Jeju-do

A poco più di un’ora di volo da Seul, Jeju-do è un vero parco giochi all’aria aperta. Scalare l’Hallasan, il vulcano di 1940 metri che domina il cuore della più grande isola della Corea, è l’impresa simbolo per chi ama la natura. Le acque tiepide intorno a Seogwipo sono perfette per le immersioni tra coralli morbidi, foreste di kelp e pesci tropicali dai colori vivaci.

I 27 sentieri del Jeju Olle Trail raccontano l’isola passo dopo passo, tra panorami mozzafiato e frammenti di cultura locale. Non perdete le isole minori, come Gapado, dove a maggio i campi d’orzo si accendono di verde e di giallo, ondeggiando tra antichi muretti a secco.

Tra i punti forti di Jeju-si, la capitale, spicca l’Arario Museum, con una sorprendente collezione di arte contemporanea che include opere di Gilbert & George, Damien Hirst e Anselm Kiefer. L’arte digitale incanta all’Arte Museum e al Bunker des Lumières, mentre a Seogwipo le creazioni colorate di Lee Jung-Seop e Lee Wal-chong animano le strade e i musei cittadini.

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I paesaggi vulcanici di Jeju-do sono stati inseriti dall’UNESCO tra i geoparchi globali. Molti visitano l’isola per scalare la vetta più alta della Corea, percorrere il Jeju Olle Trail e immergersi fra barriere coralline ricche di vita marina. Ma Jeju-do offre anche una straordinaria arte contemporanea, una deliziosa cucina locale e spiagge magnifiche – tutto a poco più di un’ora di volo a sud di Seoul.

” — Simon Richmond

Nessuna visita può dirsi completa senza assaggiare il pesce alla griglia preparato nelle baracche sul mare dalle celebri haenyeo, le leggendarie pescatrici in apnea. Al Dongmun Market di Jeju-si e al Seogwipo Maiel Olle Market fate incetta di mandarini succosi e di delizie locali.