Valle di Tang
La valle di Tang è la più remota del Bumthang. Essendo situata a un’altitudine superiore è meno fertile della valle di Chokhor e in questa zona l’agricoltura non è molto sviluppata, anche se in ottobre la valle si colora del rosa dei fiori del grano saraceno. La popolazione locale è dedita prevalentemente all’allevamento delle pecore e, a quote più elevate, degli yak.
Da Jakar inizia un tragitto di 11 km che giunge fino a una strada non asfaltata che si dirama verso nord e che risale la valle di Tang. La strada supera il sentiero per Membartsho (a 1,3 km dall’incrocio) e il Pema Tekchok Choeling Shedra, abitato da circa 160 anim (monache) che qui compiono i 12 anni del loro noviziato, e giunge al punto di partenza dell’escursione diretta a Kunzangdrak, a 7 km dall’incrocio. Da qui la strada si inerpica sopra il fiume, attraversa il ponte a Pangshing e costeggia il pittoresco villaggio di Gemshong e un lhakhang arroccati su un crinale. Dopo una breve discesa fino al fiume, percorsi altri 3 km si arriva alla scuola di Mesithang e 1 km dopo al Tang Rimochen Lhakhang. Il proprietario del River Lodge di Jakar gestisce un rifugio rustico con otto camere chiamato Mesithang River Lodge (03-631287; pemadawa@druknet.bt; singole/doppie Nu 1610/1725) adatto a coloro che desiderano vivere un’esperienza autentica nel Bhutan rurale, ma che offre maggiore comfort rispetto a una sistemazione in famiglia.
Le condizioni della strada peggiorano a mano a mano che ci si avvicina al ponte di Kizum (Ki Zam), a 22 km dall’incrocio, dove una strada sterrata attraversa il fiume e arriva a Ogyen Chholing. La strada rurale, in condizioni sempre peggiori, prosegue per alcuni chilometri fino a Gamling e Wobtang.
È possibile visitare tutti i siti qui descritti effettuando un’escursione di un giorno con partenza da Jakar, anche se è consigliabile pernottare presso una fattoria, come l’isolata Ogyen Chholing Guest House.