Africa
Réunion
Il meglio per immergersi in un patrimonio naturale e multiculturale unico
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Il meglio per immergersi in un patrimonio naturale e multiculturale unico
Florebo quocumque ferar – “Fiorirò ovunque mi portino.” Il motto di Réunion è sfaccettato quanto i suoi abitanti. Facendo un giro mattutino nei mercati all’aperto, si capisce che due secoli di migrazioni – volontarie e forzate – da quattro continenti hanno formato una popolazione unica: si sentono persone di origini cinesi, malgasce, indiane, africane ed europee contrattare in creolo e in francese. Sparsi per l’isola, chiese, moschee e templi indù e cinesi rappresentano un’altra espressione del multiculturalismo.
La straordinaria diversità di Réunion si riflette in un paesaggio naturale mozzafiato. In 2.500 km² si concentrano 400 microclimi, forse la metà delle specie endemiche, oltre a montagne, creste e valli riconosciute dall’UNESCO. E poi c’è il Piton de la Fournaise, il vulcano dell’isola, tra i più attivi al mondo.
“Nonostante non assomigli a nessun altro posto sulla terra, l’isola di Réunion, nell’Oceano Indiano, è una meta assai poco battuta dai viaggiatori internazionali. Una superficie di appena 2500 kmq ospita 400 microclimi e circa 200 specie endemiche in uno scenario naturale mozzafiato. Il motto dell’isola – ‘Florebo quocumque ferar’ (Fiorirò ovunque sarò portata) – si riflette nel patrimonio multiculturale creolo unico dell’isola e nei suoi paesaggi spettacolari: catene montuose tutelate dall’UNESCO, profonde valli ad anfiteatro e un leggendario vulcano.
” — Fabienne Fong Yan
Tra i molti modi per vivere la cultura e la storia dell’isola, un’escursione al Cirque de Mafate è la più sorprendente. Questo profondo anfiteatro naturale è uno dei tre circhi nati dal collasso di un antico vulcano. Ospita ancora oggi piccoli villaggi creoli, nascosti tra montagne coperte di felci arboree e sentieri serpeggianti. Mafate è raggiungibile solo a piedi o in elicottero: uno dei segreti meglio custoditi al mondo.
Non perdete i tre circhi dell’isola: Mafate, Salazie e Cilaos. Gli escursionisti ameranno Mafate per la sua natura selvaggia e incontaminata; Salazie offre una finestra sulla storia, soprattutto nel villaggio creolo di Hell-Bourg; Cilaos, il più meridionale, si raggiunge percorrendo una strada molto tortuosa e vanta alcune delle creste e cascate più spettacolari.