nonostante il costo elevato, l’Antartide è molto più che una delle tante mete da spuntare sulla lista dei viaggi da fare. Vi troverete ad assistere allo spettacolo di ondulate distese di terra e ghiaccio sommerse da centinaia di metri di neve immacolata, dove i ghiacciai scendono lungo i versanti delle montagne e gli iceberg formano sculture alte come grattacieli. La fauna selvatica, con migliaia di pinguini curiosi e un’incredibile varietà di uccelli, foche e balene, è straordinaria.
Avendo un paio di settimane di tempo a disposizione, una crociera in Antartide è una possibilità da prendere in seria considerazione. Alcune navi si spingono fino alle Isole Falkland (Islas Malvinas) e alla South Georgia (popolazione umana 10-20 individui, popolazione di pinguini stimata 2-3 milioni di esemplari), altre si limitano alla Penisola Antartica, altre ancora ripercorrono le rotte delle spedizioni storiche. Un piccolo ma sempre più numeroso drappello di visitatori raggiunge l’Antartide a bordo di imbarcazioni private, che di solito sono barche a vela dotate di motori ausiliari.
Quando andare
La stagione va da metà ottobre a metà marzo, a seconda delle condizioni del ghiaccio. Un tempo si registrava il tutto esaurito solo in alta stagione, mentre oggi quasi tutte le imbarcazioni sono spesso al completo.
Come andare
Nel scegliere quale sia la crociera più adatta alle vostre esigenze, tra le informazioni utili chiedete anche quanti giorni trascorrerete effettivamente in Antartide (dato che la traversata dall’Oceano Atlantico meridionale richiede comunque fino a quattro giorni tra andata e ritorno) e quanti scali sono previsti (più la nave è piccola, maggiore è il numero di attracchi; ma il numero ovviamente varia in base alle condizioni climatiche).