Rainbow Street: due passi lungo la famosa strada di Amman
Rainbow Street invita i suoi abitanti e visitatori a fare qualcosa che non è sempre facile o possibile nell'affollata capitale della Giordania: camminare! Amman è una città in collina afflitta dal traffico, i marciapiedi sono pochi e spesso ostruiti da alberi e macchine parcheggiate: insomma, l'esatto opposto di un paradiso pedonale. Ma Rainbow Street, la "Via dell'Arcobaleno", inizia nel primo cerchio e si snoda tra innumerevoli ristoranti, bar e negozi.
Collegando i quartieri di Jabal Amman e Weibdeh, Rainbow Street tocca da vicino alcune delle attrazioni principali di Amman, come le antiche rovine sul colle Al Qala’a (la Cittadella), il Teatro romano, le gallerie d’arte di Weibdeh e la colorata città vecchia ad Al Balad. Lungo l’Arcobaleno e nelle vie laterali ci sono abbastanza cose da fare e da vedere per riempire un pomeriggio e una serata, saltando di bar in negozietto di souvenir, di ristorante in terrazza sul tetto. Se arrivate ad Amman di giovedì, ricordatevi che è il giorno in cui inizia il weekend in Giordania, e preparatevi ad assistere ad una sfilata di auto da crociera e pedoni a passeggio. Per i visitatori attratti dalla sua vita notturna ma anche per gli esploratori interessati a vederla alla luce del sole, ecco una lista di cosa fare, vedere, mangiare e bere sulla famosa Rainbow Street di Amman.
Rilassatevi in un bar
Visitando la Giordania vi verrà spesso offerto il tè o il caffè dal vostro ospite, e a volte persino da sconosciuti e commercianti desiderosi di accogliervi nella loro casa o nel loro locale. Lo scopo di queste bevande quotidiane va ben oltre la scarica di caffeina: sono gesti importanti dell’ospitalità giordana tramandati dalle tradizioni dei beduini e accertabili in ogni angolo della città. Ovviamente anche a Rainbow Street. La strada è piena di bar che servono tazze fumanti di specialità locali e internazionali.
Il tè e gli infusi in foglia serviti e venduti dal Turtle Green sono un must per i veri amanti del shai (tè). Questa graziosa sala da tè mira a far sentire tutti accettati e accolti... Fumatori compresi. Prendete quindi una tazza da portar via se preferite l’aria pulita. Per respirare un po’ di atmosfera europea senza fumo, accomodatevi nella luce naturale delle sale o del cortile del Caffe Strada e ordinate un espresso italiano o uno dei 30 tipi di tè e sandwich. Situato proprio di fronte al Rainbow Theatre, questo locale casual-chic dista appena un centinaio di passi da Rainbow Street.
Un pranzo al volo
Amman è una delle città più costose del Medio Oriente. Il cibo è piuttosto caro ma su Rainbow Street si trovano alcuni posticini economici e deliziosi. Prendetevi un panino con falafel, cetrioli e pomodoro da Al Quds (a metà di Rainbow Street, di fronte ad Abdul Aziz Jawish Street) per meno di 2 dinari giordani (2,40€). Al Quds è un posto senza fronzoli e senza tavolini in attività dal 1966. Il menu prevede solo due portate e i suoi falafel sono degni persino di un re: sia l’attuale re della Giordania Abdallah che il defunto re Hussein hanno mangiato in questa istituzione gastronomica.
Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.
Un tipico pasto della tradizione giordana
La cucina e la famiglia sono l’essenza della cultura della Giordania, e grazie ai ristoranti a conduzione familiare di Rainbow Street potrete avere un assaggio di entrambe. Atmosfera rustica ma accogliente e vista sulla città vecchia: Nabateh o Fatteh è un ristorante a gestione familiare dove gustare le squisitezze della cucina tipica del Medio Oriente, come il mansaf (piatto tradizionale giordano a base di agnello, riso e salsa yogurt), il fatteh (pita tostata con sopra hummus, pollo, carne o melanzane ripiene chiamate makdous), oltre ad opzioni internazionali come hamburger e pizza a prezzi convenienti.
