La vivace Portimão è la seconda città dell’Algarve per popolazione ed è anche il nodo commerciale più importante della parte occidentale di questa regione. La periferia della città è molto caotica ma racchiude una piccola zona accogliente con Praça Manuel Teixeira Gomes, un gradevole lungofiume, un assortimento di caffè all’aperto e diversi ristoranti di pesce nel quartiere antico e vicino al molo. Si può anche organizzare un’escursione in barca sul Rio Arade. La maggior parte dei turisti passa semplicemente in città senza fermarsi diretta a Praia da Rocha.
Portimão rivestì un ruolo commerciale di primo piano per i fenici, i greci e i cartaginesi (si dice che anche Annibale vi sia stato). I romani la chiamavano Portos Magnus, e i mori e i cristiani se la contesero con le armi. Nel 1189 Dom Sancho I, insieme a una squadra di crociati, risalì il Rio Arade proprio da Portimão per raggiungere Silves e cingerla d’assedio. Praticamente distrutta dal terremoto del 1755, nel XIX secolo riacquistò la sua importanza marittima. In seguito divenne il centro principale della regione per la pesca e l’inscatolamento del pesce, ma anche queste attività sono ormai in declino.
