Italia
Sardegna
Il meglio per una fuga su un’isola
Angelo Zinna
Italia
Il meglio per una fuga su un’isola
Le spiagge incontaminate della Sardegna attirano milioni di visitatori, ma la sua ricchezza naturale e culturale va ben oltre gli ombrelloni estivi. Nel cuore del Mediterraneo, l’isola rivela un’identità inconfondibile che percepirete appena atterrati.
Il sardo, lingua a rischio e tra le dodici minoranze protette d’Italia, convive con la lingua influenzata dal catalano di Alghero, retaggio del dominio aragonese. Questa diversità linguistica apre una finestra sull’anima dell’isola, ma non tutto è intangibile: gli appassionati di archeologia resteranno senza fiato davanti ai nuraghi, migliaia di torri in pietra dell’Età del Bronzo, uniche al mondo. Il complesso di Su Nuraxi, a Barumini (sito UNESCO) è il luogo ideale per approfondire l’enigmatica civiltà nuragica.
“Famosa per le acque turchesi e la costa frastagliata, la Sardegna ha molto di più da offrire oltre alle splendide spiagge. Dagli antichi nuraghi alle lingue minoritarie protette e ai nuovi percorsi di turismo sostenibile per ciclisti ed escursionisti, la ricca storia, cultura e varietà naturale dell’isola ne fanno una destinazione per tutto l’anno.
” — Angelo Zinna
Anche la natura è sorprendentemente varia: nel giro di poche ore potete passare dalla celebre Costa Smeralda, regno di celebrity e yacht club, all’Asinara, ex carcere di massima sicurezza oggi trasformato in santuario faunistico quasi disabitato. Lungo la costa vi aspettano snorkeling, immersioni e grotte marine; nell’entroterra, invece, potrete intraprendere percorsi a lunga percorrenza come il Cammino di Santa Barbara (500 km) o pedalare sulle nuove piste nate da un ambizioso progetto di sostenibilità.
Affollata in estate, la Sardegna svela il suo lato più autentico nella bassa stagione, con un’ospitalità calorosa e paesaggi che diventano indimenticabili per chi cerca tranquillità e scoperte.
Dimenticate il Carnevale di Venezia e puntate su Mamoiada, a gennaio, per assistere alla processione dei mamuthones: figure ipnotiche, vestite di pellicce e maschere di legno scuro, che portano avanti un rito medievale dalle origini misteriose.