Un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni partendo da Manaus
È praticamente impossibile descrivere il fascino dell'Amazzonia. Un viaggio nelle foresta pluviale più grande del mondo è un'esperienza epica che attira numerosi curiosi e avventurieri esperti, nonostante sia uno dei luoghi più umidi e notoriamente inaccessibili della Terra. I contrasti sul fronte di modernità, stile di vita, alimentazione, natura e personalità tra la megalopoli San Paolo, la più grande città del Brasile, e Manaus, la più grande città dell’Amazzonia (separate da 2691 km) sono sorprendenti, soprattutto perché appartengono allo stesso enorme Paese. Per dirla tutta, Manaus non assomiglierà minimamente neanche alla città da cui provenite, ed proprio per questo che è così affascinante.

Situata alla confluenza bicolore tra il Rio Negro, il più grande affluente dell’Amazzonia, e il Rio Solimões, una sezione lunga 1609 km e larga 80 km, Manaus ha sfidato la natura insediandosi in uno degli ambienti più straordinari creati da Madre Natura, determinata a vivere in una terra che, nonostante le ostilità, offre una straordinaria cornucopia di bellezze e risorse a coloro che ne rispettano la meraviglia.
Un viaggio in questa regione è un’esperienza straordinaria: biodiversità e spettacoli naturali ineguagliabili poco distanti da una metropoli avvolta nella giungla dove sopravvivono ricette antiche, mercati frenetici e ritmi di vita dettati dal fiume. Oltre a Belém, nello stato confinante di Pará (l’altra grande città amazzonica degna di nota), Manaus non conosce pari. Nessun’altra città è mai nata nelle profondità massime dell’Amazzonia ed è per questo che è così speciale.

Step 1: scegliere il periodo dell’anno giusto
Stagione secca per avvistare più fauna selvatica o stagione delle piogge per riuscire ad addentrarsi nella foresta più profonda?
Le due stagioni dell’Amazzonia, secca (acqua bassa) e delle piogge umida (acqua alta), offrono vantaggi e svantaggi di cui bisogna tenere conto per organizzare il viaggio. La stagione secca va da luglio a dicembre, il livello del fiume è più basso e ci sono più probabilità di avvistare la fauna selvatica facendo una crociera in battello. La stagione delle piogge va da gennaio a maggio e fa fede al suo nome, portando con sé giorni più piovosi e umidi, insieme all’innalzamento del livello dell’acqua che consente un accesso più semplice tramite gli affluenti con mezzi di trasporto alternativi come le canoe.
Giugno è il mese ideale: il livello dell’acqua rimane alto, il paesaggio è più verde dopo la stagione delle piogge e le precipitazioni diminuiscono man mano che la giungla passa al periodo più secco. La stagione delle piogge ovviamente implica più zanzare (una delle maggiori seccature dell’Amazzonia), ma in realtà la differenza è trascurabile: queste bestioline sono una presenza perenne. Dal punto di vista dei prezzi, si possono scovare ottime offerte lontano dall’estate brasiliana (da dicembre a febbraio), quando i prezzi sono più alti.

Step 2: richiedere il visto per visitare il Brasile
Controllate in anticipo i requisiti per ottenere il visto, cambiano in continuazione
I visitatori provenienti da Australia, Canada e Stati Uniti godono dell’accesso senza visto per soggiorni turistici fino a 90 giorni da anni, ma grazie alla politica di accoglienza e agli accordi di reciprocità, le regole sui visti per il Brasile cambiano costantemente. Attualmente, il regolamento dice che a partire da gennaio 2024, i cittadini di questi paesi avranno bisogno di un visto: Regno Unito, Nuova Zelanda, Giappone, Sudafrica e cittadini dell’UE che erano esenti dal visto. È sempre meglio controllare (e modificare, se necessario) con largo anticipo le date di viaggio pianificate sul sito web del Ministero degli Affari Esteri del Brasile o di un facilitatore di visti di terze parti autorizzato. Dovrete mostrare i dettagli del volo come parte della richiesta.

