10 esperienze da vivere in Kazakistan

Redazione Lonely Planet
7 minuti di lettura

I viaggiatori in cerca di avventura, cultura e novità dovrebbero fare un pensierino sul Kazakistan. Questo Paese dell'Asia centrale oggi si appoggia al suo passato nomade e utilizza le sue abbondanti riserve di petrolio per ritagliarsi un futuro brillante, come dimostrano soprattutto le sue città dall'aspetto futuristico. I viaggiatori troveranno meraviglie naturali, come le scogliere e le torri aguzze del Charyn Canyon, e tesori culturali, come le statuarie pietre chiamate balbali della steppa. Ecco 10 esperienze che ogni visitatore dovrebbe aggiungere all'itinerario del nono Paese più grande del mondo, per ora non ancora troppo conosciuto.

Il Kazakistan offre emozionanti escursioni in montagna verso laghi di alta quota come il Grande Lago di Almaty © Cavan Images / Getty Images
Il Kazakistan offre emozionanti escursioni in montagna verso laghi di alta quota come il Grande Lago di Almaty © Cavan Images / Getty Images
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1. Immergetevi nella cultura kazaka ad Almaty

Cullata dalle montagne, Almaty racchiude nei suoi quartieri l’essenza del patrimonio kazako. Passeggiate nel vivace Mercato Verde. Ammirate l’intricata architettura della Cattedrale Zenkov. E sentite il richiamo spirituale dei minareti della Moschea Centrale.

Fuori Almaty, tornate a contatto con gli elementi della natura salendo su un 4x4 per ammirare le formazioni rocciose del Charyn Canyon, risalenti a 12 milioni di anni fa. Oppure immergetevi nella fitta foresta scendendo nella regione dei laghi di Kolsai. Per coloro che sono attratti dall’enigmatico, la “Duna Cantante” nel Parco Nazionale di Altyn-Emel offre una sinfonia ultraterrena creata dalla natura stessa.

Un assaggio (letterale) della cultura kazaka al Mercato Verde di Almaty, con le sue decine di venditori di carne di cavallo © Sebastian Kahnert
Un assaggio (letterale) della cultura kazaka al Mercato Verde di Almaty, con le sue decine di venditori di carne di cavallo © Sebastian Kahnert

2. Sulle piste di Shymbulak

Chi viaggia in inverno dovrebbe provare le piste di Shymbulak. Dalla vicina Almaty partono autobus giornalieri diretti a questa località, dove è possibile e conveniente noleggiare sci, scarponi e persino abbigliamento da sci. Anche se modeste rispetto agli standard europei, le aree sciistiche dell’Asia centrale come Shymbulak offrono piste dolci e accessibili a sciatori di livello medio, ed è facile prenotare una lezione, che parte da 20.000 tenge (43 dollari) all’ora per gli adulti.

Lo sci alpinismo è un’emozionante avventura invernale per chi ha esperienza su terreni imprevedibili (la pianificazione del percorso, la navigazione e la capacità di leggere la neve sono essenziali). Andate con una guida che conosca la neve della valle che volete esplorare. Airbag e rilevatori di valanghe sono d’obbligo, poiché il soccorso alpino qui è lento o inesistente.

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Unitevi ai tanti kazaki che attraversano il loro paese in treno notturno © Quentin Boëhm
Unitevi ai tanti kazaki che attraversano il loro paese in treno notturno © Quentin Boëhm

3. Attraversare le steppe su un treno notturno

Il Kazakistan dispone di una vasta rete di treni, di varie annate. Se avete intenzione di visitare le città di Almaty (l’antica capitale) e Astana (la nuova, scintillante capitale), il treno notturno tra le due città è la soluzione migliore. Dalla cabina letto o dal vagone ristorante, potrete osservare la steppa vuota e infinita che si estende all’orizzonte. I posti nella carrozza ristorante sono molto ambiti, quindi arrivate qualche minuto prima dell’apertura alle 8 del mattino per accaparrarvene uno. Provate le uova fritte o i syrniki, un tipo di frittella al formaggio di casa.

