
Quando Mehmet il Conquistatore pose la prima pietra del Kapalı Çarşı, nel 1455, diede il benestare imperiale a una tradizione mercantile locale che da allora gode di grande prosperità. Ubicato nel centro della Città Vecchia, questo suggestivo mercato coperto è il cuore di İstanbul, non soltanto in senso geografico: qui gli artigiani imparano il mestiere, gli uomini d’affari concludono contratti importanti e i turisti danno un consistente contributo all’economia locale (a volte, bisogna dire, facendo acquisti non proprio oculati).
A Costruita in stile ottomano barocco tra il 1748 e il 1755, questa moschea (Nuruosmaniye Camii, Moschea della Luce di Osman; cartina p62; Vezir Han Caddesi, Beyazıt; jÇemberlıtaş) è situata lungo il trafficato tragitto pedonale che da Cağaloğlu Meydanı e Nuruosmaniye Caddesi porta al bazar e ha sul retro un insolito cortile poligonale. Si trova vicino a uno dei principali ingressi del Gran Bazar, la Nuruosmaniye Kapısı (Porta Nuruosmaniye o Porta 1), decorata con un tuğra İsta(stemma del sultano) d’oro.
Su entrambi i lati della via più affollata del bazar si susseguono vetrine traboccanti di gioielli d’oro. La via deve il suo nome ai fabbricanti di kalpakçılar (cappelli di pelliccia) che in origine avevano qui i loro negozi, ma oggi è la zona dei gioiellieri, che pagano fino a 90.000 dollari all’anno di affitto per questa posizione strategica. Negli ultimi anni sono stati aperti negozi affiliati a grandi catene, il che ha suscitato le proteste degli artigiani tradizionali del bazar.
All’epoca della stesura di questa guida erano in corso estesi lavori di restauro in questo maestoso magazzino in pietra sormontato da 20 piccole cupole, costruito nel XVI secolo durante il regno di Solimano il Magnifico. In passato qui veniva immagazzinato e venduto il pregiato sandal (stoffa intessuta di seta) da cui l’edificio prende il nome.
Noto anche come Eski Bedesten (Bedesten Vecchio), è la parte più antica del bazar e viene usata da sempre per custodire e vendere merci preziose. Oggi ospita quasi tutti i negozi di antiquariato del bazar, oltre a gioiellieri rinomati come Necef Antik & Gold e Ümit Berksoy.