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Step 3: stabilire il livello di comfort desiderato
Un traghetto in legno rustico o una lussuosa nave da crociera?
L’Amazzonia è uno dei pochi paesi da esplorare via fiume al mondo e un’esperienza di viaggio lungo il Rio delle Amazzoni è il sogno di tanti coraggiosi avventurieri. Le barche sia per gli spostamenti normali che per le crociere partono da Manaus ed è possibile scegliere mezzi di ogni qualità e comfort. Piccole barche a motore e traghetti passeggeri senza pretese sono i principali mezzi di trasporto della giungla e traghettano residenti e turisti tra gli insediamenti fluviali lungo tutto il fiume, partendo da Manaus. Anche battelli turistici più lussuosi solcano le acque della regione.
Siete alla ricerca di un’esperienza raffinata oppure puntate al risparmio? La prima significa che potete scegliere una crociera di lusso o un resort galleggianti con tutti i servizi a bordo, la seconda che siete pronti ad appendere un’amaca sul ponte di un battello di legno con fino a 300 compagni di viaggio. Voi sapete che tipi di viaggiatori siete ed è importante tenerlo a mente quando pianificate un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni.

Step 4: scegliere le escursioni da fare e prenotate con largo anticipo
L’Amazzonia è tutta da scoprire, basta solo organizzarsi in anticipo
La fauna selvatica e la natura incontaminata circondano Manaus, ma non la toccano, quindi la maggior parte dei visitatori della città la sfrutta come base per avventure immerse nella giungla. Questo non vuol dire che non ci sia nulla da fare in città: come non menzionare il meraviglioso Teatro Amazonas, uno splendido edificio della belle-époque costruito durante l’era d’oro del commercio della gomma. Tuttavia, Manaus è, nella maggior parte dei casi, solo un (affascinante) punto di transito. Inutile dire che la regione è una meta gettonata: prenotate escursioni e alloggi nella giungla con il maggior anticipo possibile. Ecco alcune delle escursioni più popolari da Manaus.
Encontro das Águas
Lo spettacolare incontro delle acque che si fondono senza mescolarsi è l’escursione più semplice e popolare da Manaus. Si trova poco lontano del centro della città, direzione est. Il Rio Negro e il Rio Solimões, con i loro colori nettamente diversi, si incontrano poco lontano dalla costa di Manaus, rifiutandosi di amalgamarsi per circa 6 km. È un fenomeno naturale incredibile ed è un’attrazione imperdibile da vedere quando si alloggia a Manaus, di solito inclusa in qualsiasi gita di un giorno e/o passaggio verso i lodge.
Rio Urubu
L’ecosistema di Rio Urubu è uno degli ambienti incontaminati più vicini alla città: in questa foresta allagata a sole due ore da Manaus si possono avvistare esemplari di fauna selvatica in abbondanza. Escursioni nella giungla, visite alle comunità locali, campeggio nella foresta e alcuni lodge nella giungla pazzeschi sono le esperienze migliori. La vicinanza a Manaus è ideale per chi ha un periodo di tempo limitato.
Fiume Juma
A circa 100 km e tre ore di barca a sud-est di Manaus, il fiume Juma si snoda all’interno di una riserva di oltre 6 mila ettari che, seppur circondata dalla modernità in espansione, rimane un ecosistema ricco e interessante, importante per la sua biodiversità. Il fiume scorre placido e la gente scherza sulla sua indole pacifica considerandolo un lago. Con facile accesso da Manaus, è una meta popolare per le escursioni e conta numerosi lodge circondati dalla giungla. Il lussuoso Juma Lodge è altamente raccomandato per l’architettura sostenibile e l’etica eco-forward (energia solare, 90% del personale assunto tra i membri della comunità locale, ecc.).
Le riserve e i parchi del bacino del Rio Negro
Il più grande fiume per portata d’acqua al mondo, il Rio Negro, è la porta d’ingresso per addentrarsi nell’Amazzonia più recondita e ospita diversi parchi nazionali degni di nota. Il Parque Nacional de Anavilhanas, a mezza giornata di navigazione a nord-ovest di Manaus, ospita circa 400 isole fluviali (a livello dell’acqua alta, un inquietante effetto di foresta sommersa che regala foto spettacolari) e un selvaggio labirinto di corsi d’acqua che si estende per circa 130 km. Più a ovest, il Parque Nacional do Jaú, il secondo parco nazionale più grande del Brasile, si estende per 23 mila km quadrati, una delle più grandi aree di foresta pluviale tropicale preservata al mondo. Infine, la Reserva Extrativista Baixo Rio Branco-Jauaperi, a 500 km di Manaus, richiede più determinazione e tempo per essere raggiunta, ma coloro che si impegnano vengono ricompensati con la migliore fauna selvatica dell’Amazzonia.

