Alla scoperta di Łódź, la terza città della Polonia
Varsavia è piena di vita e Cracovia è bellissima, ma la terza città più grande della Polonia rimane un mistero per molti viaggiatori. E invece Łódź (che si pronuncia 'Woodge') ha molto da offrire ai visitatori.
Con il suo patrimonio di vecchi edifici industriali e il fascino dell’industria cinematografica, Łódź è una città con attrattive eclettiche e una vivace scena di ristoranti e locali notturni lungo la via principale in stile art nouveau. Ma soprattutto, è ancora una destinazione con un eccellente rapporto qualità-prezzo.
La città del cinema
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, con Varsavia ridotta in macerie, l’industria cinematografica polacca si trasferì a Łódź e vi rimase. Oggi in tutta la città si possono vedere luoghi e motivi di richiamo legati alla settima arte.
La principale attrattiva è il Museo della Cinematografia, situato nei pressi della Scuola Nazionale di Cinema, dove si sono formati registi del calibro di Krzysztof Kieślowski e Andrzej Wajda. Questa istituzione abbina due importanti elementi del patrimonio storico cittadino, in quanto il museo è ospitato nel Palazzo Scheibler, che fu la dimora del ‘re del cotone’ Karl Scheibler, proprietario di un grande stabilimento tessile situato non lontano da qui. Alcune sale sono state conservate nello stile elegante della residenza originale e sono state utilizzate per le riprese di film in costume.
L’esposizione del museo include scenografie, materiali di scena e attrezzature tecniche. È un affascinante spaccato dell’arte cinematografica, che offre inoltre un profilo della stella del cinema muto polacco Pola Negri, vecchie e imponenti postazioni di montaggio e i pupazzi utilizzati per una popolare serie televisiva di cartoni animati degli anni ’80 che aveva come protagonista un pinguino di nome Pik-Pok.
Stelle e statue
Una buona dose di fascino cinematografico si può ammirare gratuitamente lungo i marciapiedi di ul Piotrkowska, la bella via centrale di Łódź, fiancheggiata dalle eleganti facciate dei palazzi ottocenteschi dei ricchi industriali della città. Il Viale delle Stelle, nei pressi del Grand Hotel, è una collezione di targhe a forma di stella in onore dei maggiori esponenti del cinema polacco (se invece siete interessanti alle vere stelle celesti, andate al nuovo Planetario high-tech nel complesso culturale EC1).
In ul Piotrkowska non mancate di dare un’occhiata ai monumenti dedicati ad altri geni creativi della città. Fuori dal civico 78 è collocato un pianoforte di bronzo in onore del pianista Artur Rubinstein, mentre all’altezza del n. 104 c’è la Panchina di Tuwim, che commemora il pittore Julian Tuwim. Davanti al n. 135 vedrete una statua del premio Nobel per la letteratura Władysław Reymont seduto su un grande baule.
Per completare questa collezione culturale, visitate i pregevoli musei d’arte della città. L’MS1 Museo d’Arte espone prevalentemente artisti del Novecento, con opere polacche esposte accanto a quelle di artisti quali Picasso e Chagall. Il museo gemello, l’MS2 Museo d’Arte, propone opere contemporanee più all’avanguardia all’interno di un ex stabilimento tessile.
Edifici industriali
Per conoscere l’industria tessile di Łódź, elemento fondamentale nella storia della città, date un’occhiata ai suoi vecchi stabilimenti. Fate due passi nel Manufaktura, un vasto complesso industriale che è stato riconvertito in un polo dello shopping e dell’intrattenimento. Al suo interno si trova il Museo della Fabbrica, che illustra un fiorente mondo industriale ormai scomparso.
Nelle vicinanze potreste anche decidere di visitare il Museo della Città di Łódź, che occupa la lussuosa residenza del magnate dell’industria tessile Izrael Poznański. Oltre ad ammirare gli elaborati pannelli di legno, le vetrate policrome e la sala da ballo, potrete conoscere la storia della città. All’esterno, il glamour del museo cede il posto al crudo realismo del Dętka Canal Tour, una visita guidata organizzata dallo stesso museo attraverso le vecchie fognature in mattoni che si snodano sotto le vie della città.
Altre due testimonianze della storia industriale e dello splendore architettonico di Łódź sono il Museo Centrale dei Tessuti, allestito nello stabilimento tessile più antico della città, e il Palazzo di Herbst. Quest’ultimo era la sontuosa residenza della famiglia Herbst, che è stata restaurata e arredata in modo da ricrearne l’aspetto originale. Il palazzo si trova in un interessante quartiere chiamato Księży Młyn, progettato nel XIX secolo da Karl Scheibler come città modello per gli operai.
Molti industriali e operai della città erano ebrei, una comunità che fu decimata dall’occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale. Questo tragico periodo è commemorato nella stazione Radegast, un’ex stazione ferroviaria da cui gli ebrei venivano trasportati nei campi di sterminio nazisti, incluso Auschwitz. La stazione si trova nei pressi del Cimitero ebraico, il più grande d’ Europa.
Ristoranti e locali
Il panorama della ristorazione di Łódź è l’ideale – la città è abbastanza grande da offrire un’ampia scelta di alternative, ma non così affollata da dar vita a costose trappole per turisti. Di conseguenza potrete mangiare e bere a prezzi abbordabili insieme agli abitanti locali, spesso in ul Piotrkowska o nelle immediate vicinanze.
Anatewka è un popolare ristorante in posizione centrale che serve cucina ebraica, tra cui piatti di anatra e oca, con musica dal vivo in sottofondo. Nei paraggi, Ato Sushi propone autentica cucina giapponese, mentre il Ganesh è rinomato per la qualità della sua cucina indiana. Per gustare classici piatti polacchi, andate al Galicja, un locale dagli interni rustici nel complesso Manufaktura, che oltre a piatti gustosi serve un assortimento di birre regionali.
Negli ultimi anni il caffè ha fatto molta strada in Polonia, e anche a Łódź non mancano caffetterie di tendenza. Przędza è un locale piccolissimo ma affermato che offre un buon assortimento di varietà di caffè e dolci fatti in casa; se preferite un ambiente più spazioso, optate per il Grand Coffee.
Quando scende la sera, andate a fare il giro dei bar. Uno dei nuovi locali più cool della città è Owoce i Warzywa, un bar alla moda arredato con mobili dal gusto retrò che offre birre artigianali poco conosciute. OFF Piotrkowska è un complesso di boutique, atelier, caffè e bar che sorge sul sito di una vecchia fabbrica alle spalle di ul Piotrkowska e si anima dopo il tramonto. Andate a bere un cocktail nell’ambiente industriale dello Spaleni Słońcem.
Uno dei maggiori protagonisti della vita notturna cittadina è da tempo il Łódź Kaliska, un club in stile industriale sempre gremito di abitanti locali che potrebbe essere il posto giusto per brindare a questa città ricca di personalità e dal passato pieno di sfaccettature.
Informazioni di viaggio
L’aeroporto di Łódź è servito da voli Ryanair per/da Londra Stansted, East Midlands, Dublino e Atene. Lufthansa opera quasi tutti i giorni un volo tra Łódź e Monaco.
La città è servita da buoni collegamenti ferroviari, in particolare con Varsavia. Treni PKP effettuano partenze quasi ogni ora tra le due città e impiegano da 80 a 90 minuti. A Łódź i treni arrivano nella nuova e smagliante stazione Łódź Fabryczna, da cui è facile raggiungere a piedi ul Piotrkowska e gli altri luoghi di interesse.
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