Avventure nel Biellese sotto il cielo d’estate
C’è di tutto un po’, in quel vasto e variegato territorio che circonda Biella. Oasi naturalistiche e castelli, sacri monti e santuari sperduti nel bosco. D’estate, quando le temperature salgono e il sole brilla, monti e valli si accendono di possibilità: dall’escursionismo più spinto al golf, il Biellese è una terra in cui il riposo è concesso solo davanti a un boccale di buona birra artigianale.
Biella città alpina 2021, Biella città creativa UNESCO, città d’arte e di tradizione tessile. È tante cose, questa città piemontese incasellata tra valli e Alpi, giardini e sentieri. In inverno signora di montagna, tra discese e risalite, snowboard e ciaspole. In primavera e in autunno culla di natura che si addormenta e si risveglia, tra foliage e fioriture. E in estate? Il panorama cambia ancora, e non delude. E le esperienze outdoor si accendono di avventure zaino in spalla: trekking, nordic walking e bike sono gli ingredienti principali di chi prende sul serio il mantra di vivere una vita attiva.
E anche l’acqua, fonte preziosa di vita e rinascita, ha un ruolo in questa avventura outdoor: sul Lago di Viverone si oscilla a pelo d’acqua su vela, canoe, kite surf, SUP, piccole imbarcazioni e pedalò. Intorno al lago (oltre all’omonimo centro turistico, ricco di strutture ricettive, pub e locali, animatissimo durante la stagione estiva), la proposta turistica punta a percorsi cicloturistici e sentieri iconici, come il Cammino di Oropa o il tratto di via Francigena che accolgono ogni anno centinaia di pellegrini e appassionati.
Nel Biellese ci sono sei campi da golf molto amati, oltre che maneggi, parchi avventura (Oropa e Veglio), il Colossus, icona per gli appassionati di bungee jumping e località perfette per la pratica di deltaplano e parapendio. È terra di chi fermo non ci sa stare, soprattutto in estate.
Sul sito dell’ATL Biella è possibile scoprire proposte e ispirazioni per vivere il territorio nel periodo estivo a tutto sport tra risaie, castelli e oasi naturalistiche oppure per divertirsi sul Lago di Viverone.
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Tra cultura e arte
Non solo sport, offre Biella, ma anche tanta cultura, musei, edifici storici e religiosi da visitare nelle lunghe giornate estive. Biella Piano e Biella Piazzo sono i due punti nevralgici cittadini in cui si snodano alcune delle attrazioni imperdibili della zona: nella prima spiccano Piazza Duomo, il Battistero, il campanile di S. Stefano e il Museo del Territorio che si trova nello splendido chiostro dell’ex convento di S. Sebastiano. Con la funicolare si raggiunge Biella Piazzo, scrigno che racchiude un polo museale fatto di splendidi palazzi storici. Lungo il torrente Cervo, dove gli antichi edifici tessili sono stati trasformati in spazi di cultura, si respira aria di Città Creativa UNESCO con l’arte contemporanea protagonista negli spazi di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, MACIST e Woolbridge e la location dell’Ex Lanificio Maurizio Sella. Non mancano i musei d’impresa, come MeBo e Fondazione Fila Museum, mentre la Rete Museale Biellese, nei pomeriggi domenicali dei mesi estivi, dà accesso ad una costellazione di piccoli musei pieni di curiosità e disseminati su tutto il territorio. Per scoprire questi ed altri gioielli, lasciatevi guidare dall’ itinerario dedicato da vivere in due giorni pieni di cultura.
