Viaggio nelle Fiandre: Bruges, Anversa, Gent, Lovanio e Mechelen. Grandi esperienze in piccole città

Redazione Lonely Planet
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Difficile immaginare un concentrato di grazia, bellezza e magia più intenso di quello offerto da cinque città delle Fiandre abbastanza piccole da essere a misura d’uomo e sufficientemente affascinanti da costituire un vero scrigno di tesori. Con alcuni vantaggi non indifferenti dalla loro parte: sono vicine tra loro, hanno una personalità spiccata e sono facilmente raggiungibili in treno. Andiamo a scoprirle seguendo cinque itinerari che toccano le principali attrattive: in poco tempo, percorrendo circa 10.000 passi in ognuna di esse, vi porteranno al cuore della loro anima.

Anversa, Grote Markt. Credits Kevin Faignaert
Anversa, Grote Markt. Credits Kevin Faignaert
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Anversa: un diamante dalle mille sfaccettature

Da sempre potente magnete che attira artisti, creativi, appassionati d’arte e operatori del settore dei diamanti, intorno alla metà dei Seicento Anversa era uno dei centri più importanti d’Europa. Tra i suoi residenti annoverò il grande maestro del barocco Pieter Paul Rubens, come i musei, le chiese e le architetture in città ricordano costantemente ai visitatori. Oggi Anversa conserva intatto l’antico fascino, al quale unisce una capacità innata di cogliere le tendenze del futuro, in un continuo divenire di architetture e proposte.


A restarvi impresso sarà sicuramente lo stile unico della Port House, uno dei gioielli architettonici della città. Questo edificio innovativo, con radici nel passato e soluzioni all’avanguardia, è la sede dell’Autorità portuale di Anversa. È possibile pianificare una visita guidata e godere della vista panoramica sul porto e sulla città. A pochi passi, non perdete la zona di Het Eilandje, la ‘Piccola isola’, che si è ormai affermata come uno dei quartieri più alla moda di Anversa. 


Altre esperienze da non perdere ad Anversa sono la Cattedrale di Nostra Signora, che accoglie opere di Rubens, e il nuovo museo KMSKA, dove potete ammirare una importante collezione di Ensor, maestro fiammingo per cui nel 2024 si terranno grandi celebrazioni in occasione del 75° anniversario della morte.

Uno scorcio di Bruges. Credits Visit Bruges © Jan_D'Hondt
Uno scorcio di Bruges. Credits Visit Bruges © Jan_D’Hondt

Bruges: atmosfere incantate tra i canali in compagnia della grande arte

A Bruges canali sinuosi, chiese imponenti e piazze pittoresche fanno da sfondo a passeggiate indimenticabili in una delle città più incantevoli d’Europa. Quando l’UNESCO ha valutato di inserire alcuni luoghi della città nella lista dei patrimoni dell’Umanità ha avuto il classico imbarazzo della scelta. L’impressionante Piazza del Mercato (il Markt) con le sue facciate storiche, i vicoli e i suggestivi canali medievali, la torre civica del Belfort, la cattedrale o i numerosi capolavori dei Primitivi Fiamminghi, l’incantevole Beghinaggio pieno di storie - l’elenco è impressionante. Ecco perché il riconoscimento è andato all’intero centro storico.

 

Tra le perle da non perdere, vi segnaliamo il Groeninge Museum, che accoglie arte dei primitivi fiamminghi. Tra le opere cosiddette ‘meditative’ trovate il capolavoro di Jan Van Eyck, la Madonna del canonico George Van der Paele (1436). Visitate anche l’Ospedale di San Giovanni (con opere del grande pittore Hans Memling. Attualmente chiuso per restauro l’apertura è prevista per dicembre 2023) e per l’arte contemporanea su tutti il Concertgebow: costruito nel XXI secolo, riprende gli elementi architettonici delle famose torri e dei caratteristici edifici in mattoni rossi della città.

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Notte a Gent. Credits Martin Corlazzoli © Stad Gent-Dienst Toerisme
Notte a Gent. Credits Martin Corlazzoli © Stad Gent-Dienst Toerisme

Gent: la città delle luci

Questo gioiello delle Fiandre ha un profilo decisamente medievale con anche elementi classici, che contrastano con le architetture più moderne come la biblioteca De Krook. Per la visita, puntate al cuore della città medievale, con la torre campanaria di Belfort (alta 91 m), tutelata dall’UNESCO, e il Gravensteen, tipico castello in pietra delle Fiandre (XII secolo), con tanto di fossato, torrette e feritoie, rimasto intatto malgrado nell’Ottocento sia stato adibito a cotonificio. Passeggiate lungo le rive del Graslei e del Korenlei, un luogo suggestivo e pieno di vita: le navi attraccano su entrambe le sponde del fiume Leie sin dall’XI secolo e oggi è il luogo dove visitatori e locali si ritrovano per ammirare la bellezza delle facciate medievali illuminate che si specchiano nell’acqua.


Uno dei nostri luoghi preferiti è la Cattedrale di San Bavone (Sint-Baafskathedraal): al suo interno, il celebre quadro L’adorazione dell’Agnello mistico, polittico realizzato nel 1432 dai fratelli Van Eyck: tra le opere più rubate e misteriose della storia dell’arte.

Relax a Lovanio. Credits Kevin Faignaert
Relax a Lovanio. Credits Kevin Faignaert
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Lovanio: un giro nella capitale della birra belga

Benvenuti in uno dei più importanti centri di produzione della birra belga, nonché la città universitaria più antica delle Fiandre. Il suo suggestivo centro storico è sufficientemente piccolo da poterne visitare tutti i principali luoghi di interesse nel corso di un week-end, ma i pub caratteristici e i ristoranti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, i birrifici e le abbazie nei verdi dintorni, come quella di Park Abbey, potrebbero invogliarvi a trattenervi per settimane intere.


Nella vostra passeggiata incontrerete facilmente tutti i luoghi d’interesse, come lo splendido municipio gotico, la chiesa di S. Giovanni e il beghinaggio, oltre all’antica piazza del mercato di Oude Markt, sempre piena di vita dove degustare una buona birra belga. Un evento perfetto per entrare nel cuore di Lovanio è New Horizons, festival che ha inizio a settembre 2023 ed è dedicato al Maestro Fiammingo Dieric Bouts, che alla città ha lasciato la sua più grande opera: “L’ultima Cena”.

Mechelen, il Palazzo di Margherita d’Austria. Credits Toerisme Mechelen
Mechelen, il Palazzo di Margherita d’Austria. Credits Toerisme Mechelen

Mechelen: il Rinascimento delle campane

Con la sua splendida cattedrale, la magnifica piazza centrale e diversi musei interessanti, Mechelen è una città piena di fascino e di interesse. Fin dal Rinascimento, è celebre per le sue campane: sulla torre della Cattedrale di San Rombaldo (Sint-Romboutskathedraal) fa bella mostra di sé un sorprendente carillon formato da 49 campane, il cui suono riecheggia in tutta Mechelen durante i concerti della durata di un’ora che si tengono in estate. Da non perdere il panorama giunti in cima alla torre.


Per rilassarvi, fate una passeggiata lungo il Dijlepad, il percorso lungo il fiume Dijle, e impreziosite la visita ammirando i palazzi rinascimentali come il museo Hof Van Busleyden e il palazzo di Margherita d’Austria nel centro storico.


Queste sono solo alcune delle innumerevoli opportunità che un viaggio nelle cinque città gioiello delle Fiandre vi permetterà di vivere. Per approfondire, visitate il sito di Città d’arte nelle Fiandre.

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Anversa Brugge Gand
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