Trekking: la top five di Tony Wheeler

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"In Congo si sale in una giornata sul vulcano attivo e si dorme sul bordo del cratere. Si ha la sensazione di essere nella preistoria", dice Tony a SportWeek. L'ascesa al Mount Nyiragongo, nel paese africano, è solo una delle avventure a piedi che il co-fondatore di Lonely Planet ha raccontato ai lettori di SportWeek. Riproduciamo l'intero articolo per gentile concessione del settimanale della Gazzetta dello Sport.

Annapurna, stupa con vista © Fotografia di Roberto Corriga
Annapurna, stupa con vista © Fotografia di Roberto Corriga
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Mount Nyiragongo, Repubblica Democratica del Congo

Il Nyiragongo è uno dei vulcani più attivi e famosi del continente africano, si trova all'interno del Parco Nazionale di Virunga. "Si sale in una giornata, si passa la notte sul bordo del cratere e il giorno successivo si torna alla base. È il tempo massimo consentito dal permesso che si ottiene dall'amministrazione del parco, ma il tutto è ricompensato da uno dei panorami più spettacolari che esistano. Il lago di lava nel cratere del vulcano è uguale a quello che si poteva vedere nei libri quando eravamo piccoli. Il rosso della lava incandescente, le bolle che esplodono e sputano fuoco. Si ha la sensazione di essere tornati indietro di milioni di anni".

Lunghezza massima: circa 40 km
Altitudine massima: 3.470 m
Periodo consigliato: da dicembre a marzo
Difficoltà medio-facile
Sito di riferimento: www.gorillatrekking.canalblog.com

Il circuito dell'Annapurna, Nepal

È definito l'itinerario più bello del mondo dalla maggior parte degli esperti di escursioni. Si tratta di un trekking di almeno due settimane attraverso la catena montuosa dell'Himalaya che si snoda lungo i sentieri intorno agli 8.091 m di altitudine dell'Annapurna. "Si cammina accompagnati da scenari da favola e villaggi sperduti ed è un'ottima opportunità per venire a contatto con l'ospitale popolazione locale. Il percorso è soprannominato "il sentiero torta mele per via di tutti i piccoli caffè presenti lungo la strada che propongono quella specialità". Se si ha meno tempo o si preferisce non raggiungere quote troppo elevate, l'alternativa è il tragitto verso il Santuario dell'Annapurna.

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Lunghezza massima: 191 km
Altitudine media: 2.500 m (massima 5.416)
Periodo consigliato: aprile, ottobre e novembre
Difficoltà: media
Sito di riferimento: www.planetmountain.com

Marungu Route sul Kilimangiaro, Tanzania

"La Marangu Route è l'ascensione al Tetto dell'Africa. Se si prende un percorso lungo e abbastanza piacevole per evitare il mal di montagna ci vorrà circa una settimana per raggiungere la vetta innevata e godere di una vista unica al mondo, almeno prima che le nevi della zona si sciolgano per sempre". La numerosa presenza, a ogni tappa, di rifugi ben attrezzati garantisce una ascesa in genere priva di contrattempi. Da tenere in considerazione è invece la veloce discesa che, se affrontata senza precauzioni, può esporre a un forte rischio di comparsa del mal di montagna. C'è la possibilità di compiere l'ascesa finale verso la cima in notturna: il massimo è con la luna piena.

Lunghezza massima: 65 km
Altitudine massima: 5.895 dell'Uhuru Peak
Periodo consigliato: da giugno a ottobre e da gennaio ai primi di marzo
Difficoltà: medio-difficile
Sito di riferimento: www.tanzaniaparks.com/kili.html

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Il circuito dell'isola di Jeju, Corea del Sud

L'isola di Jeju si trovità all'estremità sud della penisola coreana ed è considerata uno dei luoghi più interessanti di tutta la costa del Pacifico centro-settentrionale per il suo ambiente naturale. Le rocce vulcaniche e il particolare clima umido e ventoso rendono questa isola simile alle Hawaii. "Si tratta di un'esperienza lontana dal concetto di trekking classico, forse meno avventuroso ma con paesaggi altrettanto emozionanti. Qui si cammina a scelta lungo 24 sentieri, sempre ben segnalati, alternando salite in colline, passaggi lungo cascate e piccoli fiumi e discese lungo la costa fino a toccare spiagge spettacolari. È possibile allungare i percorsi passando alle isole vicine, sempre collegate tra loro".

Itinerari: 24 percorsi per 200 km di sentieri
Altitudine media: 150 m (massima 1.950 m)
Periodo consigliato: da marzo a novembre
Difficoltà: facile
Sito di riferimento: http://english.visitkorea.or.kr

Il Larapinta Trail, Northern Territory, Australia

Il lungo sentiero Larapinta è stato aperto nel 2002 e in breve è diventato uno dei top trekking australiani. "Partire a piedi da Alice Springs e addentrarsi nel più profondo bush australiano ti fa respirare sensazioni uniche. Questa può essere considerata l'escursione migliore di tutto l'outback. I deserti rossi formatisi intorno alle famose formazioni rocciose di Ayers Rock fanno da sfondo a una fauna che è possibile vedere solo da queste parti". Avventurarsi lungo i percorsi di trekking australiani non è mai un'esperienza da sottovalutare. Le strade in genere sono ben segnalate ma gli spazi sono enormi ed è strettamente necessario attenersi a quanto consigliato dalle guardie che gestiscono i parchi.

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Lunghezza massima: 232 km
Altitudine media: 650 m
Periodo consigliato: da aprile a settembre
Diffcoltà: medio-difficile
Sito di riferimento: www.treklarapinta.com.au

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