Tra laghi, cristalli e lemuriani sul Mt Shasta, in California
Esistono modi diversi per esplorare il Mt Shasta e la circostante Shasta-Trinity National Forest, in California: in auto lungo le strade panoramiche, a piedi o in mountain bike, in gommone lungo i fiumi, sulla neve con gli sci o le racchette da neve. Ai piedi della montagna, i piccoli centri di Dunsmuir, Mt Shasta City, McCloud e Weed hanno un’identità propria, una spiccata sensibilità montana e servizi di prima qualità. Sei miglia a ovest di Dunsmuir si stagliano le cime di Castle Crags.
Rivendite di cristalli e Vortex Tours
Il Mt Shasta è considerato un centro di energia, dove si incrociano linee temporanee che producono un’elevata concentrazione di energia elettromagnetica al pari di Stonehenge, del Machu Picchu e delle Piramidi di Giza. Quale che sia la vostra teoria, è innegabile che questa montagna trasmetta a prima vista un intenso mix di bellezza e maestosità.
Per calarsi nella sua aura di misticismo, non c’è niente di meglio che partire da Mt Shasta City. Lungo le poche vie cittadine troverete ben sei rivendite di cristalli, tutte diverse tra loro. La Crystal Room, la più grande, è un dedalo di sale con pezzi da collezione venduti a caro prezzo. Sull’altro lato della strada, Crystal Keepers offre prezzi accessibili e la cortesia del simpatico proprietario. Altri negozi si nascondono nell’isolato successivo, come la Crystal Matrix Gallery, più simile a una rivendita di minerali con un burbero proprietario che sa il fatto suo, e Shasta Rainbow Angels, che propone anche libri, candele e rametti di salvia oltre a una buona selezione di cristalli.
Dopo esservi dotati di un cristallo partecipate a un Vortex Tour (da prenotare in anticipo in estate). In genere si tratta di uscite individuali durante le quali la guida vi condurrà a diversi ‘punti di vortice’; qui vi fermerete a meditare per essere condotti verso le profondità della montagna e incontrare i lemuriani, le ipotetiche creature alte dalla pelle bianca o azzurra sfuggite all’inabissarsi dell’antico continente di Lemuria che fondarono la città di Telos, sotto il Mt Shasta. Tutto è possibile, ma ciò che succede al culmine della meditazione, di qualunque cosa si tratti, è questione di fede. Le uscite spesso terminano alla base del sentiero che sale alla cime del Mt Shasta, un luogo capace di trasmettere a chiunque un senso di incanto e magia.
A piedi sul Mt Shasta
Alto 4317 m, il Mt Shasta è solo la quindicesima vetta più alta della California, ma la sua bellezza non ha rivali. La montagna è costituita da due coni vulcanici, quello principale con un cratere di circa 180 m di diametro e il cono secondario, chiamato Shastina, più basso e più recente, situato sul versante occidentale. La Everitt Memorial Highway (Hwy A10) consente di arrivare in auto fin quasi alla cima e godere di vedute sublimi in qualsiasi periodo dell’anno.
Il percorso di 3,5 miglia complessive che porta al cottage in pietra del Sierra Club Horse Camp, costruito nel 1922, parte da Bunny Flat (2090 m) ed è aperto tutto l’anno (in inverno servono le racchette da neve). Deve la sua popolarità al terreno non troppo ripido e alla spettacolarità dei panorami di montagna. Bunny Flat è anche il punto di partenza dell’impegnativa Avalanche Gulch, la via più facile per raggiungere la cima, da affrontare preferibilmente tra maggio e settembre. Lunga 10 miglia tra andata e ritorno, copre un dislivello di oltre 2000 m che richiede un buon acclimatamento – molti escursionisti si fermano per la notte presso Helen Lake (ca. 3180 m). Questo percorso richiede ramponi e piccozza da ghiaccio e caschetto di protezione, tutto disponibile a noleggio sul posto. Le frane, benché non frequenti, costituiscono un altro rischio. Se intendete salire privi di attrezzatura, l’unica alternativa è la Clear Creek Route (10 miglia andata e ritorno), che parte dal fianco orientale della montagna. A fine estate in genere richiede solo un buon paio di scarponi, anche se sarebbe meglio portare a termine l’escursione in due giorni. I principianti e chi aspira a scalare le vie più tecniche di Cascade Gulch o West Face Gully dovrebbero affidarsi a una guida: chiedete l’elenco alla Mt Shasta Ranger Station.
Il tratto della highway oltre Bunny Flat è aperto solo quando non c’è neve (da metà giugno a ottobre). Questa strada porta a Lower Panther Meadow, dove alcuni brevi sentieri collegano il campeggio a una sorgente sacra ai wintu situata nell’Upper Panther Meadow vicino al parcheggio dell’Old Ski Bowl (2377 m). Da qui partono altri splendidi percorsi, tra cui la discesa di 7 miglia per Bunny Flat. Poco oltre si trova il principale punto d’interesse raggiungibile in auto, l’Everitt Vista Point (2400 m), dove un breve percorso didattico porta a un affioramento circondato da un muro di pietra, da cui lo sguardo a braccia il Lassen Peak a sud, il Mt Eddy e le Marble Mountains a ovest e l’intera Strawberry Valley sottostante.
Chi ha intenzione di salire oltre i 3000 m deve procurarsi un permesso: quello valido tre giorni costa $25, il pass annuale $30; per informazioni contattate la stazione dei ranger. È necessario anche un wilderness permit (gratuito) per accedere alle aree protette sia sulla montagna sia nella zona circostante.
Sublimi atmosfere di paese
Oltre a fungere da base delle attività all’aperto, le cittadine nei dintorni del Mt Shasta e di Mt Shasta City sono anche centri della gastronomia tra i più rinomati della regione. La piccola Dunsmuir, una stazione di posta ferroviaria con un delizioso centro storico, ospita caffè, ristoranti, gallerie d’arte e una dinamica comunità artistica. D’ispirazione mediterranea, il Café Maddalena è il migliore ristorante della regione. A Weed, negli anni colpita da gravi incendi, potete fermarvi ad acquistare le classiche T-shirt ‘I love Weed’, gustare una birra artigianale al Mt Shasta Brewing Company Alehouse & Bistro o spingervi per 19 miglia a nord-est fino alla Mt Shasta Lavender Farm (fioritura a giugno e luglio) per godervi la vista della montagna sopra il mare violetto della lavanda. La più interessante tra queste cittadine è forse McCloud, un piccolo borgo panoramico con splendide opportunità per l’escursionismo, la pesca e le attività sulla neve.
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La maestosa bellezza dei laghi di montagna
I dintorni del Mt Shasta abbracciano laghi cristallini spesso raggiunti solo da strade sterrate o sentieri escursionistici. Il più vicino a Mt Shasta City è l’incantevole Lake Siskiyou, con un vasto campeggio attrezzato per il divertimento, tra tuffi, bagni di sole (in estate) e socialità. Salendo per 7 miglia a sud-ovest di Lake Siskiyou si raggiunge il più isolato Castle Lake, un gioiello incontaminato circondato da formazioni di granito e boschi di pini. Da qui, una breve camminata porta a uno spazio per accamparsi tra le conifere. Nuotate, pescate e rigeneratevi nella serena atmosfera di questo lago, d’inverno anche pista per il pattinaggio. Il Lake Shastina, presso Weed, si presta al kayak e alla canoa, o al windsurf quando il vento soffia forte. Regala una vista spettacolare sul Mt Shasta.