Suggerimento per la pianificazione: i biglietti per le cuccette inferiori si esauriscono prima, perché consentono ai passeggeri di sedersi e sdraiarsi. Prenotate con almeno una settimana di anticipo per ottenere una cuccetta inferiore.

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4. Ammirate la modernissima Astana (Nur-Sultan)

La sfacciata e scintillante Astana (Nur-Sultan) - dove l’architettura appariscente spunta dall’aspra steppa - è la capitale del Kazakistan dal 1997. Anche se pochi kazaki sono “di” Astana, tutti canteranno le lodi di questa città all’avanguardia. Scoprite la sua architettura ultramoderna, spesso scintillante, sulla Rive Gauche. Esplorate poi la cultura della città con una visita al teatro, al Museo Nazionale o all’antica casa del poeta Saken Seifullin.

Suggerimento per la pianificazione: al di fuori dell’estate, Astana è spesso fredda e pungente. Nella steppa piatta come una frittella, senza montagne a tagliare il vento, ci si aspettano temperature invernali tra i -10° e i -17°C (14° e 1°F), e questo nelle giornate di bel tempo. Se non riuscite ad arrivare nei mesi estivi, mettete in valigia un parka pesante.

Le statue antropomorfe di balbal, che segnano i luoghi di sepoltura dei nomadi del passato, si trovano in tutto il Kazakistan ©  Yevgeniy Volkov
Le statue antropomorfe di balbal, che segnano i luoghi di sepoltura dei nomadi del passato, si trovano in tutto il Kazakistan © Yevgeniy Volkov

5. Considerate il passato nomade del Kazakistan attraverso i suoi balbals

Lungo l’autostrada di Pavlodar, potreste notare le sculture in pietra chiamate balbali, che segnano i tumuli di antichi guerrieri o tribali. Importanti simboli del patrimonio nomade del Kazakistan, queste colonne di pietra hanno la forma di figure umane e sono scolpite con dettagli come spade o ciotole.

Nel museo all’aperto vicino a Yereimentau, a circa 160 km da Astana, si trovano molti balbali del IV e V secolo d.C.. Molti ritengono che l’area fosse un tempo un insediamento della Via della Seta; oggi è una testimonianza della lunga storia del popolo kazako.

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Guardate un razzo esplodere a distanza ravvicinata al cosmodromo di Baikonur © NASA Photo / Alamy Stock Photo
Guardate un razzo esplodere a distanza ravvicinata al cosmodromo di Baikonur © NASA Photo / Alamy Stock Photo

6. Un assaggio della corsa allo spazio al Cosmodromo di Baikonur

Il cosmodromo di Baikonur è stato il centro del programma spaziale sovietico ed è tuttora in uso. Per gli appassionati di spazio, questo remoto spazioporto offre un’esperienza unica nella vita: un tour di cinque giorni che precede il giorno del lancio. Sebbene il prezzo di 3.000 euro sia davvero elevato, l’esperienza approfondita delle guide e l’emozione di assistere da vicino al lancio di un razzo ne fanno un’esperienza che non dimenticherete mai.

Suggerimento per la pianificazione: Baikonur offre circa quattro tour all’anno. Prenotatene uno appena, o anche prima, di prenotare i biglietti aerei per il Kazakistan. È necessario prenotare con almeno due mesi di anticipo per poter ottenere i permessi di sicurezza.


I tulipani selvatici fioriscono ogni primavera sulle aspre montagne del Kazakistan orientale © iStockphoto / Getty Images
I tulipani selvatici fioriscono ogni primavera sulle aspre montagne del Kazakistan orientale © iStockphoto / Getty Images
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7. Fate rifornimento a Shymkent prima di esplorare l’aspra Riserva Naturale di Aksu-Zhabagly

L’antico crocevia carovaniero di Shymkent è oggi la terza città più grande del Kazakistan, nota per alcuni dei migliori piatti del Paese. In aprile e maggio, le montagne a sud della città fioriscono di tulipani selvatici (originari del Kazakistan). Partite per una giornata di shashlik (kebab) e aria fresca.

