Regensburg
Nel 179 d.C. i romani costruirono qui una gigantesca fortezza che ospitava una legione di 6000 soldati. La città di Ratisbona divenne il loro confine settentrionale, san Bonifacio fondò una diocesi e per tutto il Medioevo crebbe costantemente e altrettanto fecero le sue fortune, soprattutto dopo il completamento dello Steinerne Brücke (Ponte di Pietra), che pose la città proprio al centro delle vie di scambi commerciali tra est e ovest e tra nord e sud. Ratisbona diventò così una grande città mercantile. Nel 1200, con i suoi 20.000 abitanti, era una delle più popolose d’Europa. Le caratteristiche case dell’Altstadt, dai toni pastello e con le torri alte e squadrate, risalgono al periodo di massimo splendore di Ratisbona, quando era una libera città imperiale (lo rimase dal 1245 alla fine del XV secolo).
La rivalità di Augusta (Augsburg) e Norimberga (Nürnberg) portarono poi al declino di Ratisbona, che riconquistò parte del suo prestigio quando, dal 1663 al 1806, fu sede della Dieta imperiale del Sacro Romano Impero. I duchi di Baviera ne fecero poi la loro prima capitale.
I due millenni di storia hanno lasciato in eredità alla città uno dei più bei patrimoni architettonici della regione, come riconosciuto dall’UNESCO nel 2006. Ma il riconoscimento non le ha dato alla testa e Regensburg è rimasta una cittadina rilassata e alla buona e costituisce un’ottima base per visitare la regione.