15 motivi per svernare in Giamaica

Redazione Lonely Planet
7 minuti di lettura

Tra i tanti gioielli che brillano nella regione dei Caraibi, la Giamaica spicca per la sua potente bellezza. L’isola emerge da acque cristalline che celano giardini di coralli e lambiscono la soffice sabbia delle spiagge, quindi si eleva nell’entroterra in un mosaico di suolo rosso e lussureggianti piantagioni di banane che cedono il passo a ripide montagne, mentre cascate impetuose sembrano spuntare dal nulla. Visitatela al ritmo inconfondibile del reggae, della musica tradizionale africana e del dancehall mentre vi inebriate con i suoi sapori speziati e andate alla scoperta di un’isola leggendaria. Non siete convinti? Ecco 15 motivi per svernare in Giamaica.

Spiagge, fiumi, montagne, musica, cucina: i motivi per un viaggio in Giamaica sono tantissimi. 
©Westend61/Getty Images
Spiagge, fiumi, montagne, musica, cucina: i motivi per un viaggio in Giamaica sono tantissimi. ©Westend61/Getty Images
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1 Le spiagge migliori 

Le spiagge giamaicane sono diverse, come diversi sono i paesaggi di quest’isola. 

Lime Cay, raggiungibile solo con un’imbarcazione da Port Royal, è ideale per lo snorkelling e i picnic. 

Hellshire Beach è la spiaggia di Kingston, con musica a tutto volume e capanni in legno dove si prepara pesce fritto a ritmo continuo. 

Winnifred Beach, sulla costa nord, è frequentata dalla gente del posto, che adora le sue acque cristalline e le feste organizzate nei weekend. 

Seven Mile Beach, a Negril, è una mezzaluna di sabbia bianca presa d’assalto dai fanatici della tintarella e dagli appassionati di moto d’acqua.

2 A suon di reggae 

Dal punto di vista culturale, la Giamaica è identificata in tutto il mondo con la musica reggae, che scandisce la vita quotidiana del paese. Il calendario degli eventi legati a questo genere è dominato da due importanti festival, che celebrano l’amore di quest’isola per i riddims e meritano di essere al centro di ogni itinerario di viaggio; si tratta del Rebel Salute, che si svolge ogni anno a gennaio a St Ann, e del Reggae Sumfest, in programma a Montego Bay nel pieno della rovente estate giamaicana. Lasciatevi travolgere dall’atmosfera elettrizzante e preparatevi a una notte di balli sfrenati.

Rafting su imbarcazioni di bamboo nel Rio Grande in Giamaica.
©Douglas Pearson/Getty Images
Rafting su imbarcazioni di bamboo nel Rio Grande in Giamaica. ©Douglas Pearson/Getty Images
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3 Rafting lungo il Rio Grande 

Fu l’attore Errol Flynn a dare vita alla romantica moda di navigare al chiaro di luna lungo il corso del Rio Grande, da Berridale fino a Rafter’s Rest, a St Margaret’s Bay. Oggi quest’attività è di gran lunga meno esclusiva; discendere il Rio Grande è una delle tante attività proposte ai turisti che sbarcano in Giamaica ed è alla portata di quasi tutte le tasche – ma con la luna piena, niente è più romantico che solcare le acque color argento a bordo di una zattera. 

4 Fuga a Brighton 

Con le sue spiagge vuote e tranquille e il ritmo di vita a tutto relax, la comunità di pescatori di Brighton è immersa in un’atmosfera senza tempo di cui ormai non rimane più traccia in tante altre zone costiere della Giamaica. Qui potrete immergervi nel Blue Hole, mescolarvi ai pescatori o semplicemente staccare la spina e lasciarvi ipnotizzare dal morbido sciabordio delle onde. 

