Isole Cook, viaggio nel paradiso perfetto per vivere a lungo

Redazione Lonely Planet
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Paradiso sostenibile nel Sud Pacifico, quasi a metà strada tra l'Australia e il Cile (ma lunghissimo è il balzo necessario a raggiungere una delle due sponde), le Isole Cook sono tra i luoghi più interessanti della Terra, non a caso al primo posto nella nostra classifica dei paesi in Best in Travel 2022. Si viene qui dopo un lungo viaggio in cerca di relax, divertimento e cordialità, ma anche per capire come gli essere umani riescano a convivere con un ambiente edenico rispettandolo e prendendosene cura per le generazioni future. Il motto di queste isole è Kia Orana!, che nella lingua maori esprime l'auspicio di una vita lunga e felice. Seguiteci in questo viaggio di scoperta: di certo, dopo qualche ora in questo splendido arcipelago, farete vostro l'augurio e non vorrete più andare via.

La costa di Rarotonga, Isole Cook. Credits Svetype26 / Shutterstock
La costa di Rarotonga, Isole Cook. Credits Svetype26 / Shutterstock
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Isole Cook: belle e sostenibili

Fieramente indipendenti, le Isole Cook fondono autentiche tradizioni polinesiane con un approccio audace e innovativo alle sfide che attendono le nazioni del Pacifico meridionale. Paesaggi variegati incorniciati dall’oceano più grande del mondo promettono attività avventurose, interazioni culturali e delizie culinarie. Tutto questo nel pieno rispetto di un habitat naturalistico unico al mondo.

Da anni le Isole Cook lavorano per sviluppare un’industria del turismo sostenibile. Scopritelo visitando Marae Moana (‘Oceano Sacro’), un parco marino istituito nel 2017 che copre oltre 1.976.000 kmq ed è la più grande area protetta del mondo. Non è tutto, perché intorno a ognuna delle 15 isole si estendono per 93 km riserve in cui è proibita qualsiasi forma di pesca commerciale o estrazione di risorse dal fondo marino. La pesca o l’esplorazione delle risorse nel resto del parco sono consentite, purché portate avanti con pratiche sostenibili.

Un’altra iniziativa che guarda al futuro è il progetto ‘Fossil Free’, grazie al quale 13 isole sono ora completamente prive di generatori diesel e l’energia solare rinnovabile è sempre più diffusa in tutto il paese. Nell’ambito del Te Kaveinga Nui National Sustainable Development Plan, ancora, il governo sta cercando di controbilanciare l’impatto ambientale legato al turismo (circa il 70% del PIL delle Isole Cook proviene dai viaggiatori internazionali). Negli ultimi anni, anche gli operatori locali sono stati fortemente incoraggiati a fare scelte sostenibili e a sviluppare strategie commerciali eco-consapevoli. 

In SUP a scoprire le stelle. Credits Cook Islands Tourism Corporation
In SUP a scoprire le stelle. Credits Cook Islands Tourism Corporation

Isole Cook, un paradiso per la vita attiva

Inutile negarlo: uno dei richiami più grandi delle Isole Cook è la possibilità di praticare attività outdoor nel loro straordinario contesto, spesso a stretto e rispettoso contatto con la fauna marina che abbonda nelle lagune, come in quelle dell’isola di Aitutaki, che molti considerano la laguna più bella del mondo. Qui nel Sud Pacifico la bellezza vi verrà incontro sott’acqua, in acqua o in profondità. Proverete tutta la libertà di esplorare un territorio incantato dedicandovi a crociere nelle lagune, pesca, immersioni, escursioni guidate in montagna, tour esplorativi in bicicletta, escursioni in quad o fuoristrada nell’entroterra o suggestive escursioni in SUP per ammirare le stelle del Sud Pacifico.

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Isole Cook, paradiso anche per lo snorkelling
Isole Cook, paradiso anche per lo snorkelling

La ricchezza e la varietà del territorio delle isole vi consentirà di creare il vostro itinerario ideale. Potrete scegliere tra un approccio veloce o lento, tra relax o adrenalina, senza porre limiti alle possibilità di organizzare la vostra vacanza perfetta.

Per vivere al meglio il vostro soggiorno, non perdete le numerose proposte che si trovano nel sito ufficiale delle Cook Islands.

Aitutaki, definita da molti la laguna più bella del mondo
Aitutaki, definita da molti la laguna più bella del mondo. Credits Cook Islands Tourism Corporation
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Per aiutarvi nella scelta, ecco tre esperienze da non perdere.


Kayak, snorkelling o paddleboard nelle acque di Lagoon di Rarotonga 

La parte più bella della laguna che circonda Rarotonga vi aspetta a Muri, con acque cristalline che pullulano di pesci tropicali, soprattutto attorno ai motu (Taakoka, Koromiri, Oneroa e Motutapu) e verso la barriera corallina. A Muri potrete noleggiare attrezzature per sport acquatici e partecipare a crociere nella laguna, oppure fare kitesurf, paddleboard e gustare il cibo delle isole in buoni ristoranti. 


Grotte, piantagioni di caffè e la fauna aviaria a ‘Atiu 

Oggi l’isola di ‘Atiu, rocciosa e circondata dalla barriera corallina, è conosciuta come ‘eco-capitale’ delle Isole Cook: è un paradiso per chi ama la natura e il birdwatching, ma è anche un’ottima meta per i viaggiatori alla ricerca di un’isola legata alle tradizioni. Il makatea, lo straordinario anello di roccia rialzata colmo di fossili marini che un tempo costituiva la barriera esterna dell’isola, è solo una delle grandi attrattive naturali di ‘Atiu. L’isola è ricoperta di foreste ed è costellata di grotte calcaree. La grotta più celebre è l’Anatakitaki, l’unico habitat conosciuto del kopeka (salangana di ‘Atiu). 


Il Cross-Island Track e i sentieri nelle vallate di Rarotonga 

Rarotonga è un’isola dotata di un entroterra montuoso, attraversato da numerosi sentieri. Il percorso più interessante è il Cross-Island Track, ma ne troverete molti altri da scoprire. Indossate l’abbigliamento giusto e verificate le condizioni meteo prima di mettervi in cammino, senza dimenticare di informare qualcuno dei vostri spostamenti,



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