Guida ai migliori quartieri di Lagos

Visitare Lagos è un'esperienza che abbraccia mille sfaccettature diverse: in base all'area scelta, assaporerete il passato della città (alcuni siti storici risalgono a 500 anni fa) o l'anima cosmopolita che la caratterizza nel presente. Inoltre, con i suoi 186 km di costa punteggiata da località balneari, Lagos è anche un paradiso per gli amanti della spiaggia.

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Con siti storici, spiagge e cultura cosmopolita, la città più popolosa della Nigeria ha molto da offrire © Tolu Owoeye
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E se dopo aver passato la giornata ad esplorare sarete in vena di musica e balli, sappiate che i local sostengono che nessuno al mondo fa festa come i cittadini di Lagos. Sia che abbiate già prenotato il volo, sia che stiate anche solo valutando l’idea di visitare la Nigeria, ecco la nostra guida ai migliori quartieri di Lagos.

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Durante il Festival Felabration, il New Africa Shrine ospita una serie di concerti della durata di una settimana in memoria di Fela Kuti © Pius Uto

Scatenatevi ai ritmi afrobeat di Ikeja

La Nigeria ha dato i natali alla musica afrobeat, un genere musicale nato negli anni ’70, e al suo massimo esponente, Fela Kuti. Fela ha vissuto gran parte della sua vita a Lagos e la sua casa a Ikeja ospita oggi il Kalakuta Republic Museum. Le pareti del museo sono ricoperte di ritratti di famiglia e il tour termina nel bar sulla terrazza, dove i visitatori non mancano di scattare un selfie con il dipinto a olio che ritrae il musicista. Ordinate riso jollof e patatine e ascoltate la musica di Fela risuonare in un flusso continuo attraverso le stanze, oppure decidete di soggiornare qui prenotando una delle cinque camere dell’elegante hotel che occupa il secondo piano.

Se preferite dormire in un altro hotel del quartiere, il Treasureland Cottage and Lounge, il Presken Hotel e il Purple Crown Hotel sono ottime soluzioni per chi viaggia con un budget limitato. Per qualcosa di più esclusivo, considerate invece il Watercress Hotel, recentemente aperto a Oritshe Street, a pochi passi da Awolowo Way.

Nelle vicinanze si trova anche il New Afrika Shrine, un palazzetto per eventi fatto costruire dal figlio di Fela, musicista vincitore di numerosi Grammy, che lo usa come sala prove aperta al pubblico ogni giovedì e si esibisce davanti al suo numeroso seguito in occasione del Sunday Jump, la serata principale dello Shrine. Il palazzetto ha le dimensioni di un campo da calcio ed è aperto ogni giorno della settimana. I suoi principali frequentatori sono i giovani lagosiani che accorrono in massa per giocare a biliardo, chiacchierare davanti a una birra e assistere alle partite di calcio. Il massimo della vivacità si raggiunge a metà ottobre, durante il festival Felabration, la settimana di concerti che si tiene per celebrare il compleanno di Fela, in cui musicisti locali e internazionali fanno ballare migliaia di fan. Buttatevi nella mischia o godetevi gli spettacoli dall’alto nell’area VIP.

I concerti finiscono piuttosto tardi, quindi vi consigliamo di trovare un alloggio nella vicina area di Agidingbi. Il Pearlwort Hotel and Suites e il De Meros Hotel & Suites, entrambi a tre stelle, si trovano a 10 minuti a piedi dallo Shrine. Se preferite qualcosa di più raffinato, ci sono i De Grandeur Tower Apartments, dotati di piscina con vista, palestra, bar e ristorante.

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Rilassatevi in un parco di Alausa

Sempre nell’area di Ikeja, Alausa è il cuore amministrativo di Lagos e anche una delle zone più verdi. È il quartiere più adatto alle passeggiate con i suoi ampi marciapiedi alberati – tra cui Governor’ s Road, Governor’ s Avenue, Mobolaji Johnson Avebue e il breve tratto della Obafemi Awolowo Way che fiancheggia la segreteria di stato.

Concedetevi una pausa presso il bellissimo Johnson Jakande Tinubu (JJT) Park, accanto al complesso della Lagos State House of Assembly. Il JJT Park è il luogo dove rifugiarsi per una o due ore di fresco; è più tranquillo nei giorni feriali ma pieno di famiglie che consumano un picnic nei fine settimana, soprattutto di domenica.

