Questo parco nazionale ancora poco noto al turismo di massa è invece molto conosciuto tra gli appassionati di birdwatching. Tra le specie che si avvistano facilmente ci sono il tiranno pigmeo crestasquamata, il trogone ventrearancio e il fringuello di macchia capocastano; tra le specie rare, più difficili da scorgere, figurano lo scricciolo formichiero ardesia, il colibrì beccodifalce codabianca e la tortora quaglia di Lawrence.
Per apprezzare la bellezza del parco occorrono diverse ore perché l’ideale è esplorarlo a piedi. Alla fine della strada, oltre la torre di trasmissione, iniziano i sentieri che vi condurranno in mezzo a un magnifico tratto di foresta sulla verdissima scarpata atlantica. In questa zona è più che mai evidente la differenza tra il versante del Pacifico, soggetto a deforestazione, e il lussureggiante versante atlantico.
Il bivio per il parco nazionale, non immediatamente visibile, si trova 25 km a sud-ovest di La Chorrera, sul lato occidentale dell’Interamericana. Più precisamente, è situato in cima a un tratto ripido e ventoso dell’Interamericana che la gente del posto chiama Loma Campana. Dal bivio parte una strada pietrosa che si snoda per 4,6 km fino a raggiungere la stazione forestale ANAM (ingresso US$5; piazzole US$5 per notte) situata presso l’entrata del parco, sul Cerro Campana: fermatevi qui per pagare il biglietto d’ingresso. Il campeggio è consentito, c’è l’acqua, ma non ci sono servizi.
La strada che sale al parco non è servita da autobus. Per raggiungerla dovrete disporre di un mezzo di trasporto, partecipare a un’escursione guidata o affrontare la camminata a piedi, piuttosto impegnativa. Arrivare al bivio per il parco, invece, è semplice: praticamente tutti gli autobus che percorrono questo tratto di Interamericana fermano qui - la fermata è vicino al bivio. Anche il ritorno non è un problema perché durante le ore di luce c’è un frequente passaggio di autobus.
