Città
Né Occidente né Oriente di Cuba: la provincia di Camagüey va da sempre controcorrente e vuole fare di testa sua nelle questioni politiche e culturali (in genere riuscendoci), con grande disappunto dell’Avana e di Santiago. Le radici di tale atteggiamento affondano nell’epoca coloniale, quando Camagüey preferì l’allevamento del bestiame alle piantagioni di canna da zucchero, ricorrendo quindi in misura minore al lavoro degli schiavi e mostrandosi maggiormente favorevole all’abolizione del sistema di schiavitù.