Stati Uniti
Theodore Roosevelt National Park
Il meglio per praterie immense sotto cieli sconfinati
Laurens Hoddenbagh / Shutterstock
Stati Uniti
Il meglio per praterie immense sotto cieli sconfinati
Bisonti al pascolo, colonie di cani della prateria, canyon colorati, rocce scolpite dal vento e cieli limpidi da osservare: sono le Badlands del North Dakota, che hanno incantato il 26° presidente degli Stati Uniti, Theodore Roosevelt.
Fu proprio questa bellezza naturale a spingerlo, nel 1883, ad acquistare un ranch e, un anno dopo, a rifugiarsi qui per ritrovare pace dopo la tragica perdita — nello stesso giorno del 1884, a San Valentino — di madre e moglie. Oggi il Theodore Roosevelt National Park tutela oltre 70.000 acri (28.327 ettari) di praterie e fauna delle Grandi Pianure, invitandovi a esplorare gli stessi paesaggi e la stessa cultura che segnarono la vita di Roosevelt 140 anni fa.
“Per evitare la folla dei parchi nazionali si intrecciano geologia, storia e una natura di fantastica bellezza. Nel 2026 il parco sarà collegato alla Theodore Roosevelt Presidential Library, di recente apertura, che si pone l’obiettivo di “mostrare ciò che possiamo imparare da, non su” uno dei leader più influenti d’America, l’uomo che gettò le basi per il National Park Service.
” — Fabienne Fong Yan
Il 4 luglio 2026 aprirà la Theodore Roosevelt Presidential Library, appena fuori dalla South Unit, a Medora: un edificio interamente sostenibile, con un tetto di terra inclinato che potrete percorrere a piedi per affacciarvi sulle Badlands. All’interno vi attendono reperti storici e gallerie immersive; all’esterno, un sentiero ad anello di 1,6 km vi condurrà tra panorami e percorsi naturalistici.
Il parco si articola in tre sezioni: la South Unit, con la strada panoramica e la minuscola Maltese Cross Cabin di Roosevelt; la North Unit, più selvaggia e ideale per campeggio e attività outdoor; e l’isolata Elkhorn Ranch Unit, dove tra colline e rive del fiume si trovano i resti del ranch originale di Roosevelt.
Regolate i vostri ritmi sul cielo notturno: pianeti, costellazioni, scie di meteore e, se sarete fortunati, persino aurore boreali. A settembre, il Dakota Nights Astronomy Festival riunisce appassionati e volontari con potenti telescopi per ammirare insieme le meraviglie dell’universo.