Lecce & Italia Wave: giro del mondo in 4 giorni
In Salento ti aspettano una città e un festival capaci di unire per quattro giorni le chitarre distorte di Lou Reed, le tavole di Dylan Dog, le evoluzioni punk di Giovanni Lindo Ferretti, storie nobili del calcio ed energia da tutto il mondo. Parliamo di Lecce e dell'Italia Wave Love Festival, grandi protagonisti della scena dal 14 al 17 luglio.

Lecce & Italia Wave: giro del mondo in 4 giorni
La città salentina è sempre più sotto i riflettori (nel 2010 l'abbiamo segnalata tra le mete da non perdere dell'anno) ed è pronta ad aggiungere un altro fiore all'occhiello della sua giacca blasonata. Parliamo dell'Italia Wave Love Festival, che lascia la Toscana e approda proprio qui a Lecce per festeggiare il 25° compleanno della rassegna.
UN VIAGGIO NEL MEDITERRANEO E NEL MONDO
Come è scritto nel DNA del festival, la grande protagonista dell'edizione di quest'anno sarà ancora una volta la musica. Gli organizzatori, però, hanno fatto le cose in grande per trasformare gli stimoli culturali di un programma densissimo in un viaggio all'interno del territorio leccese, del Mediterraneo e del mondo.
La musica è diventata così una cornice capace di comprendere cinema, fumetto, letteratura, sport e riflessione culturale. Per capire come questo sia possibile basta seguire gli eventi che si snodano dallo stadio di Lecce al paese di Trepuzzi fino alle spiagge di San Cataldo.
Il tutto pensato per un pubblico giovane, speranzoso e, in questo caso, più che sicuro di trovare divertimento e good vibes in formato low cost. Un esempio su tutti? Domenica 17 luglio, la giornata che celebra il compleanno del festival, l'entrata al Main Stage sarà gratuita.
Merito di Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale, che metterà a disposizione 20.000 tagliandi (v. il sito del festival per i dettagli).
TRA GRANDI ARTISTI E GRANDI PASSIONI
Il concept è affascinante, ma anche il programma non scherza. Si va in crescendo, dalle 10 del mattino fino a notte fonda. Il palco di apertura si chiama Wake Up stage e insieme allo Psyco Stage sarà il trampolino di lancio delle band emergenti italiane, ma anche per performance fuori da ogni schema come A Cuor Contento, l'inedito concerto all'alba di Giovanni Lindo Ferretti.
A seguire il Cult Wave, lo spazio culturale allestito presso il Lido York, sulla spiaggia di San Cataldo alle porte di Lecce, che ospiterà anche un dibattito dedicato al calcio minore, ancora capace di commuovere con le sue storie di dedizione e sacrificio, e Antonio Pennacchi, il vincitore dell'ultimo Premio Strega.
E poi l'apoteosi del Main Stage, all'interno dello Stadio Via del Mare, alle porte della città. Qui sono attesi, tra gli altri, Lou Reed, Paolo Nutini, The Serge Gainsburg Experience, Oudaden, Mau Mau e Daniele Silvestri. In alcuni casi (Oudaden e Emel Mathlouthi) si tratta di prime assolute sulla scena italiana.
Come abbiamo anticipato, il festival non catalizza solo passione musicale. A pochi metri dall'area dei concerti, nel Cult Wave, il 14 luglio ti aspettano i festeggiamenti per Dylan Dog (dalle 17:30). In occasione del 25° compleanno del fumetto (bella coincidenza con i 25 anni di Italia Wave) e della pubblicazione del numero 300, il festival omaggia l'investigatore che ha il volto di Rupert Everett con una tavola rotonda in collaborazione con Sergio Bonelli Editore e Repubblica XL. Parteciperanno alcuni degli autori di punta della serie, tra cui Pasquale Ruju, sceneggiatore storico, e Angelo Stano, creatore grafico del personaggio e disegnatore.
Alle Officine Cantelmo, il centro universitario nel centro di Lecce, poi, sarà presente Altromercato, con un'esposizione fotografica sul tema del caffè e le premiazioni dei concorsi per photographer e video maker promossi durante l'anno.
Esaurire tutti gli stimoli dell'edizione di quest'anno sarebbe impossibile, e in fondo nemmeno giusto. Ancora uno spunto per chi ama il cinema: il genere horror sarà protagonista del ciclo di proiezioni di Cine Wave, realizzato in collaborazione con il Cineclub "Fiori di Fuoco": quattro giornate da brivido per rinfrescare l'estate leccese, con film rappresentativi della storia del cinema dell'orrore e una eccezionale rassegna di cortometraggi dall'archivio del Festival del Cinema Invisibile di Lecce.