Aprile 2012: le mete del mese

Redazione Lonely Planet
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Il fascino della fioritura in Africa, un deserto corso che guarda caso ha atmosfere africane, le pistole dei gangster a Las Vegas e la dolcezza di Barcellona. Aprile è un grande mese, parti alla sua scoperta.

Aprile 2012: le mete del mese

LAS VEGAS, AL MUSEO DEI GANGSTER

Non aspettarti di trovare prati in fiore intorno a Vegas nel mese d'aprile, anche se Vegas significa appunto prati. Però puoi approfittare della primavera del Nevada per mettere un po' di fiori nei cannoni dei più celebri gangster ("mobster" in inglese) della città dell'azzardo. Da poche settimane (per l'esattezza nel giorno di San Valentino, a ricordo del celebre massacro tra malavitosi avvenuto il 14 febbraio 1929 a Detroit) è stato aperto qui in città il Mob Museum. Se non sei insensibile al fascino noir di pallottole, whiskey e mala, fa' un salto.

BOTSWANA

Finiscono le piogge e il Botswana è pronto a spiazzarti con uno dei suoi prodigi tipicamente africani. Laddove ti aspetti il deserto, infatti, troverai una distesa di fiori multicolore, merito dell'acqua rigenerante caduta nelle settimane precedenti al tuo arrivo. Il massimo è un'avventura lungo il Delta dell'Okavango, dove ti aspetta il secondo prodigio del viaggio: perché l'Okavango è un fiume che non finisce in nessun mare, ma tra le sabbie del Kalahari, vaste come un oceano.

BARCELLONA, PRIMAVERA CATALANA

Se il clima meraviglioso e l'aria intrigante che si respira ad aprile qui a Barcellona non fossero motivi sufficienti per il viaggio, annota in agenda quest'altra delizia della città: parliamo del centro culturale CaixaForum Barcelon, alle falde del Montjuïc e, soprattutto, della mostra su Delacroix ospitata qui fino al 20 maggio.

DÉSERT DES AGRIATES, CORSICA

Il fresco mese di aprile è perfetto per esplorare uno degli angoli più suggestivi della Corsica. Punta sul Désert des Agriates, un paesaggio arido e grandioso che si estende tra Saint-Florent e la foce dell'Ostriconi. Ti aspetta una trentina di km di maquis decisamente secco, ma alternato a vallate verdeggianti, scarpate rocciose e basse montagne color gesso. Un posto fantastico, soprattutto in primavera, per fare trekking, cicloturismo e per iniziare a scaldarsi al sole in spiagge tra le più belle dell'isola, come Lodo, Saleccia, Ghignu e Malfalco.

ZANZIBAR

Se Zanzibar è da tempo nella tua top list di viaggio, non possiamo che darti ragione. L'isola è fantastica, ma per goderla al meglio aspetta almeno giugno, quando sarà finita la stagione delle piogge torrenziali.
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