Se amate il cibo la Polonia è il paese che dovete visitare

I piatti tipici variano da nord, la regione del Mar Baltico, a sud, la parte montuosa del paese. Al nord si servono principalmente piatti a base di pesce d'acqua dolce. L'aringa sottolio è l’antipasto tipico; il piatto principale è spesso l’aringa in panna acida servita su patate lesse. Ci sono poi il paprykarz, un piatto a base di pesce bianco, verdure e riso, e il pesce bianco in gelatina con barbabietole.

L'arrosto d'anatra è una specialità nazionale e si trova in ogni parte della Polonia; ogni regione prepara un ripieno diverso e per questo afferma che la propria versione è la migliore. Carne di vitello e rigaglie nella regione Wielkopolskie; funghi selvatici nella Cuiavia; prugne secche nella Mazovia o grano saraceno e noci nella parte orientale. L'anatra viene generalmente servita con i ravioli di patate, preparati seguendo una delle ricette regionali, e come contorno un piatto caldo a base di cavolo rosso in agrodolce, lamponi e cranberry. È un piatto da assaggiare assolutamente durante il viaggio.

Non potrei considerarmi polacco se non menzionassi i pierogi. Esistono infinite versioni diverse in base alla regione. A seconda di dove siete provate alcuni dei ripieni salati, come patate e formaggio o crauti e funghi, poi anche alcune delle versioni dolci: ripieno di mirtilli o fragole, o pierogi di formaggio dolce ricoperti di panna acida o con una spolverata di zucchero.

Data la disponibilità molto variabile di ingredienti, preparare una zuppa "con il niente" è diventata un'arte in Polonia. In nessun altro stato al mondo troverete una varietà simile di zuppe. Assaggiatene più che potete tra queste:

• Kwaśnica: zuppa di crauti preparata con maiale (le costine) e patate, famosa nelle zone di montagna.
• Barszcz ukraiński: zuppa a base di barbabietola preparata con tante verdure miste.
• Zuppa di anatra: servita con ravioli o pasta.
• Flaki: una zuppa di trippa aromatizzata, preparata con lo stomaco del manzo, perché non si butta via niente.
• Zupa grzybowa: zuppa di funghi selvatici di stagione colti e fatti essiccare localmente (la stagione inizia a fine agosto).
• Chłodnik: zuppa fredda servita solo quando nei mesi estivi arriva il caldo, preparata con barbabietole, cetrioli freschi, ravanelli e aneto fresco per un gusto rinfrescante.

Per quanto riguarda lo street food, la Polonia offre cibi da passeggio veramente unici e qua il concetto di "fast food" assume un significato totalmente diverso. Andate alla ricerca di questi cibi:

• Zapiekanka: una baguette tagliata a metà servita con tipi diversi di carne, verdure e salse.
• Tosty: formaggio e funghi racchiusi da due fette di pane sottile, come si fa con un panino.
• Pasztecik: crocchette di pasta fritte ripiene di carne, formaggio o funghi, accompagnate da una tazza di brodo di barbabietola.
• Obwarzanek: pane salato dalla forma rotonda, un incrocio tra un Brezel e un Bagel, la cui superficie è cosparsa di semi di papavero o di sesamo, o spolverata con il sale. Si trova solitamente nell'area intorno a Cracovia ma a volte anche altrove.
• Oscypek: formaggio affumicato a base di latte di pecora, dalle caratteristiche forme a nodo, fiore o a zig-zag. È un piatto nato nelle zone di montagna ma adesso si trova in tutto il paese.
• Kebab: sebbene sia un piatto del Medio Oriente, questo street food si è evoluto per soddisfare il gusto dei palati polacchi ed è diventato un cibo unico e originale al pari di altri piatti regionali. Questo snack da post serata ha fatto la sua prima apparizione negli anni '90 ed è diventato rapidamente uno dei preferiti dei giovani polacchi. È a base di tipi diversi di carne (pollo, maiale o manzo), cavolo fresco tagliato a striscioline, carote, cipolle e cetriolini; il tutto è servito in un pane a forma triangolare.

I bar mleczny, o bar del latte, sono tavole calde dove si servono i tipici piatti (in porzioni abbondanti) della cucina polacca. Sono nati alla fine del 1800 come bistrot arredati in stile café e sono stati generosamente finanziati dal governo con l'intenzione di dar da mangiare alla classe operaia del dopoguerra. Non ce ne sono più tanti come un tempo ma i sopravvissuti rimangono posti economici che attraggono clienti affamati di ogni estrazione sociale. È il luogo in cui gustare un abbondante piatto fatto in casa in modo veloce e pagando un quarto del prezzo che ti aspetteresti.

Visitando le pasticcerie e i bar della Polonia vi renderete chiaramente conto che il paese ha un gran debole per i dolci. Ce ne sono così tanti tra cui scegliere: rotolo con semi di papavero, panini dolci al formaggio, dolci alla frutta, cheesecake, torte di mele, biscotti allo zenzero, biscotti con la glassa, dolci alla crema e a strati, meringate e ciambelle. Buona fortuna con la scelta!

La Polonia ha un'ampia scelta di piatti anche per i palati più temerari e molti di questi si trovano nei ristoranti tradizionali di cucina polacca:

• Smalec: servito come antipasto, è strutto di maiale spesso mescolato a cipolle e mele saltate in padella, spalmato su grosse fette di pane guarnite con ciccioli di maiale.
• Nóżki w galarecie: zampe di maiale in gelatina preparate con verdure e erbe aromatiche, servite con un goccio di aceto e rafano piccante.
• Kaszanka: salsiccia fatta di grano saraceno e sangue di maiale, spesso servita con cipolle saltate e mostarda.
• Pasztet: paté di carne preparato con anatra, maiale, pollo, tacchino o coniglio (o una combinazione di carni diverse) servito come antipasto o come salsa nei panini, spesso insieme a cipolle fresche e cetriolini.
• Czernina: zuppa di sangue d'anatra e brodo di pollo preparata con frutta essiccata e spezie, servita con pasta all'uovo. Non è facile da trovare ma se ci riuscite e vi considerate cultori del cibo, dovete provarla.