Capitale di cosa? Le più eccentriche del mondo
Celebrità meritata o celebrità gonfiata? Nel bene o nel male, la fama di alcuni luoghi è nota e non ha bisogno di spiegazioni. Las Vegas è la capitale dei matrimoni lampo, il Kentucky del bourbon, Austin della live music e Grasse, in Francia, del profumo. Altri posti nel mondo, invece, si danno una grande importanza per primati meno conosciuti. La cosa più divertente è andarli a cercare.
Capitale di cosa? Le più eccentriche del mondo
di Jane Ormond
autore Lonely Planet
Hoi An ha fama di essere la capitale mondiale della sartoria. La Polonia è fiera della propria ambra del Baltico, tanto che qualcuno ha proposto di eleggere Gdansk come capitale mondiale di questa sostanza.
Fatti più o meno noti, ma sono pochi a sapere che le Filippine sono la capitale del mondo dell'invio di SMS, perché i loro abitanti ne inviano e ricevono in quantità industriale. Che dire, allora, del Manitoba, in Canada Occidentale, che si fregia del titolo di capitale planetarie degli slurpee (che, per la cronaca, sono una specie di granita piuttosto dolce)?
Negli Stati Uniti, poi, hanno collezionato un bel po' di capitali dell'eccentricità. Avon, in Ohio, è la capitale dei nastri telati (chiedi alla tua ferramenta di fiducia). Fort Payne, in Alabama, lo è dei calzini, l'Alaska dei cesti da vaso sospesi. Ammettilo: questo bizzarro elenco ti renderà impossibile lasciare queste località senza avere acquistato uno dei loro prodotti tipici, se non proprio unici al mondo. Le vie del marketing, si sa, sono infinite.
Ma torniamo a noi. High Point, in North Carolina, va forte con i mobili e se ne considera la capitale, con buona pace dei produttori brianzoli. La zona di Tampa Bay, in Florida, potrebbe offrire sigari al pianeta (e accenderli con le scintille create in campo dalla sua squadra di hockey, i Tampa Bay Lightning).
Green Bay, in Wisconsin, ha il titolo un po' scatologico di capitale mondiale della carta igienica. E il merito di aver prodotto il primo rotolo senza schegge di legno della storia - e puoi immaginare quanto possa essere spiacevole una scheggia di legno. Per restare al Wisconsin, qui c'è una vera abbondanza di capitali bizzarre: Wausau del ginseng; Mt Horeb dei troll; Bloomer delle corde per saltare.
A questo punto viene da chiedersi: da chi sono proclamate queste capitali? Chi presiede alla cerimonia che porta all'assegnazione del titolo? Chi ne verifica la corretta attribuzione? E quanto bisogna produrre o possedere per diventare la capitale di qualcosa?