
Le strade si fanno sempre più accidentate e spesso sono interrotte da fiestas improvvisate, le vallate sono più a picco e solitarie e, come un bizzarro tesoro che si intravveda in uno scrigno semiaperto, l’architettura coloniale risplende nella limpida luce di montagna. Qui si arriva nella zona per antonomasia più andina degli altopiani centrali. I due gioielli più preziosi sono le città di Huancavelica e Ayacucho, entrambe di un’opulenza magnifica grazie alle miniere d’argento scoperte tra le vette circostanti nel XVI e nel XVII secolo. Tuttavia, la regione ha anche un capitolo storico più triste, in quanto roccaforte del gruppo rivoluzionario Sendero Luminoso che terrorizzò il Perú negli anni ’80, rendendo l’intera zona interdetta all’accesso dei viaggiatori. Oggi queste vallate sono fra le parti più povere del Perú, ma qui sono in grado di organizzare una fiesta come nessun altro sa fare: la Semana Santa di Ayacucho è la fiesta migliore del paese.