7 alberi di Natale fuori dall’ordinario made in USA
Quando si avvicina il momento di fare l'albero di Natale, potete optare per la tradizione con il classico abete con addobbi e lucine scintillanti, oppure potete impilare un mucchio di trappole per aragoste e decorarle con ciambelle di salvataggio colorate. Ecco sette alberi di Natale che stravolgono i canoni classici delle festività.
Quest'anno sarà un Natale diverso, ma esistono modi responsabili per festeggiarlo. Molte di queste location sono soggette a restrizioni COVID-19, consultate le ordinanze vigenti prima di partire.
San Clemente, California
Questa città nel sud della California non bada a spese quando si tratta di festività natalizie. Alto circa 38 metri, l'imponente abies concolor si è guadagnato il titolo di "Albero di Natale vero più alto al mondo." Questo gigantesco albero è esposto al The Outlets di San Clemente e conta più di 18 mila lucine colorate e 10 mila fiocchi e ornamenti.
Chandler, Arizona
Perché scegliere un peccio o un abete quando puoi avere un albero di Natale fatto di rotolacampi? Esatto, quelle piante che una volta secche rotolano trasportate dal vento. Dal 1957, in vista delle feste, la città di Chandler raccoglie balle di rotolacampo per innalzare un albero di Natale alto quasi 10 metri. I rotolacampi vengono fissati con delle reti da pollaio e l’allestimento richiede circa una settimana. L'albero viene poi cosparso di antifiamma, innaffiato con 95 litri di vernice bianca e ricoperto con 30 kg di lustrini. Aggiunti l'illuminazione e il puntale sfavillante si ottiene un meraviglioso spettacolo che rappresenta in modo autentico l’anima della città.
Pierre, South Dakota
A volte, melius abundare quam deficere. Sono quasi 100 gli splendidi alberi di Natale che durante le feste affollano i corridoi del Campidoglio a Pierre, South Dakota. Ogni albero è decorato in base al tema scelto per l'anno: nel 2020 ha vinto "Sotto il cielo stellato del Paese delle Meraviglie." L'albero principale è un peccio di Engelmann alto 13 metri e cresciuto nella regione.
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San Francisco, California
L'albero di Natale del Westfield Centre di San Francisco lascia tutti a bocca aperta con i suoi 15 metri rivestiti di cristalli. Ma a renderlo unico è piuttosto il fatto che viene appeso a testa in giù dal soffitto, al quarto piano del centro commerciale.
La tradizione di capovolgere gli alberi di Natale risale al Medioevo, quando rappresentavano un simbolo della Cristianità. Spesso venivano addobbati con noci, frutta e dolcetti, com'è stato fatto per anni in alcune aree della Polonia. L'albero a testa in giù del Westfield raccoglie sia approvazioni che dissensi dal 2016, quando è stato inaugurato.
Lahaina, Hawaii
Il baniano piantato nel 1873 è un simbolo indiscusso della città e nel periodo natalizio, il più grande albero delle Hawaii (ricopre un'area grande quanto un isolato cittadino), viene addobbato con oltre 6500 lucine. Uno scenario davvero magico.
Gloucester, Massachusetts
Niente fa più New England di quest'albero. Con i suoi 12 metri di altezza e il suo outfit ricavato da salvagenti dipinti a mano e lucine scintillanti, l'albero di Natale di trappole per aragoste è l'icona più amata di Gloucester. La tradizione risale al 2001.
Lynchburg, Tennessee
Il whisky è l'indiscusso protagonista delle celebrazioni natalizie di Lynchburg. La città usa i barili in legno di quercia del Jack Daniel per innalzare un albero di Natale alto quasi 8 metri e avvolto da lucine scintillanti. Sulla sua cima svetta una stella luminosa. La tradizione risale al 2011.
Altre copie dell'albero vengono posizionate in giro per il paese e il barile che corona la cima di ogni struttura viene messo all'asta per devolvere il ricavato a Operation Ride Home, una fondazione benefica che, stando al comunicato stampa di Jack Daniel, "aiuta economicamente i giovani militari appena arruolati e le famiglie dell'esercito a tornare a casa per le feste dal luogo in cui prestano servizio." Il progetto è stato temporaneamente sospeso a causa della pandemia globale ma riprenderà non appena le restrizioni saranno revocate.