Shymkent non è lontana dalla Riserva Naturale di Aksu-Zhabagly, la più antica del Kazakistan. La riserva è aperta ai visitatori solo se accompagnati da una guida o da un ranger del parco, quindi è necessario prenotare in anticipo. Nella vasta distesa del parco è facile avvistare aquile e avvoltoi; a volte si possono vedere cervi e persino orsi (anche se è più comune trovare solo le loro tracce o escrementi). È molto probabile che l’osservazione degli animali avvenga in sella: i sentieri sono più adatti a essere percorsi a cavallo o a piedi.

I paesaggi epici del Kazakistan sono ancora più affascinanti se osservati da un cavallo © Maxim Petrichuk / Shutterstock
I paesaggi epici del Kazakistan sono ancora più affascinanti se osservati da un cavallo © Maxim Petrichuk / Shutterstock

8. In sella all’estremo oriente

Salite a cavallo per esplorare le valli e le montagne lussureggianti del Parco Nazionale Katon-Karagay, vicino al confine con la Russia e la Mongolia, da un punto di vista emozionante. Dato che l’odore del cavallo può aumentare la mimetizzazione per gli esseri umani che cercano di individuare animali sfuggenti, non si sa mai cosa potreste avvistare: nel 2021, una trappola con telecamera ha dimostrato che il rarissimo leopardo delle nevi vive ancora nel parco.

Suggerimento per la pianificazione: controllate sempre che il vostro cavallo abbia ferri di metallo per proteggere i piedi dalle rocce abrasive e chiedete al vostro stalliere di togliere la sella per verificare che non ci siano piaghe aperte. Rifiutarsi di sottoporre al viaggio un cavallo non idoneo aiuta in un piccolo modo a migliorare gli standard di benessere degli animali.

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Un misterioso boschetto di abeti rossi morti è intrappolato per sempre nel lago Kaindy © Sidney van den Boogaard / Shutterstock
Un misterioso boschetto di abeti rossi morti è intrappolato per sempre nel lago Kaindy © Sidney van den Boogaard / Shutterstock

9. Fare un’escursione sul lago

A circa sei ore d’auto da Almaty e a un’altitudine di quasi 2000 m, il lago salato di Tuzkol offre favolosi galleggiamenti che alleviano i muscoli doloranti dopo le escursioni in montagna. Amato dagli appassionati di natura in cerca di avventure, questo lago remoto nella parte kazaka delle montagne Tian Shan si visita meglio in estate, con un autista o al volante del proprio 4x4.

I laghi di Kolsai, una serie di laghi alpini più accessibili, sono una gita di un giorno da Almaty. Dato che il primo è il più facile da raggiungere, può essere affollato nei fine settimana - quindi indossate le scarpe da trekking e raggiungete il secondo e il terzo lago, che avrete praticamente a disposizione. Per vivere appieno la natura, pernottate nel vicino villaggio di Saty.

Deviazione: Il lago Kaindy non è lontano dal villaggio di Saty, ma è più difficile da raggiungere rispetto ai laghi Kolsai. La breve escursione vale comunque la pena: il lago si è formato dopo che un terremoto del 1911 ha inondato la valle e gli abeti rossi sono ancora intrappolati nel letto del lago.

Le formazioni rocciose del remoto altopiano di Ustyurt suscitano meraviglia e riflessione © Alexandr Dubynin / Getty Images
Le formazioni rocciose del remoto altopiano di Ustyurt suscitano meraviglia e riflessione © Alexandr Dubynin / Getty Images
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10. Perdersi sull’altopiano di Ustyurt

Dalla città caspica di Aktau, salite su un fuoristrada per visitare la Riserva di Ustyurt, una meraviglia naturale a 350 km di distanza nella steppa deserta, adatta alla riflessione spirituale. Nel mezzo di quello che potrebbe essere il luogo più vuoto della Terra si ergono pilastri di calcare e gesso nei colori rosa, blu e bianco, che si innalzano nell’aria.

Durante lo stesso viaggio, visitate le rovine dell’antica città di Shakhr-i-Vazir, il caravanserraglio di Beleuli e la fortezza di Allan, oltre a mausolei e moschee sotterranee. Il deserto si è ripreso il resto di questa importante tappa della Via della Seta.

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