
Battlefields
Meta di numerosi visitatori che vengono qui richiamati soprattutto dalla ricchezza faunistica, dalle imponenti montagne e dalle grandi onde, il KwaZulu-Natal ha una storia strettamente legata ai suoi Battlefields (Campi di Battaglia), in passato teatro di alcuni dei più cruenti conflitti del paese. La regione nord-occidentale della provincia è la zona in cui meno di 600 voortrekker vendicarono l’assassinio del proprio leader, Piet Retief, sconfiggendo nella battaglia di Blood River un esercito costituito da 12.000 zulu. A Isandlwana, l’impero britannico fu pesantemente sconfitto dagli zulu e dovette successivamente difendere eroicamente Rorke’s Drift, dove i boeri e gli inglesi si scontrarono a Ladysmith e a Spioenkop. Oggi questa regione offre alcune strutture ricettive di lusso, e visitarla può essere veramente gratificante, in particolare per gli appassionati di storia (v. lettura).
Molte cittadine dei dintorni hanno un aspetto che fa pensare abbiano dovuto affrontato guerre più recenti, e in un certo senso è vero. Con la costruzione (negli anni ’80 e ’90) della N3, che lasciava fuori molti di questi centri, e la successiva chiusura delle loro fabbriche, molti abitanti della zona si sono trasferiti in città. Visitate il sito www.battlefields.kzn.org.za, oppure procuratevi una copia dell’opuscolo del KZN Tourism Battlefields Route presso uno degli uffici turistici.