Questa strada è lunga quasi 500 km e per percorrerla si impiega anche un giorno nella stagione secca. Quasi tutti i viaggiatori raggiungono Puerto Maldonado in aereo da Cuzco. Ora asfaltata, questa strada fa parte dell’Interoceánica, la nuova autostrada che collega per la prima volta la costa orientale e la costa occidentale del Sud America.
Gli autobus di diverse compagnie partono dal terminal terrestre di Cuzco alla volta di Puerto Maldonado tutti i giorni fra le 15 e le 16.30. CIVA (S60, 17 h, partenza alle 16) è probabilmente l’opzione migliore. Se volete suddividere il viaggio in più tappe, i luoghi migliori dove fermarsi sono Ocongate e Quince Mil, che offrono sistemazioni spartane.
La strada segue il tragitto per Puno fino a Urcos, dove inizia la strada per Puerto Maldonado. A circa 75 km (due ore e mezzo) da Cuzco si trova Ocongate, una cittadina degli altopiani che ha un paio di alberghi spartani nei pressi della piazza principale.
Da qui, dopo un viaggio di un’ora oltre Ocongate, gli autocarri raggiungono il villaggio di Tinqui, che è il punto di partenza dello spettacolare trekking di sette giorni che fa il giro dell’Ausangate (6384 m), la montagna più alta del Perú meridionale.
Dopo Tinqui, la strada inizia una discesa costante fino a Quince Mil, situata a 240 km da Cuzco e a un’altitudine di meno di 1000 m, a metà del percorso. Quest’area è un centro per l’estrazione dell’oro, e l’albergo del posto è spesso al completo. Dopo altri 100 km, la strada che attraversa la giungla raggiunge le pianure, dove inizia il tratto pianeggiante di 140 km che conduce a Puerto Maldonado.