Le città dei Mondiali 2014: Brasile nordorientale
Preparati a vivere la febbre del calcio. Da giugno a luglio 2014, una decina di città brasiliane ospiterà la 20° FIFA World Cup. Questo articolo è dedicato a Fortaleza, Natal, Recife e Salvador.

Non perdere i nostri spunti sulle città del Sudest e dell'interno.
Fortaleza
Si estende per 20 km lungo la costa del Ceará e ha 3,6 milioni di abitanti, molti dei quali felicemente alloggiati in posizione splendida sul mare, oltre che appassionati del proprio lavoro e del divertimento. Questa metropoli nordorientale eccelle in tutto ciò che riguarda la spiaggia, il surf e il relax.
Che cosa vedere: il Centro Dragão do Mar de Arte e Cultura è un ottimo riferimento per la cultura e l'intrattenimento, ma Fortaleza è soprattutto spiagge. La migliore è la Praia do Futuro. Da qui, poi, si può puntare su altri lidi celebri dello stato del Ceará, come Jericoacoara e Canoa Quebrada.
Dove alloggiare: l'Albegaria Hostel sulla spiaggia di Iracema è il nostro preferito in città, è pieno di comfort ed ha un proprietario gentile che parla inglese. Come soluzione a prezzi medi sulla spiaggia di Meireles è perfetto l'Hotel La Maison, a conduzione franco-brasiliana. Il lussuoso Hotel Luzeiros, invece, è stato il primo design hotel di Fortaleza, con un ottimo mix tra charme e ospitalità.
Dove mangiare: il Coco Bambu prepara di tutto, con grande qualità. Colher de Pau è il meglio in città per la cucina regionale del Nordest, specialmente per il baião de dois (pollo misto a riso, fagioli, carne essiccata, erbe e spezie). Lo chef Rodrigo Moreira è considerato il migliore di Fortaleza: prova il suo covo di lusso al Santa Grelha, eletto migliore ristorante più volte.
Dove bere: le spiagge sono famose per le loro megabarracas (grandi bar sul lido). Il Crocobeach è l'ideale per provare l'esperienza nel modo più travolgente - se non avranno un maxischermo qui, è segno che non ce l'ha nessuno. Per qualcosa al coperto, il Boteco Praia non si lascia sfuggire le migliori partite.
Dove guardare la Coppa: i 67.000 posti dell'Arena Castelão sono stati i primi a essere ultimati per la World Cup e si trovano 11 km verso l'interno. Prendi la nuova MetroFor: la lina rossa Sul ti farà arrivare fino a Parangaba. Per gli ultimi 8 km c'è il taxi.
Natal
La ventosa Natal non è sexy, ma un po' di relax sulla spiaggia di una città baciata dal sole non è mai dispiaciuto a nessuno. Le alte dune che la circondano sono battute in altezza solo dai condomini sul mare che qualche fortunato può chiamare casa.
Che cosa vedere: il ben conservato Forte dos Reis Magos, risalente al 1598, è uno dei pochi superstiti in Brasile dell'epoca portoghese. La spiaggia di Ponta Negra, lunga 3 km, termina con il Morro da Caneca, una torreggiante duna di sabbia che sembra uno scivolo per i giganti. Natal è la base per: la vicina città balneare di Praia da Pipa, i voli per Fernando de Noronha, gite sulle dune a Dunas de Genipabu e altro.
Dove alloggiare: il Republika Hostel e l'Albergue da Costa a Ponta Negra soddisfano chi è attento al budget. Il vicino Apart-Hotel Casa Grande è un'ottima opzione a prezzi medi con una splendida vista sul mare. Se vuoi cose più ricercate, il Manary Praia Hotel è uno dei migliori del Nordest, impreziosito da fotografie e memorabilia raccolti in giro per il mondo dall'ultimo proprietario.
Dove mangiare: grandi piatti a poco prezzo abbondano al Casa de Taipa, dove semplici ingredienti brasiliani come la tapioca diventano delizie. Il Camarões Potiguar, con i suoi crostacei, è un must. I buongustai non perdano Manary Gastronomia & Arte al Manary Praia Hotel - un locale ultra romantico che serve cucina della costa impreziosendola con un sottofondo jazz.
Dove bere: il sempre popolare Decky è uno dei locali più battutti di Ponta Negra; il suo patio vibra letteralmente di torcida durante le partite. Il Bar Original, altro ritrovo amato dai tifosi, è a breve distanza dalla nuova Arena das Dunas.
Dove guardare la Coppa: la nuova ultra moderna Arena das Dunas, con 42.000 posti a sedere, si trova a metà tra il centro e Ponta Negra. Gli autobus 31, 39 e 41 ti porteranno nei pressi dello stadio.
Recife
È calda e umida, grintosa e coraggiosa e ruvida quanto basta, ma che tu ci creda o no Recife è il polo culturale del Nordest, con un vivace centro storico, musica e arte, uno dei migliori carnevali del Brasile, tanti musei e centri per la cultura. I suoi quasi quattro milioni di abitanti si muovono al ritmo del maracatu dagli alti palazzi lungo la spiaggia di Boa Viagem alle stradine di Recife Antigo.