Biella tra oro, notti sotto le stelle e record
Le avventure nel Biellese continuano a caccia di curiosità ispirate da un territorio che offre incredibili spunti, molti dei quali in arrivo dal passato. La Riserva Speciale della Bessa, con la sua storia millenaria, era un tempo casa dei Vittimuli, popolazione arcaica del territorio. Nel II e I secolo a.C le loro miniere d’oro – così come gli stessi cercatori – sono state sfruttate dai Romani. Di quel periodo ci rimane il mito della ricerca dell’oro nel torrente Elvo, diventata oggi un’attività alla riscoperta del patrimonio culturale e archeologico della Riserva: per cimentarsi, contattare l’Associazione Biellese Cercatori d’Oro www.cercatoridoro.it . Nella Frazione Vermogno c’è Victimula, l’arena dove si svolgono anche i Campionati Mondiali. Da vedere in paese l’Ecomuseo dell’Oro e della Bessa, che propone anche escursioni dedicate.
All’Oasi Zegna ci si perde (e ci si ritrova) al Labirinto di Stavello, luogo che incrocia meditazione e consapevolezza, e si ammira il cielo senza interferenze a 1.500 mt di altitudine dentro la StarsBOX, una deliziosa casetta nei boschi completamente aperta sul panorama e sul manto stellato. Per chi ama queste esperienze a tu per tu con la natura, a Sala Biellese c’è anche la possibilità di dormire in una tenda sospesa o in una bolla, per avventure senza limiti.
Un passaggio nella Storia e in particolare nell’Età del Bronzo si fa sul Lago di Viverone: dichiarato Patrimonio UNESCO per il suo indiscusso valore storico, il Sito Palafitticolo Preistorico dell’Arco Alpino di Viverone, benché sommerso, è un luogo sospeso nel tempo raggiungibile con un’escursione a piedi, in bici o in battello, dove assaporare l’atmosfera della vita di un tempo remoto ancora tangibile e ricco di fascino. Presso il Comune di Viverone è allestito un piccolo museo che racconta la storia del sito archeologico, mentre i reperti qui rinvenuti come monili, spade e ciottoli, sono conservati oggi presso il Museo di Antichità di Torino e il Museo del Territorio Biellese.
Da provare l’esperienza lungo il sentiero che dal Santuario di Graglia conduce a S. Carlo: a breve distanza dall’imbocco del sentiero troverete la segnalazione ‘Eco Endecasillabo’. Qui l’eco delle parole pronunciate torna, decisa, al suo mittente grazie alla speciale conformazione morfologica e alla posizione strategica del Santuario. Con un record: può riportare indietro fino a 11 sillabe, un fenomeno raro e suggestivo che si può vivere solo nel Biellese e negli Stati Uniti, in una particolare zona del Grand Canyon.
Eventi d’estate
Non solo cultura, arte, tradizione ed enogastronomia. A Biella, annualmente e sotto il cielo estivo, si celebra anche la musica. Il Reload Sound Festival, con la sua line up innovativa che mixa dall’elettronica al pop, è un evento musicale che attira migliaia di persone ogni anno per una serie di giornate all’insegna dello street food, delle canzoni e del divertimento. Impossibile poi perdere l’evento che da 2 secoli viene messo in scena da 400 attori, per la maggior parte abitanti del borgo: la Passione di Sordevolo si ripete oggi ogni 5 anni, spettacolo a cielo aperto in un anfiteatro naturale con oltre 2000 posti a sedere al coperto, che fa da sfondo a un racconto popolare senza fine, patrimonio indiscusso di cultura e tradizione che coinvolge centinaia di persone tra organizzatori, attori e spettatori. Nel 2022 la prima si terrà a giugno e proseguirà ogni fine settimana fino a settembre, per tutta l’estate.
Un’occasione unica per degustare le birre artigianali di qualità assaporando gustose prelibatezze realizzate sul momento da cuochi esperti provenienti da ogni regione d’Italia è Bolle di Malto, rassegna Birrifici Artigianali. Un’occasione imperdibile per condividere i piaceri della birra artigianale italiana attraverso un ricco programma: concerti di musica live, incontri con esperti e laboratori del gusto dove sperimentare la gastronomia locale.
Infine, #Fuoriluogo, il Festival Letterario della Città di Biella. Ma oltre ai libri c’è di più: arte, musica, politica, economia, sport e natura con incontri, spettacoli, visite guidate e altro ancora, nel cuore della città.