Rilassatevi all’ombra di un albero o sedetevi in uno dei tanti gazebo, ammirando l’allegra quotidianità di Lagos. Tra gli abituali frequentatori avvisterete studenti in gita, combriccole intente a festeggiare un compleanno, coppiette in posa per gli scatti del matrimonio e giovani aspiranti musicisti che registrano il proprio video musicale.

Il Protea Hotel Ikeja Select su ASSBIFI Road è l’alloggio ideale in questa zona.

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Il quartiere Onikan-Broad Street-Marina offre uno sguardo su importanti siti storici degli anni coloniali, tra cui la piazza Tafawa Balewa © Alucardio

Un viaggio nella storia da Onikan a Broad Street

Centro del dominio coloniale britannico dalla fine del XIX secolo fino all’indipendenza della Nigeria nel 1960, il distretto di Onikan-Broad Street-Marina sull’isola di Lagos è perfetto per essere esplorato a piedi.

Nel quartiere si trovano i più importanti siti storici degli anni coloniali: il Museo Nazionale, Tafawa Balewa Square (piazza dove in passato correvano i cavalli e sede della cerimonia dell’Indipendenza della Nigeria), la Holy Cross Cathedral (chiesa cattolica), il Municipio di Lagos, la St George’ s Hall, la sede della stampa del governo, il CBAAC Building (ospita il museo FESTAC e una biblioteca), l’Old Government House e la Christ Church Cathedral (chiesa anglicana).

Fate una pausa al Freedom Park, delimitato da una recinzione risalente a 200 anni fa. Precedentemente ospitava infatti una prigione costruita nel XIX secolo, ma oggi è un parco che ospita un centro artistico, una galleria, un bar, un ristorante e un museo, tutti riuniti in un unico edificio. La fontana e il laghetto con anatre e pesci conferiscono ulteriore pace all’atmosfera rilassante del luogo.

Gli elementi della terribile prigione sono stati riadattati a nuovi scopi: oggi le celle ospitano uno spazio espositivo e varie sale lettura, l’archivio ospita un museo, una galleria e alcuni spazi di lavoro, il blocco di celle destinato ai prigionieri europei è un anfiteatro e il patibolo un palcoscenico.

In giro vi imbatterete in decine di sculture che celebrano la tradizione dell’artigianato e la quotidianità nigeriane. Il ristorante (ex cucina della prigione) è un ottimo posto per provare alcuni deliziosi piatti nigeriani: riso jollof, pepper soup, pounded yam e verdure. 

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Alla scoperta dell’eredità brasiliana

Oltre agli edifici di epoca coloniale, il paesaggio urbano di Lagos è plasmato dall’architettura in stile brasiliano del XIX secolo. Dal 1850 gli afro-brasiliani liberati dalla schiavitù cominciarono a fare ritorno in Africa occidentale e migliaia di persone furono assegnate alla zona di Popo Aguda, considerato il quartiere brasiliano.

Onikan House è un meraviglioso esempio di architettura in stile brasiliano, ed è stato recentemente restaurato da una società privata. Costruito nel 1940, ospita un archivio di fotografie, mappe e carte che testimoniano il passato di Lagos dalla prima fondazione a metà del XV secolo come piccolo villaggio all’attuale megalopoli che conta oltre 20 milioni di abitanti. I punti salienti includono la sala Eyo al primo piano e la piccola e graziosa biblioteca in soffitta.

È possibile prenotare in anticipo un tour che a bordo di un danfo (mini-bus giallo e nero, colori ufficiali del trasporto pubblico a Lagos) che vi condurrà alla scoperta dei principali luoghi storici sull’isola di Lagos, tra cui il Centro culturale afro-brasiliano. Inaugurato lo scorso aprile, il centro è stato voluto e fondato dai discendenti di coloro che fecero ritorno in patria dal Brasile per conservare il ricordo dei loro antenati e della loro storia. 

Il centro di Lagos e la famiglia reale

Lagos è una città cosmopolita, ma devota anche alla tradizione. Isale Eko, il cuore di Lagos, è stata fondata dai pescatori e dagli agricoltori awori nel XV secolo, ed è qui che la prima famiglia reale si è insediata nel 1630. Iga Idugaran, il palazzo del re, è stato costruito all’inizio del XVIII secolo e, da allora, un labirinto di condomini, santuari, palazzi, mini centri ricreativi a più piani e strade si è espanso a dismisura. Fino a poco tempo fa, si poteva camminare nell’ampio piazzale e ammirare l’antico edificio e le imponenti porte ornamentali. Oggi purtroppo l’ingresso è vietato.