Step 5: fare le valigie con saggezza
Se dimenticherete qualcosa, non sarà così semplice acquistarla
Sembrerà scontato, ma è fondamentale ricordare che fare un salto nel centro commerciale più vicino non sarà possibile. Se avete optato per un viaggio all’avventura, vi consigliamo di portare con voi: un’amaca, una corda, un lenzuolo leggero, snack secchi, un buon libro o due, carta igienica extra, zanzariera, medicinali standard, sapone di Marsiglia antibatterico, un cavo sottile e un lucchetto (per legare lo zaino a uno dei pali centrali del battello) . Nei lodge nella giungla, alcuni di questi beni di prima necessità saranno tranquillamente reperibili. Indipendentemente dal grado di lusso, avrete bisogno anche di vestiti coprenti, traspiranti e impermeabili, scarpe o stivali impermeabili, un impermeabile o un parka, crema solare, cappello, binocolo, bottiglia d’acqua e filtro e un sacco di repellente per zanzare efficiente (quelli naturali e organici sono inutili da queste parti). Il rischio di malaria è più basso a Manaus e nel bacino amazzonico inferiore, quindi i farmaci per la profilassi della malaria non sono sempre necessari. Ad ogni modo, parlatene con il vostro medico prima di prendere qualsiasi decisione.
Step 6: pianificate i pasti a Manaus
Assaggiate l’intrigante cucina locale
L’Amazzonia vanta alcuni dei migliori e più interessanti ristoranti del Brasile. Prenotate un tavolo da Banzeiro, un’istituzione di vecchia data, dove lo chef Felipe Schaedler trasforma la generosità della giungla in piatti sorprendenti e unici, tra cui le indimenticabili costolette di tambaqui croccanti e un arsenale di delizie locali. Da Biatüwi, il primo ristorante a conduzione indigena del Brasile, lo chef Sateré-Mawé Clarinda Ramos celebra le prelibatezze del bacino amazzonico delle vicine comunità locali. E non perdetevi il panino tipico della città, il x-caboquinho: formaggio cagliato, banana pacovã fritta e scaglie di tucumã tra due fette di pane francese.

Se potessi rifare tutto da capo…
Ho sperimentato l’Amazzonia su ogni (estremo) fronte: battelli rustici per passeggeri, una crociera di fascia media e diversi lodge di lusso nella giungla. Onestamente, ogni opzione offre un’esperienza unica e straordinaria, ciascuna con le proprie controindicazioni. Fissare la chioma della foresta per diversi giorni da un battello fluviale può diventare noioso: non avvisterete tutta la fauna selvatica che immaginate (magari alcuni delfini rosa nel fiume se siete fortunati, ma la maggior parte degli animali è nascosta nelle profondità della foresta pluviale), e non c’è molto altro da fare oltre a bere e raccontarsi storie con gli altri viaggiatori. Le escursioni dai lodge lungo il fiume sono le migliori: guide esperte, alloggi più confortevoli, cibo migliore e una (potenziale) fuga dalle zanzare.