Sport adrenalinici e natura estrema in West Virginia
Il selvaggio e meraviglioso West Virginia è spesso trascurato dai viaggiatori anche a causa degli stereotipi negativi che si porta dietro. Ed è un vero peccato perché il West Virginia è uno degli stati più belli degli USA. Con la sua ininterrotta barriera di verdi montagne, impetuosi torrenti e stazioni sciistiche innevate, è un paradiso per chi ama le avventure all’aperto. Inoltre dista solo poche ore di auto da Washington, DC, Pittsburgh, in Pennsylvania e Richmond, in Virginia.
Gli abitanti di questo stato fondato come reazione alla scelta secessionista della Virginia orientale si considerano ancora figli di minatori che lottano duramente per guadagnarsi da vivere, e la percezione non è del tutto falsa. Ma è anche vero che il Mountain State sta vivendo una fase di trasformazione sociale e culturale con diverse conseguenze positive: la prima è la fioritura delle arti nelle sue valli, le cui città sovente offrono una gradita alternativa alle attività all’aperto, che continuano peraltro costantemente a svilupparsi in un’ottica che abbandona i combustibili fossili e verso una scelta sempre più Green.
Eastern Panhandle
L’area più facilmente accessibile del West Virginia è da sempre una delle mete preferite dagli abitanti di Washington per le vacanze in montagna. I siti della Guerra di Secessione, gli stabilimenti termali, le foreste, i fiumi e i sentieri escursionistici so-no sufficienti per tenere occupati i visitatori per un lungo weekend.
Una delle particolarità del Panhandle è costituita dal fatto che la regione si estende in tre stati – West Virginia, Virginia e Maryland – mentre un quarto, la Pennsylvania, è situato immediatamente a nord. Nel pianificare il vostro itinerario, controllate bene le cartine dei singoli stati e i rispettivi siti d’interesse.
Harpers Ferry
La storia continua a vivere in questa bella cittadina attraversata da ripide vie acciottolate e stretta tra le Shenandoah Mountains e la confluenza dei fiumi Potomac e Shenandoah. La città bassa è un museo a cielo aperto in cui ci si può aggirare tra una quindicina di edifici d’epoca ed entrare in contatto con la vita quotidiana di un piccolo centro urbano del XIX secolo. Gli spazi espositivi raccontano il ruolo di primo piano svolto da Harpers Ferry nell’espansione pionieristica verso l’Ovest, nello sviluppo dell’industria americana e, soprattutto, nel dibattito sul tema della schiavitù. Nel 1859 il vecchio John Brown cercò di far scoccare qui la scintilla della rivolta degli schiavi, ma il suo tentativo fallì ed egli fu impiccato. La vicenda contribuì ad aggravare i dissidi tra il Nord e il Sud accelerando di fatto lo scoppio della Guerra di Secessione.
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Monongahela National Forest
La cartina del West Virginia riporta in verde quasi tutta la regione orientale dello stato, un immenso patrimonio naturale posto sotto tutela con il nome di questa straordinaria foresta nazionale. Il territorio del parco, con una superficie di 3626 kmq, è attraversato da fiumi impetuosi e racchiude grotte e la più alta vetta dello stato, Spruce Knob. Oltre 1360 km di sentieri comprendono i 199 km dell’Allegheny Trail, ideale per escursioni anche di più giorni, e i 120 km del Greenbrier River Trail.
Elkins, al confine occidentale della foresta, è una buona base di partenza e il paesaggio surreale delle Seneca Rocks, 56 km a sud-est di Elkins, con ripide pareti di arenaria che raggiungono anche i 300 metri di altezza, richiama numerosi appassionati di arrampicata su roccia.
West Virginia meridionale
Questa parte del West Virginia ha conquistato negli ultimi anni il titolo di capitale degli sport d’avventura degli stati orientali, offrendo la possibilità di praticare adrenaliniche discese in acque bianche, fantastiche escursioni in mountain bike e belle passeggiate tra i boschi.
New River Gorge National River
Il New River, uno dei più antichi fiumi del mondo, scorre in una stretta gola ammantata da una fitta foresta primordiale e offre uno dei più spettacolari scenari della regione delle Appalachian Mountains. Il NPS protegge un tratto del New River che nell’arco di 80 km precipita per un dislivello di 230 metri con una serie di rapide ravvicinate (anche di V grado) concentrate all’estremità settentrionale. Il centro visitatori del Canyon Rim, subito a nord dello scenografico ponte sulla gola, è solo uno dei quattro centri visitatori NPS dislocati lungo il corso del fiume. Distribuisce utili informazioni su itinerari panoramici (tra cui la memorabile escursione al villaggio minerario abbandonato di Nuttallburg), operatori che noleggiano attrezzatura per le attività fluviali, arrampicate nella gola, escursioni a piedi e in mountain bike, nonché sulla possibilità di praticare rafting più a nord, sul Gauley River. Le discese sulle rapide del Gauley in occasione dell’apertura della diga sono fra le esperienze più adrenaliniche che si possano fare negli Stati Uniti. Dai sentieri che corrono lungo i margini della gola e al suo interno si ammirano splendide vedute panoramiche.
Nel Hawks Nest State Park ci sono alcuni sentieri escursionistici, un centro naturalistico e una funivia in funzione da maggio a ottobre che scende al fiume. Il lodge offre camere confortevoli con vista spettacolare sulla gola.
Il Babcock State Park è attrezzato per escursioni a piedi, uscite in canoa, passeggiate a cavallo, campeggio e pernottamento in bungalow. La sua principale attrattiva è il Glade Creek Grist Mill, un mulino molto fotografato.
