
Bienvenue nella città di Cienfuegos, il ‘cuore francese di Cu- ba’, che si nasconde all’ombra della Sierra del Escambray co- me un pezzo di Parigi trasportato sulla selvaggia costa me- ridionale cubana. Qui i primi pionieri non furono i colonizzatori spagnoli ma i francesi, i quali giunsero nella regione nel 1819 portando con sé gli ideali dell’Illuminismo europeo, che seppero incorporare industriosamente nel loro nascente insediamento neoclassico: il risultato è uno straordinario e sontuoso capolavoro architettonico ottocentesco.
Fuori città, la costa è sorprendentemente poco sviluppa- ta: un piccolo arcobaleno di verdi smeraldo e blu iridescenti, punteggiato di baie, grotte e barriere coralline. La perla della provincia, El Nicho, si trova a breve distanza dal mare ed è probabilmente il luogo più magico della Sierra del Escambray.
Sebbene Cienfuegos sia ostentatamente francofila e bianca, la sua ‘anima’ africana rimasta a lungo tempo silenziosa si è finalmente espressa negli anni ’40 grazie al re del mambo, Benny Moré, mentre la vicina Palmira è nota per le santerías, confraternite di cattolici e yoruba che mantengono vi- ve le profonde tradizioni dei tempi della schiavitù.