Quest’area protetta 36 km a sud-est di Camagüey comprende tre serie di basse colline: la Sierra del Chorrillo, la Sierra del Najasa e la Guaicanámar (vetta più alta 324 m).
Annidata tra gli altopiani erbosi, La Hacienda la Belén (ingresso CUC$4) è una bella fattoria, oggi gestita come riserva naturale: contattate l’ufficio di Camagüey dell’agenzia di viaggi Ecotur. Oltre a vantare molti animali non indigeni come zebre, cervi, tori e cavalli (vengono allevati alcuni dei migliori esemplari di Cuba), questo parco è anche una riserva ornitologica. È uno dei posti più indicati di Cuba per ammirare alcune specie rare come il parrocchetto di Cuba, il tiranno gigante di Cuba e il rondone delle palme delle Antille. Un’altra curiosità è la foresta pietrificata risalente a tre milioni di anni fa, una distesa di ceppi d’albero fossili che si estende su una superficie di un ettaro. Per trovare i ceppi, guidate per qualche centinaio di metri oltre l’ingresso dell’hacienda fino al bivio e piegate a destra fino a quando la strada finisce davanti a uno stabilimento. C’è anche un albero fossilizzato molto più grande nei pressi. Si possono organizzare trekking nella riserva in fuoristrada o a cavallo e ci sono due sentieri guidati. Il più popolare è il Sendero de las Aves (CUC$7, 1,8 km), che permette di scoprire una gran quantità di uccelli; l’altro è il Sendero Santa Gertrudis (4,5 km) dove potrete ammirare flora, fauna e una grotta.
Il campagnolo ma confortevole Motel la Belén (86-43-49; singole/doppie CUC$42/66;) si allarga nei terreni dell’hacienda e vanta una piscina, un ristorante, un salotto per la TV e 10 camere pulite con aria condizionata che hanno spazio per 16 persone in totale. Paesaggi maestosi sono a un tiro di schioppo.
Dovete avere una macchina o una moto a disposizione per arrivare a Sierra del Chorrillo. Guidate per 24 km verso est da Camagüey sulla Carretera Central, poi 30 km a sud-est: l’hacienda si trova appena oltre Najasa. In alternativa potete negoziare una tariffa conveniente con un taxi a Camagüey.