La notte di Kingston, Giamaica. ©peeterv/Getty Images
La notte di Kingston, Giamaica. ©peeterv/Getty Images
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5 Vita notturna a Kingston 

In un locale notturno o a una festa di strada, preparatevi a una serata effervescente e sfrenata. Indossate i vostri abiti più eleganti e seguite la folla. Le feste di strada sono animate da due enormi casse posizionate una di fronte all’altra che sparano bassi a tutto volume e l’atmosfera nei locali notturni non è da meno. Lasciatevi trascinare dai giamaicani, che vorranno vedere come ve la cavate con il ballo, e preparatevi ad ammirare alcuni dei passi più sensuali che abbiate mai visto.

6 Sistemazioni da sogno a Treasure Beach 

Treasure Beach, sulla costa meridionale, offre la varietà di alloggi più ricca e interessante dell’isola. Qui non troverete giganteschi resort all-inclusive, ma tranquille e accoglienti guesthouse, enclave di artisti e intellettuali, rifugi rasta apprezzati dai viaggiatori con budget limitato e ville tra le più lussuose del paese. Alcune di queste strutture offrono interessanti optional, come corsi di cucina e di yoga, pasti preparati con prodotti locali e serate dedicate al cinema.

Tramonto nel Negril, Giamaica ©isthatitsme/Budget Travel
Tramonto nel Negril, Giamaica ©isthatitsme/Budget Travel
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7 Negril

Avete camminato sulla sabbia candida di Seven Mile Beach tra i patiti della tintarella integrale, avete ammirato lo spettacolare tramonto infuocato all’orizzonte, avete fatto il bagno nelle acque dell’oceano e avete resistito alle insistenze dei venditori ambulanti. Ora non vi resta che immergervi con maschera e boccaglio, o con pinne e respiratore, nelle acque turchesi che lambiscono le scogliere, per poi scatenarvi al ritmo del reggae o del dancehall in una delle tante notti musicali di Negril

8 I coccodrilli della Black River Great Morass 

Uno dei nostri modi preferiti di vivere il lato selvaggio della Giamaica consiste nell’attraversare in barca la Black River Great Morass, scivolando oltre intricati boschi di mangrovie e alberi ricoperti di muschio, mentre egrette bianche passano in volo sopra la nostra testa. La vostra guida potrà indicarvi le donne del posto che vendono gamberetti piccanti (chiamati ‘swimp’) lungo le sponde del fiume, e magari anche qualche splendido esemplare di coccodrillo americano. 

Le Blue Mountains, Giamaica. ©David Neil Madden/Getty Images
Le Blue Mountains, Giamaica. ©David Neil Madden/Getty Images
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9 La scalata del Blue Mountain Peak 

L’ascesa notturna, tra miriadi di lucciole, alla cima più alta della Giamaica per ammirare l’alba è un’esperienza unica. Via via che si sale la vegetazione si fa sempre meno tropicale, fino a comprendere grandi felci arboree e una selva di alberi nani da cui pendono licheni. In vetta, nella fredda aria che precede l’alba, si attende in silenzio l’arrivo dei primi raggi, che risplendono sulle verdi cime circostanti per poi illuminare le distanti piantagioni di caffè e, all’orizzonte, Cuba.

La celebre Blue Lagoon, Giamaica.
©Jon Davison/Lonely Planet
La celebre Blue Lagoon, Giamaica. ©Jon Davison/Lonely Planet

10 Tra le acque della Blue Lagoon

Dalle boscose scogliere che la circondano, la Blue Lagoon, che prende il nome dal film che vide protagonista un’adolescente Brooke Shields, appare come una distesa di acque turchesi senza fondo incastonata in un’insenatura protetta, molto pittoresca e perfetta per un tuffo. Alimentata da corsi d’acqua sotterranei che scendono dalle montagne, è un rinfrescante insieme di tiepide onde di marea e fresche correnti d’acqua dolce. I sub possono esplorarne i fondali, che nel punto più profondo raggiungono i 55 metri. 

