Capodanno 2014. Da New York al Costa Rica, a caccia di novità

Non è così lontano da essere irraggiungibile; non è così vicino da propinare atmosfere preconfezionate. E poi a Dubai quando scocca la mezzanotte sanno come accendere il cielo. Tieni a portata di mano la macchina fotografica e preparati a immortalare il Burj al-Arab che va a fuoco in una fantasmagoria di luci e fuochi d'artificio. Quando sorgerà il sole, poi, sarà ancora lui il simbolo indistruttibile della luxury life locale. A proposito di lusso: se dopo le spavalderie del Capodanno emiratino ti restasse ancora qualche asso nella manica (e soldo nella borsa), punta sul Dubai Mall. Qui l'arte dello shopping, e dello sfarzo, è portata alle sue estreme conseguenze.
Guida di riferimento: Dubai Pocket
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Alla mezzanotte del 31, la Big Apple esplode e impazzisce. Mentre sgomiti nella ressa di Times Square potresti sentirti ovunque e in nessun luogo. E porti la domanda: ha veramente senso passare il Capodanno qui? È una sfida possibile, o solo un altro modo per sentirsi un numero tra i tanti? Il fatto è che anche per la New Year's Eve questa città ti chiede di essere te stesso e di scegliere il mood più adatto a te. Cerchi il bagno di folla? Lo avrai. Cerchi il locale super costoso e super vicious? Lo avrai. Vuoi startene tranquillo e riservare le energie per scoprire le novità della città? Lo potrai fare, e a inizio 2014 punterai grintoso verso un nuovo boutique hotel di Harlem, come l'Aloft, percorrerai l'ennesimo tratto recuperato di High Line o metterai alla prova le evoluzioni della cucina ebraica chic a Triceba. Vuoi fare tutto e non rinunciare a niente? Sei libero anche in questo.
Guida di riferimento: New York City
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Alla capitale portoghese non manca il talento di riempire le piazze e a Capodanno in Praça do Comércio tutti impazziscono per essere della partita. Da' un'occhiata a YouTube per capire quanta euforia ci mettano. Questo luogo è il cuore di Lisbona, ma non è solo monumenti e splendidi palazzi. Va' in giro per il Lungofiume, stappa una bottiglia di vino bianco dell'Alentejo e mangia in un posto come Martinho da Arcadà, frequentato da Pessoa. Qui tutto ha una storia, e tutto si muove verso il futuro cantando il fado.
Guida di riferimento: Lisbona Pocket
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A folleggiare, ai bei tempi loro, Led Zeppelin, Beatles e Stones andavano nei quartieri della Nouvelle Ville, la parte nuova della città, dove trovavano agi e opulenze da rock star. Oggi Paul McCartney ha messo su casa alla Palmeraie, la zona dell'ex palmeto di Marrakech, dove è più facile incontrare un VIP che una palma. A Capodanno folleggia pure tu da queste parti e lasciati per una volta alle spalle incensi, tortuosi vicoli e minareti della Medina. Sarà follia sana, perché qui ti aspettano splendidi hammam e lussuose guesthouse.
Guida di riferimento: Marrakech Incontri
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Sì, Copenaghen è sempre una delle più amate d'Europa, anche a Capodanno - tanto a scaldare l'ambiente ci pensa l'akvavit. Però il buon Regno di Danimarca, il paese che ha fatto della felicità e del benessere sociale una missione non utopica, non è rappresentato soltanto dalla sua fascinosa capitale. Anche nella seconda città del Regno il nuovo anno è festeggiato con una fantasmagoria di luci. Parliamo di Aarhus, nello Jylland centrale. Sta acquistando sempre più fiducia in se stessa. Passata la buriana del Capodanno, visita il suo nuovo stupefacente museo d'arte, L'ARoS, per verificare con quanta cura questa città lavori per definire il proprio status.
Guida di riferimento: Danimarca
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L'abbiamo eletta a première dame tra le migliori città del 2014 e sarebbe una pecca non segnalarla tra le top di quello che qui si chiama Le Jour de l'An. Come tutti i posti dal fascino intramontabile, Parigi unisce il vecchio e il nuovo. Pensi di essere nel pieno di una tradizione consolidata, perché stai sfilando anche tu per gli Champs-Élysées o bevendo l'ennesima coppa di Champagne al Trocadéro davanti alla Tour Eiffel, ed ecco che ti vengono in mente cose nuove e insolite da vedere nelle prossime ore. Qualche esempio? Il rinnovato Musée de la Mode, il Musée Picasso (che ha riaperto i battenti dopo lunga chiusura) o i piatti solo in apparenza minimal che servono al ristorante del Minipalais, in Avenue Winston Churchill.
Guida di riferimento: Parigi
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Salutare il nuovo anno nella capitale ceca è un'esperienza imbattibile in quanto a romanticismo. La Città Vecchia, il Castello, la Moldava che lambisce le arcate del Ponte Carlo in un luce irreale... sono ricordi nel cuore di tutti i veri viaggiatori. Se passi il Capodanno qui, però, divertiti a frugare tra le novità o tra le cose non ancora finite sulle cartoline. Il Fusion Hotel: un posto nuovo, che asseconda la moda dei boutique hotel, ma anche le esigenze dei backpacker. Il Museum of Young Art, che promuove solo ed esclusivamente l'opera dei giovani artisti cechi. E, per un tocco noir, il Museo del KGB, raccolta di congegni spia, armi e uniformi messa insieme da un collezionista di origine... russa.
Guida di riferimento: Praga e la Repubblica Ceca
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E così, mentre nella vecchia Europa quasi tutti battono i denti aspettando i dodici rintocchi, tu hai scelto un caldo Capodanno in technicolor nel paese della pura vida. Ottima scelta, perché potrai eccedere nella festa per le strade e i ristoranti di San José, la capitale. Oppure fare finta che il tempo non passi e, come una raganella del Parque Nacional Tortuguero - uno dei santuari locali della biodiversità -, goderti l'eterno ritorno di madre natura in compagnia delle tartarughe marine.
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