Maupiti, la piccola Bora Bora
Sorella minore di Bora Bora, e più tranquilla, Maupiti è una delle isole più incantevoli della Polinesia Francese. La sua laguna scintillante con tonalità dal lapislazzulo al turchese è un anello perfetto di isolotti circondati da banchi di sabbia, rive bordate di palme e ampie formazioni coralline. Sebbene Maupiti stia acquisendo sempre maggiore popolarità, resta una fra le mete preferite da chi vuole assaporare un ritmo di vita tranquillo. Ha un’unica strada e praticamente nessuna automobile, solamente biciclette; non esistono resort sfarzosi ma solo alcune pensioni a conduzione familiare, dove i visitatori possono gustare deliziosi pasti tipici e interagire davvero con i padroni di casa. E oltre al piacere della tintarella, l’isola offre svariate attività all’aperto: camminate, escursioni nella laguna, immersioni e uscite in kayak.
Il meglio di Maupiti
Pointe Manta
Maupiti offre interessanti immersioni nella laguna e altre magnifiche nei pressi della barriera corallina e in parete lungo il versante orientale dell’isola. In questo sito a sud della laguna vi immergerete su una stazione di pulizia delle mante, dove pesci pulitore si nutrono dei parassiti che trovano sulle pinne delle mante a meno di 8 metri di profondità. In teoria le mante sono qui tutte le mattine da aprile a metà settembre (ma gli avvistamenti non sono garantiti).
Spiaggia di Tereia
Pochi luoghi sono così belli dal punto di vista paesaggistico. Qui la laguna ha acque calde e cristalline, e la spiaggia, di un bianco candido, è quasi interamente formata da sabbia, senza frammenti di corallo o roccia. La spiaggia di Tereia è fantastica per godersi un po’ di sole, ma non altrettanto per nuotare, a causa dell’acqua poco profonda. Qui non troverete servizi per i visitatori, a parte due piccoli ristoranti proprio in riva al mare. Al tramonto, la spiaggia diventa incredibilmente romantica.
Con la bassa marea, dalla spiaggia di Tereia si può attraversare la laguna a piedi senza difficoltà per raggiungere il Motu Auira. Oppure si può camminare lungo la riva verso sud per scoprire una serie di insenature quasi nascoste dopo la Pointe de Tereia Varua.
Kayak in laguna
Il kayak è un’attività molto praticata fra quelle che si possono svolgere per conto proprio. Si può pagaiare nella laguna in tutta sicurezza e quasi tutte le strutture alberghiere noleggiano oppure prestano gratuitamente i kayak ai loro ospiti.
Snorkelling ed escursioni nella laguna
La magnifica laguna di Maupiti è cristallina, calda e ricca di ogni genere di creatura marina tropicale, dai banchi di pesci farfalla e di pesci pappagallo fino alle mante e alle formazioni coralline di color rosso acceso. I migliori siti per lo snorkelling sono le barriere coralline che si estendono verso nord dalla Passe d’Onoiau (ma bisogna fare attenzione alle correnti) e la zona a nord del Motu Paeao.
Le pensioni organizzano escursioni nella laguna: approfittatene per una gita di una giornata intera a bordo di una pirogue (canoa a bilanciere) che scivola sull’acqua azzurra effettuando soste per lo snorkelling e le immersioni (gratuite). Durante la stagione principale, le pensioni offrono anche uscite per lo snorkelling fino alla ‘stazione di pulizia’ delle mante.
Mont Teurafaatiu
La scalata del Mont Teurafaatiu (380 metri) è molto impegnativa, ma il panorama a 360° che si gode dalla cima compensa ogni sforzo. Acque azzurre striate di tonalità turchesi e zaffiro, isolotti cinti da orli di sabbia bianca, lagune punteggiate di formazioni coralline e Bora Bora sullo sfondo: uno spettacolo quasi ipnotico. Il sentiero inizia di fronte allo snack di Tarona e la salita è all’ombra per gran parte del percorso. La parte più difficile è verso la fine, quando si deve affrontare una ripida arrampicata sulla roccia scoscesa per raggiungere il crinale. Calcolate tre ore per il tragitto di andata e ritorno, e ricordate di portare con voi acqua da bere in abbondanza. Il sentiero è relativamente ben segnalato, quindi non è indispensabile ingaggiare una guida.
Incisioni rupestri di Haranae
A Maupiti si trovano delle incisioni interessanti e facili da individuare su alcuni massi lungo il roccioso alveo di un fiume. La più grande e suggestiva è quella che raffigura una tartaruga. Per vedere queste incisioni, dirigetevi a nord del villaggio, svoltate attorno al promontorio e poi superate il campo da basket vicino alla chiesa. A questo punto vi troverete nella Vallée de Haranae. Sul fianco della montagna si snoda un sentiero segnalato che piega verso l’interno. Seguitelo per 200 metri fino a una piccola stazione di pompaggio, poi continuate lungo il letto roccioso del fiume. Dopo appena un centinaio di metri, sulla sinistra, troverete le incisioni.
Motu Tuanai
L’aeroporto e alcune pensioni si trovano sul Motu Tuanai, un altro isolotto da cartolina. Tenete presente, però, che la laguna è poco profonda intorno a questo motu, il che lo rende poco adatto al nuoto, tranne che per i bambini piccoli.
Maupiti è un ottimo parco giochi subacqueo, nonché un buon posto dove imparare a fare immersioni, grazie a un paio di siti molto sicuri all’interno della laguna: Le Petit Bleu e il Jardin de Corail. Vi sono anche straordinarie zone per le immersioni all’esterno, ma non sempre sono accessibili, per via delle forti correnti e delle onde lunghe nella passe.
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Quando andare
- La stagione più secca, da giugno a ottobre, è il periodo di maggiore affluenza turistica a Maupiti.
- Nel mese di luglio, l’isola celebra la vivace festa culturale dell’Heiva.
- Per immersioni o snorkelling sono indicati i mesi da aprile a giugno e da settembre a novembre, in cui il mare è più calmo.
- La stagione delle mante va da aprile a metà settembre.