Kayseri
Con un bel mix di tombe selgiuchide, moschee e quartieri moderni, Kayseri è la città più islamica della Turchia dopo Konya e al tempo stesso uno dei motori trainanti dell’economia nazionale, tanto da esser stata ribattezzata la "tigre dell’Anatolia". Pile di coloratissime sciarpe di seta riempiono i banchi del bazar, uno dei più grandi del paese, ma tutte le attività commerciali si fermano venerdì a mezzogiorno nonostante la vocazione religiosa di Kayseri sia meno forte rispetto alla sua abilità manifatturiera. La città è dominata dalla cima del maestoso Erciyes Daği e la gente del posto ha fiducia nel futuro ed è orgogliosa del proprio passato. Gli abitanti di Kayseri, il cui benessere non è legato ai capricci del turismo, spesso si mostrano meno disponibili rispetto agli abitanti di Göreme e delle altre località della Cappadocia e ciò può essere frustrante e spiazzante per chi proviene dalla magia dei camini delle fate. Tuttavia, se diretti ad altre destinazioni transitate per Kayseri, consigliamo di fermarvi a dare un’occhiata a una città turca baciata dalla fortuna e con un forte legame con le proprie radici storiche.