Forse non avranno il fascino della Thailandia meridionale, ma le isole che punteggiano la costa cambogiana (una ventina circa) offrono l’opportunità di scoprire come dovessero apparire luoghi quali Koh Samui e Koh Pha-Ngan quando nel Sud-est asiatico iniziarono ad arrivare i primi viaggiatori via terra. Fino a poco tempo fa tutto lasciava pensare che le isole sarebbero state date in concessione in blocco a investitori stranieri con forti agganci politici e sembravano quindi destinate a essere oggetto di uno sviluppo incontrollato. Invece è accaduto praticamente l’opposto: la recessione globale ha tenuto lontane le grosse società e ha spianato la strada a piccoli imprenditori che hanno realizzato strutture turistiche rivolte al mercato dei backpacker.
Queste isole sono il paradiso dei vostri sogni: baie sconfinate di sabbia soffice e impalpabile, amache che dondolano cullate dalla brezza, villaggi di pescatori su palafitte da cartolina, tramonti dalle sfumature incredibili e il ticchettio della pioggia sul tetto di paglia del vostro alloggio mentre dormite. Sembra troppo bello per poter durare, quindi approfittatene finché potete.