Che cosa vedere: non perdere il centro storico di Recife Antigo, con i suoi musei e la più vecchia sinagoga delle Americhe, la Kahal Zur Israel. A Várzea, nella periferia occidentale, l'Oficina Cerâmica Francisco Brennand e l'Instituto Ricard Brennand, laboratorio e centro dedicati alla ceramica, sono attrattive da non mancare. Recife è una base per i voli che decollano in direzione del meraviglioso arcipelado di Fernando de Noronha.
Dove alloggiare: il nostro low budget favorito è il Cosmopolitan Hostel, in un'abitazione convertita a hotel di Boa Viagem. La Pousada Casuarinas è carina e ha una lunga storia tra le sistemazioni a prezzi medi. La cittadina coloniale di Olinda, 10 km a nord di Recife, attira la maggior parte dei viaggiatori con i colori delle sue case e le stradine acciottolate. La Pousada do Amparo è la soluzione migliore nella zona, alloggiata in due edifici del Settecento meravigliosamente decorati.
Dove mangiare: Parraxaxá è una scelta favolosa per la cucina regionale, mentre Chica Pitanga trasforma il cibo comprato a peso in un'esperienza da gourmet. L'Oficina do Sabor di Olinda, con i suoi gamberi, aragoste e zucche condite con salse a base di frutto della passione, è un'altra bella incursione nella cucina locale. L'originale Thaal Cuisine è il grande polo magnetico dei foodie della città, grazie alle sperimentazioni dello chef Thiago Freitas.
Dove bere: il Portal do Derby con il suo costoso patio all'aperto è il meglio per guardare le partite. Guaiamum Gigante è il locale migliore che tu possa trovare lungo la spiaggia di Boa Viagem - durante la World Cup avrà il suo bel da fare.
Dove guardare la Coppa: costruita per l'occasione, l'Arena Pernumbuco (46.000 posti a sedere) si trova a 20 km dal centro nel quartiere occidentale di São Lourenço da Mata. La stazione della metro Cosme e Damião si trova a 2,5 km dallo stadio.
Salvador
L'epicentro della cultura afro del Brasile, Salvador è stata la capitale della colonia portoghese. Oggi si muove a tempo di samba in un complesso incrocio delle culture di due continenti, rilassandosi nelle sue stradine acciottolate che traboccano di architettura del Sei-Settecento e di chiese lastricate d'oro.
Che cosa vedere: la città vecchia di Salvador è patrimonio UNESCO, ricca di colori, cultura e capoeira. L'Igreja e Convento São Francisco è una delle chiese più belle del Brasile, il Museu Afro-Brasileiro e l'Igreja da Ordem Terceira do Carmo sono imperdibili. L'Elevador Lacerda, in stile déco, è un'attazione in sé e per sé, che trasporta le persone per 72 metri dalla Cidada Alta a quella sottostante. Salvador è un punto di partenza per escursioni alle spiagge di Morro de São Paulo e Boipeba.
Dove alloggiare: quasi tutti dormono a Pelourinho. Imbattibile per i divertimenti (come la piscina) e l'atmosfera (lounge in stile marocchino). l'Hostel Galeria 13 è ubicato in una casa coloniale ed è il massimo della fascia alta. Con stile ma a prezzi medi c'è il Bahiacafé Hotel. La Casa do Amarelindo offre 10 stanze molto raffinate in una dimora coloniale dell'Ottocento. La soluzione più spartana è il Pestana Convento do Carmo, nel convento seicentesco che porta lo stesso nome, a Carmo.
Dove mangiare: lo street food più famoso di Bahia è l'acarajé (pasta di fagioli dell'occhio, cipolla e sale, fritta nell'olio di dendê, una palma del Nord-Est del Brasile). Meraviglioso è quello della Casa Da Dinha (Rua João Gomes, 25 Largo de Santana). Il Bar Zulu (Rua das Laranjeiras 16) è perfetto per un pranzo veloce con specialità locali e internazionali. Il patio-giardino di Maria Mata Mouro è uno dei più piacevoli di Pelourinho. Assaggia i piatti delo stato di Bahia, compreso lo stufato di pesce che si chiama moqueca al semplice Donana. E poi prenota un tavolo con vista a lume di candela da Amado, dove la cucina brasiliana è condotta ai massimi vertici.
Dove bere: il centro dell'azione sarà ancora Pelourinho, ma se inizia ad andarti stretto prova il Fayola Bar del barrio Rio Vermelho, a 5 km da Pelourinho.
Dove guardare la Coppa: i 55.000 posti dell'Arena Fonte Nova ti aspettano a 15-20 minuti da Pelourinho. Fatti una birra Bohemia e tuffati!
Kevin Raub è un nostro autore con base a São Paulo; ha contribuito a scrivere la guida Brasile. Seguilo qui: @RaubontheRoad.