Altrimenti, prenotate un tavolo per mangiare nell’atmosfera elegante e allo stesso tempo domestica del Sufra (significa "tavolo da pranzo" in arabo). Cenate nella terrazza e ammirate il panorama sulla città vecchia osservando lo chef infilare il pane nel forno di argilla. Al Sufra scoprirete l’autenticità dei sapori e dell’ospitalità della Giordania attraverso prelibatezze come il Jerashi labneh (palline di yogurt piccanti condite con olio e servite con peperoncini) e il galayeh (stufato di agnello con pomodoro e cipolla).
Assecondate la vostra golosità
Gli amanti dei dolci saranno felici di scoprire che a Rainbow Street non c’è penuria di zucchero. Se andate a cena al Sufra, lasciatevi un po’ di spazio per la kunafa, un tipico dolce palestinese a base di pasta kataifi imbevuta di sciroppo, stratificato con formaggio e pistacchi. Accompagnatelo con il caffè turco o lo shai bil na’na’ (tè alla menta). Per un dessert più fresco provate Mr Lollies, una bizzarra gelateria situata davanti al Turtle Green. Scegliete tra sorbetti, gelati e ghiaccioli alla frutta da guarnire con salse, confetti, frutta secca o cereali.
Passeggiata e shopping
Se visitate Amman nei mesi estivi (da giugno a settembre in Giordania) non perdetevi il venerdì di Rainbow Street. Dalle 10 del mattino alle 10 di sera la Fawzi Al Maalouf Street, una via laterale di Rainbow Street, si trasforma nel Souk Jaram, un mercato temporaneo dove si trovano pezzi di antiquariato, opere d’arte e oggetti fatti a mano. Dopo aver perlustrato gli affollati stand, gomito a gomito, con la gente del posto e i turisti, salite le scale alla fine di Fawzi Al Maalouf Street fino a Othman Ben Affan Street. Troverete il Wild Jordan Center dall’altra parte della scalinata e, al suo interno, The Nature Shop, un’altra opportunità di sostenere gli artigiani locali acquistando oggettistica realizzata a mano, i tè della riserva di Dana, gioielli e candele create dalle beduine.
Assaporate il panorama
Dopo una giornata passata in giro ad esplorare, non c’è modo migliore per riposarsi e riflettere su quanto visto di un po’ di relax su una terrazza o su un rooftop. A pochi passi da Rainbow Street, la terrazza su due livelli di Cataloupe vanta una vista spettacolare sul centro storico e su Jebel Al Qala’a (la Cittadella), e applica uno sconto sui drink al calare il sole. Spizzicate un pezzo di formaggio halloumi grigliato con melassa al melograno mentre sorseggiate un vino tipico del posto, come il Saint George, mentre la città monocromatica si tinge dei colori del tramonto. Alle famiglie consigliamo il Wild Jordan Center. Menu di piatti salutari e internazionali, bevande preparate con frutta fresca, uno spazio giochi ed enormi finestre con vista sul Tempio di Ercole: non rimarrete delusi.
Andate alla scoperta dei dintorni
Rainbow Street sola vale il viaggio ad Amman, ma in verità è solo un punto di partenza per tante altre avventure in città. Da qui potete raggiungere con facilità il cuore del centro storico e scoprire tanti altri ristoranti, bar e negozi. Camminate fino all’Ayman Coffee Shop vicino al secondo cerchio e gustate un delizioso infuso di erbe o un caffè turco: sono preparati con la tecnica tradizionale, quindi nella cezve (una piccola caffettiera dal lungo manico). Gli amanti del narghilè possono dirigersi al Dust Roof o al Talet Al Jabal, due locali poco distanti da Rainbow Street che non vendono alcolici ma dove è possibile fumare l’ageeleh (shisha). Chi è alla ricerca di un drink può scegliere invece il Copas, un piccolo bar in stile latino con tavoli interni ed esterni.