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11 Immersioni a Montego Bay 

Se i resort di Montego Bay vi sembrano troppo affollati, ritrovate il piacere della solitudine immergendovi nelle acque circostanti: sarete in compagnia solo di una moltitudine di pesci coloratissimi e spugne che ondeggiano nella corrente. Mosaico di tenui sfumature tropicali e intensi toni d’azzurro, questi fondali ospitano un delicato ecosistema marino, una tra le risorse naturali più straordinarie dell’isola. Favolose pareti sottomarine si trovano presso il Point, mentre i sub esperti possono esplorare l’inquietante (e splendida) Widowmakers Cave. 

La rigogliosa natura dell'interno dell'isola, Giamaica. ©narvikk/Getty Images
La rigogliosa natura dell'interno dell'isola, Giamaica. ©narvikk/Getty Images

12 Cockpit Country 

Il Cockpit Country, nell’entroterra dell’isola, è una delle zone più selvagge dei Caraibi, una successione di alture arrotondate ricoperte di giungla e incise da profonde valli. L’acqua piovana che si accumula tra queste montagne filtra tra le rocce formando una serie di grotte e doline. La maggior parte dei sentieri del Cockpit Country è invasa dalla vegetazione: il modo migliore per apprezzare la bellezza del posto è percorrere a piedi la vecchia strada del Barbecue Bottom, lungo il margine orientale, o cimentarsi nella speleologia attraverso il Painted Circuit Cave. 

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13 Bob Marley Museum, Kingston 

La scricchiolante abitazione di Bob Marley è zeppa di cimeli, ma ciò che colpisce di più il visitatore sono la camera da letto dell’artista, lasciata com’era e decorata con oggetti cui Marley attribuiva un’importanza spirituale, la piccola cucina dove si cimentava in piatti I-tal, l’amaca sulla quale cercava ispirazione contemplando le montagne e la stanza crivellata di proiettili dove, insieme alla moglie, sfuggì a un attentato.

14 Il rum della Appleton Estate 

La birra Red Stripe è la bevanda alcolica generalmente associata alla Giamaica, ma vi accorgerete che il rum di produzione locale offre un’esperienza alcolica assai più variegata. Ciò non significa che l’Appleton produca il rum migliore dell’isola, ma di sicuro quello più diffuso e imbottigliato in tante versioni diverse, tutte degustabili presso l’Appleton Rum Estate, sugli altopiani centrali. La quantità servita per la degustazione è notevole: mettete in conto di non essere lucidi al 100% dopo la visita alla distilleria! 

Villagigo di pescatori, Giamaica. ©david neil madden/Getty Images
Villagigo di pescatori, Giamaica. ©david neil madden/Getty Images
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15 Port Royal: capitale dei pirati 

Il placido villaggio di pescatori di Port Royal (conserva poche tracce del suo glorioso passato di capitale dei pirati dei Caraibi e di ‘città più dissoluta della Terra.’ Seguite le orme del pirata Sir Henry Morgan lungo i bastioni di Fort Charles, con i cannoni ancora oggi puntati verso l’esterno; perdete l’orientamento nella Giddy House, l’arsenale inclinato su un fianco; ammirate i tesori del Maritime Museum, recuperati dopo che due terzi della città sprofondarono sott’acqua in seguito al terribile terremoto del 1692.

Quando andare in Giamaica

Alta stagione (dicembre - marzo)

  • Giornate calde e soleggiate, specie lungo la costa.
  • Precipitazioni scarse, tranne che a Port Antonio e nel nord-est.
  • Di notte può fare freddo, in particolare sulle montagne.

Media stagione (aprile e maggio)

  • Clima ancora abbastanza asciutto (salvo Port Antonio).
  • Le tariffe degli alloggi si riducono drasticamente.
  • Pochi turisti nei grandi resort e nei porti delle navi da crociera.

Bassa stagione (giugno - novembre)

  • Forti ma sporadiche piogge ovunque, esclusa la costa meridionale.
  • Violenti temporali, e anche uragani, tra agosto e ottobre.
  • Molte delle più belle feste della Giamaica si tengono in piena estate.
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