Gran Canyon, Stati Uniti
Rafting sul Colorado River
Il meglio per natura e avventura allo stato puro
Gran Canyon, Stati Uniti
Il meglio per natura e avventura allo stato puro
Arriverà forse un momento in cui metterete in dubbio la decisione di affrontare il rafting nelle rapide del Grand Canyon. Potrebbe accadere quando il vostro telefono resterà senza campo per una settimana – o per tre. Oppure quando farete conoscenza con il “groover”, un rudimentale “bagno” composto da un secchio e della segatura. Ma tutti questi “contro” impallidiscono di fronte alla gioia travolgente di essere immersi nella natura allo stato più puro. Mentre discendete il Colorado, avrete la sensazione di attraversare una fetta d’America rimasta intatta, aspra e primordiale.
Se vi organizzate in autonomia, affidatevi a un tour operator “chiavi in mano” come Oars o Azra, oppure a un fornitore come Ceiba Adventures, per essere certi di avere cibo e attrezzatura adeguati. I comfort passeranno in secondo piano, comunque, quando alzerete lo sguardo verso un cielo notturno così denso di stelle da dover indossare una mascherina per riuscire a dormire all’aperto.
“Esplorate il Grand Canyon in un modo accessibile a pochi: sull’acqua. Che partecipiate a un tour di gruppo o partiate per conto vostro con un permesso vinto alla lotteria preposta, questa esperienza regala panorami, ricordi e avventure memorabili. Scoprite il brivido del rafting e stringete un legame con i vostri compagni di viaggio in uno scenario epico.
” — Annie Greenberg
In un viaggio come questo, scoprirete che ciò che inizialmente temevate diventa ciò che apprezzate di più. Le occasioni per disconnettersi davvero dalla routine moderna sono sempre più rare: il dono che il Grand Canyon vi lascia è una costante ineffabile che ignora qualsiasi lista di cose da fare.
Qui non esiste un itinerario “tipico”. Ci si adatta al canyon: svegliarsi, osservare l’acqua, seguire la corrente per avanzare, accendere il fuoco, dormire, ricominciare. È un privilegio, se potete permettervelo. Laggiù si vive in uno stato sospeso – nel corpo e nello spirito – e si torna cambiati, in meglio. Qualunque fossero le vostre esitazioni iniziali, alla fine temerete solo una cosa: tornare a casa.
In un viaggio che richiede tanto tempo lontano da tutto, i sensi si riprogrammano: il fruscio di un cespuglio che annuncia il passaggio di un animale, i colori del cielo che sfumano nella notte, il suono – o il silenzio assoluto – di una discesa notturna. Essere davvero lontani dai dispositivi e immersi in una natura così maestosa è già di per sé un viaggio, nel senso più autentico della parola.