Chhukha Dzongkhag
A meno che non abbiano intrapreso il viaggio via terra dall’India, nella maggior parte dei casi i turisti occidentali tendono a evitare la zona di Chhukha Dzongkhag. Coloro che vogliono comunque affrontare il viaggio via terra devono sapere che il distretto è solcato da strade tortuose che scendono vertiginosamente dalle montagne attraverso le lussureggianti pendici tropicali del Bhutan meridionale fino a Phuentsholing, una città diventata prospera in seguito al boom economico del paese e situata sul confine con l’India; Jaigaon, l’insediamento gemello, si trova sull’altro lato del valico di frontiera. Il suggestivo percorso dona un senso di continuità geografica che con il viaggio in aereo fino a Paro va completamente perduto. Durante il viaggio si passa tra felci gigantesche che invadono i bordi della strada e cascate che dall’alto dei dirupi si gettano in una nebbiolina argentea.
Questa strada larga una corsia e mezza è quasi tutta caratterizzata da curve pericolose, e viene regolarmente bloccata dai lavori in corso per allargarla.