Camera di San Paolo
- via Macedonio Melloni, 3/A 43121 Parm, Parma, Italia
- Sito religioso - Monastero
Tappa obbligata per gli amanti dell’arte, che nelle stanze della colta badessa Giovanna da Piacenza nel Monastero di San Paolo potranno deliziarsi con la pittura giocosa e rivoluzionaria del Correggio. Nel 1519 il pittore, facendo propria la lezione del Mantegna a Mantova e di Leonardo da Vinci nella Sala delle Asse a Milano, trasformò il soffitto a volte della sala da pranzo in un pergolato in cui s’intrecciano nastri e festoni di frutta, putti che abbracciano cani e innalzano trofei e figurazioni mitologiche di tema classico. Sul camino è invece rappresentata Diana alla guida di un carro in partenza per una battuta di caccia, evidente riferimento a Giovanna da Piacenza la cui insegna araldica spicca al centro del soffitto. Secondo le interpretazioni più accreditate, l’allegoria venatoria alluderebbe alla battaglia combattuta dalla badessa contro le autorità religiose, che volevano smorzare i fermenti culturali nei conventi femminili con l’imposizione delle regole di clausura. Più classica è la seconda stanza, affrescata da Alessandro Araldi nel 1514 con decorazioni a grottesche, angeli musicanti e scene dell’Antico e Nuovo Testamento.