Un tempo, quando era in funzione uno zuccherificio, la cittadina a metà strada tra Morón e Nuevitas vibrava di vita, ora Brasil è una sonnolenta via d’accesso a Cayo Romano, terza isola dell’arcipelago e ambiente ancora vergine. La zona è stata di recente riscoperta da pescatori esperti che solcano le acque fino a Cayo Cruz. Le zone di acqua bassa, le lagune e gli estuari nei pressi della costa nord di Camagüey sono il paradiso della pesca a mosca in un’area designata alla pesca che misura più di 350 kmq e che è quasi sempre deserta. Si può fare il pieno di prede importanti come bonefish, leccia e tarponi. La stagione della pesca va da novembre ad agosto e non è consentita la pesca a scopi commerciali. Ecotur (27-49-95 L’Avana, 24-36-93 Camaguey) organizza le battute di pesca.
Per qualcosa di completamente diverso potete fermarvi all’Hotel Casona de Romano (Calle 6, tra Calle B e Calle C; camere da CUC$50;), una bella casa, quasi una magione, costruita in origine per il locale commerciante di zucchero nel 1919 e restaurata nel 2008, con otto camere, un ristorante e un bar. L’hotel è occupato soprattutto da pescatori di uscite organizzate. Contattate Ecotur se volete maggiori dettagli.
