Datça

Datça, raggiungibile percorrendo per 70 km la scenografica strada statale disseminata di tradizionali mulini a vento che da Marmaris si dirige a ovest, è la più grande città portuale dell’omonima penisola. A dispetto della sua posizione in riva al mare, è un’ordinaria città dove il ritmo della vita quotidiana è dettato dalle consuete attività lavorative, ma vanta tre spiagge deliziose: Kumluk Plajı (spiaggia sabbiosa), dietro la via principale dei negozi Atatürk Caddesi; Hastanealtı (alla lettera "sotto l’ospedale"), la spiaggia più ampia sulla sponda orientale; e Taşlık Plajı (spiaggia sassosa), che si estende dall’estremità del porto.

Se riuscite a focalizzarvi sulle spiagge e a non dare troppo peso alla città (piuttosto anonima), Datça è un luogo piacevole presso cui soggiornare, nonché una buona base per visitare le vicine rovine dell’antica Cnido. Ma se avete ancora tempo ed energie, consigliamo di proseguire per altri 2 km e, superate alcune isolate calette, giungere a Eski Datça (Datça vecchia), che ha conservato l’atmosfera tradizionale persa invece da Datça.

Chi ha in programma di prendere il traghetto da Datça a Bodrum, controlli anche gli orari una volta giunto in città o chiami l’ufficio della Bodrum Ferryboat Association, perché il sito web con gli itinerari spesso non è aggiornato.