Ma non preoccupatevi, il quartiere abbonda di pezzi di storia e cultura, qui infatti si registra la concentrazione più alta di palazzi (chiamati igas) per chilometro quadrato. . Il governatore della città è chiamato Oba.

Le attrazioni principali da visitare includono il palazzo di Eletu Odibo, il primo ministro; Enu Owa, il santuario dove ogni re di Lagos viene incoronato durante una cerimonia lunga una settimana, e Piazza Erelu, sito della tomba di Erelu Kuti, da cui discende ogni re incoronato dal 1740. Se avete ancora energie, fate una tappa anche al santuario Elegba, al santuario Oju Olobun e al mercato Obun Eko, il più antico di Lagos.

Dalla casa Isale-Eko, situata di fronte al palazzo Iga Iduganran, partono dei tour organizzati a cui si può partecipare prenotando in anticipo. 

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Il punto culminante di una visita al Lekki Conservation Center è camminare sulla passerella sopra la foresta © Dumbra / Shutterstock
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Bird-watching a Lekki

Lekki è la zona preferita dai lagosiani ricchi e famosi, un concentrato di meraviglia architettonica in continua espansione. Vanta ristoranti e locali alla moda e di recente stanno aumentando anche le gallerie d’arte.

Se volete sfuggire al ritmo frenetico della vita quotidiana a Lagos, visitate il Lekki Conservation Center, una terreno incontaminato vasto 75 ettari ricoperto di mangrovie. Gli onnipresenti cercopitechi mona si avvistano già dalla recinzione che delimita il parco o, da un punto di vista più ravvicinato, dal pontile. L’emozione più grande della visita è camminare sui corridoi sospesi attraverso la foresta. È un luogo molto frequentato dagli appassionati di bird-watching e le altre meraviglie interessanti includono: laghetti pieni di pesci, giochi da tavolo a grandezza naturale e molteplici gazebo sparsi nella natura tipo savana.

C’è anche il Parco LUFASI, un santuario della fauna selvatica che si estende su 25 ettari di habitat preservato, a 10 minuti di auto sulla superstrada Lekki-Epe. Gestito dalla collaborazione tra un ente pubblico e uno privato, le sue principali attrazioni sono il lago di Nora, il giardino di felci abitato dalle farfalle, il vivaio di piante e uno specchio d’acqua circondato da alberi in cui è possibile fare il bagno. Sulla strada per Epe, non perdetevi il capolavoro architettonico del Museo Yemisi Shyllon, il museo d’arte dell’Università Pan-Atlantica. 

Esplorate la storia della schiavitù a Badagry

Badagry è il fiore all’occhiello del turismo a Lagos. Situata sulla punta occidentale dello stato, vanta i migliori siti culturali dello stato ed è la destinazione più visitata sia dai turisti locali che da quelli internazionali, attratti dal suo passato di porto di schiavitù.

Un tipico tour di una giornata include il Badagry Heritage Museum, il Brazilian Baracoon, il Vlekete Slave Market e il Mobee Slave Relics Museum e la passeggiata di 2,5 km attraverso il cammino degli schiavi sulla famosa isola di Gberefu fino al Punto di Non Ritorno. La gente del posto passa da Badagry per le spiagge, gli afroamericani per ritrovare le proprie origini e i sudamericani per esplorare i famosi santuari.

Badagry è a due ore di macchina da Ikeja, la capitale, ma è molto più divertente e piacevole arrivarci attraverso le acque della laguna. Prenotate un traghetto per Lagos dal Five Cowries Terminal, o con la compagnia privata Tarzan, attiva da oltre vent’anni. Il viaggio dura circa 90 minuti e offre una vista panoramica sulle mangrovie.

Se viaggiate in gruppo, organizzate un incontro con una guida locale per conoscere la comunità indigena: vi riserveranno un’accoglienza unica, cantando e danzando per voi.

Qualsiasi periodo dell’anno è adatto per visitare Badagry, ma è ad agosto che si tiene l’annuale festival della cultura, quando si celebra il pantheon di divinità (Vothun e Zangbeto, tra loro) e le tradizioni.

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Lagos
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